Bruciore cavità orale

Da circa un mese ho un forte bruciore nella parte interna sinistra della bocca, che interessa anche la parte laterale della lingua e si irradia all'orecchio e all'inizio della gola. Tale fastidio aumenta dopo aver mangiato, specie se assumo cibi acidi come frutta o caffè, e si associa ad una forte ipersalivazione. Nonostante soffra da anni di reflusso gastroesofageo, curato con Nexium 40 al mattino e Gaviscon Advance alla sera, non ritengo che l'attuale disturbo possa essere collegabile a tale patologia, in quanto il fastidio post-prandiale è immediato e l'ipersalivazione deriva direttamente dalle ghiandole salivari e non dallo stomaco. Il disturbo è insorto in concomitanza con l'assunzione serale di 10 gocce di Surmontil, prescrittomi per agevolare il sonno notturno, attraversando io un periodo di forte stress lavorativo e non. Ho effettuato la scorsa settimana una visita odontoiatrica, che ha escluso lesioni alla bocca e nella quale è stato trovato solo uno stato di generica infiammazione delle gengive, al quale si è posto rimedio con un'accurata pulizia dentale. Attualmente faccio solo degli sciacqui alla mattina e allla sera con Froben collutorio. Richiedo cortesemente un'ipotesi di diagnosi e un possibile rimedio.
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Dr. Carlo Alessandro Aversa Dentista, Medico legale 444 11
la migliore diagnosi l'ha potuta fare il professionista che l'ha visitato e che ha escluso patologie orali evidenti; l'igiene orale è senz'altro un toccasana soprattutto nel caso di generica infiammazione orale; prosegua il colluttorio con fiducia e torni a controllo fra una quindicina di gg. evitando cibi abrasivi (toast, corteccia di pane, ecc), acidi (arance, limoni, ecc) e irritanti come caffè, alcol, ecc. Saluti

Dr. C. Alessandro Aversa
Medico Chirurgo Odontostomatologo in Firenze
www.dentistaversa.it

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Dr. Alessandro Francini Dentista 532 20
Se continua ad assumere le gocce alla sera è probabile che il problema sia un effetto indesiderato del farmaco antidepressivo.

In una certa percentuale di casi l'uso di tali farmaci provoca alterazioni delle ghiandole salivari, e/o bruciori diffusi al cavo orale, in assenza di lesioni o evidenze particolari.
Talvolta cambiare il farmaco con un altro della stessa categoria o di categorie affini (ma sempre ad azione antidepressiva) può bastare a far regredire i sintomi.

Di solito tali effetti sono più frequenti con l'uso prolungato, ma in medicina mai dire mai.

Cordiali saluti

Dr. Alessandro Francini
Studio Ri.Gi. v. D'Agrate 9 - 20900 Monza
tel. 0392020518
Risposta a carattere informativo, non diagnostico/terapeutico

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