Mieloma e metastasi

Egregio dottore sarò un pò lunga ma credo che la mia anamnesi le serva per potermi dare il consulto che le chiedo. nel 1997 ho una mastectomia dx per Ca duttale infiltrante G2 con coinvolgimento dei linfonodi ascellari e mi sottopongo a chemioterapia. nel gennaio 1998/settembre 2003 ormono-terapia (Tamoxifene). gennaio 2000 mieloma multiplo IgG/k stadio I/A. settembre 2003 mieloma multiplo in progressione IgG/k stadio IIIA (CM 3.3 gr/dl plasmacitosi midollare 30% proteinuria 24h 14.2 gr/L, lesioni osteolitiche diffuse alla teca cranica, bacino, omero dx e femore dx, schiacciamento D12 e ridotta ampiezza L1-L5 alla rx sistemica ossea). terapia secondo protocollo VAD n°3C+AuBMT.a maggio 2006 Neuropatia sensitiva arti inferiori. Tireotossicosi trattata con tapazole. luglio 2006 frattura traumatica accidentale branca ischio-pubica dx, terapia con talidomide 100 mg/die. gennaio 2007 terapia con Zometa. Marzo 2007 TVP arto inferiore dx. sospensione talidomide. ottobre 2007 mieloma micromolecolare in progressione post AuBMT, stadio III/A (PT 6,8 gr/dl, C.M. assente, IGG 720 mg/dl, IGA 20 mg/dl, IGM 10mg/dl, proteinuria 24h 4.7 gr., Bence-Jones K 1,5 g/24h, plasmacitosi midollare 30% CD38 e CD56+ al PM, lesioni osteolitiche diffuse di tutti i segmenti ossei esaminati, teca cranica, bacino e rachide, tumefazione porzione ant 2 costa dx, pregresse fratture costali bilaterali e branca ischio-pubica, alterazione diffuse di tutti i metameri esaminati con schiacciamento D12, cedimento delle limitanti L1-L2 e avvallamento limitante superiore di D4-D10-D11-L1-L2 alla RMN colonna, Hb 10,4 gr/dl, Ca++ 10,1 mg/dl, azotemia 27 mg/dl, creatinina 0,8 mg/dl, beta2 0,4 ng/ml, PCR 3,2 ng/ml, PLT 252.000 mm3, LDH 462 U/L, VES 73 1h, Albumina 4,1 gr/dl, alfa 2 1,0 mg/dl, Ferritina 146 ng/ml.
Ottobre/Dicembre 2007 terapia secondo protocollo VTD (V 1.3 mg/m, Tal 50 mg/ die) n 4C, Eprex 40.000/sett. proteinuria 24h 0.6 gr.
gennaio 2008 Velcade riduzione dosaggio (1 mg/m due) per neuro-tossicità.RM colonna vertebra plana in D5, sostanzialmente stabile il resto.
febbraio 2008 Rx sistemica ossea reperto sovrapponibile al precedente del 19.7.07. proteinuria 24h 0.1gr.
BOM:Frustolo di midollo osseo in gran parte fibrotico, sede di marcato e diffuso infiltrato di elementi poligonali. presenza di elementi CD38+ e CD138+ in percentuale 5%-10%. la popolazione cellulare poligonale, sottoposta a tipizzazione immunoistochimica, mostra in gran parte, immunopositività per CK. si propende per una localizzazione secondaria di carcinoma (CA125 891,6; CA19-9 50,6; CA15.3 511,1; NSE 32; CEA 37,6)
ho fatto una Tac senza mdc, ed è risultato una cisti renale sn di circa 41 mm, milza aumentata di volume 143 mm, non linfoadenopatie retroperitoneali, mesenteriali ed iliache. nè processi proliferativi pelvici. a carico della colonna vertebrale sono presenti delle aree multiple di osteolisi, con crollo somatico del soma di D5,D11 e D12 ma con regolare ampiezza del canale midollare. aree simili sono presenti a livello del manubrio dello sterno, delle ali iliache ed livello sacrale sn dove è interrotta la corticale e a carico della teca cranica.
la mammografia ha avuto esito negativo e la scintigrafia ha confermato quanto evidenziato dalla TAC.ho fatto due trasfusioni di recente e la cura continua col Velcade somministrato settimanalmente ed una pillola di 50mg/die Talidomide. I medici che mi curano sono in confusione fra quello che risulta dalla biopsia e dalle altre analisi, si figuri io!
perchè queste metastasi non sanno se attribuirle al mieloma o ad altro tumore. qualsiasi consiglio, informazione o chiarimento volesse darmi sarei ben lieta di leggerlo.la ringrazio anticipatamente e spero a presto di leggerla. saluti daniela
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Dr. Giuseppe Finzi Ematologo, Oncologo, Medico internista, Cardiologo, Angiologo 332 11
Da quello che racconta, in modo molto dettagliato, credo che siamo di fronte ad un mieloma multiplo di discreta "aggressività", meno probabilmente a metastasi del tumore mammario.
Parli con i suoi Oncologi della possibilità di effettuare una biopsia di una delle lesioni ossee più accessibili, in modo da dirimere il dubbio.
Auguri.
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dopo
Utente
Utente
Egregio dottore,
dall'ultima biopsia fatta a fine febbraio 2008 è proprio nato il problema, perchè sembrerebbe esserci una regressione della popolazione cellulare maligna del mieloma dal 30% di ottobre 2007 al 5-10% ma in più la presenza di questi altri elementi poligonali (CA125 891,6; CA19-9 50,6; CA15.3 511,1; NSE 32; CEA 37,6; TPS 711), che l'ematologo presume non si tratti di metastasi da mieloma.Ieri all'Ospedale ho fatto un'altra iniezione di Velcade e l'ematologo dice solo che potrei ritirare il frustolo di midollo dal laboratorio dell'ospedale e farlo analizzare da un altro laboratorio con tutte le tipizzazioni che ritengono gli altri analisti!Vorrei davvero un consiglio da Lei su come muovermi, che fare, a chi rivolgermi, se devo e/o posso fare ancora qualcosa o lasciarmi andare al destino, perchè in questo Ospedale in Calabria, mi sembra di non avere futuro (nel nostro dialetto il tempo del verbo futuro non esiste, a differenza degli altri dialetti d'Italia!).
Grazie della precedente risposta e attendo fiduciosa. saluti daniela
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Dr. Giuseppe Finzi Ematologo, Oncologo, Medico internista, Cardiologo, Angiologo 332 11
Quello che mi dice cambia un poco le cose.
Si, è necessario che un altro Laboratorio guardi il vetrino.
Non so se posso darle pubblicamente delle indicazioni, ma se crede può trovare in questo sito, cliccando sul mio nome, una mail riservata. Auguri.
[#4]
dopo
Utente
Utente
egregio dottore
ho provveduto come mi ha consigliato a far vedere il vetrino dal laboratorio del Policlinico S. Orsola-Malpighi è la diagnosi è stata di "Metastasi da carcinoma compatibile con origine primitiva mammaria, la caratterizzazione immunoistochimica mostra i seguenti risultati: citocheratine ad ampio spettro/mnf116 +, recettori per estrogeni +(90% dei nuclei con positività forte), recettori per progestone - . + = >75% (+); +/- :50-75% (+); -/+:25-50% (+); rare: 10-25% (+); eccezionali :<10% (+); -:nessuna cellula (+)."
A questo punto per l'oncologo sembra scomparso il problema Mieloma e mi consiglia una terapia endocrina di II linea con il Femara o inibitore delle aromatasi.
Lei che ne dice, quale "pillola" mi consiglia?
Sto continuando inoltre la cura per il mieloma con il velcade settimanalmente e talidomide ogni sera, posso rallentare un pò almeno su questo fronte ...
Grazie daniela
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Dr. Giuseppe Finzi Ematologo, Oncologo, Medico internista, Cardiologo, Angiologo 332 11
Entrambe le terapie suggerite dal suo Oncologo sono valide.
Potrebbe discutere con lui sulla possibilità di un trattamento più "intensivo" per il problema mammario (polichemioterapia, secondo lo schema che lui riterrà piùindicato) perchè questo consntirebbe di sospendere, almeno temporaneamente, il trattamento del mieloma.
Ma le opzioni suggeritele sono comunque congrue.
Auguroni.
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