Analisi sangue per dieta

Dott serafino vorrei chiederle 2 cose,la dietologa che mi segue non fa altro che prendermi il peso,le altre valutazioni non ci sono,ma io ho notato perdita di massa grassa soprattutto nella pancia,(dove ne avevo più bisogno),e la maggior frequenza di urinazione.Deduco quindi di perdere sia liquidi che grasso.devo essere io a richiedere alla dottoressa le altre valutazioni, o qualcosa non va.
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,

la Sua è una deduzione basata in effetti sulla riduzione delle circonferenze e l'aumentata minzione...

Ma una corretta e professionale valutazione di COSA stia realmente perdendo andrebbe fatta con la plicometria e/o impedenziometria.

La bilancia, pur precisa ed impeccabile, non riferisce se il calo ponderale è dovuto alla riduzione dei grassi (quanti??), dei liquidi (quanti??)...e/o della massa magra, come spiegato con alcuni esempi in questo articolo che Le ripropongo

https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/645-il-peso-ideale-esiste.html

E' sicura di essersi rivolta ad un Medico Dietologo??

Cari saluti.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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dopo
Utente
Utente
dottore in effetti è una dietista,ma non so bene la differenza,se esiste e in quel caso cosa mi consiglia di fare.mi consigli se continuare ho rivolgermi altrove,mi dispiacerebbe perchè come lei ben sà non è facile entrare in relazione tra medico e paziente,ma se non fa il caso mio me lo dica tranquillamente.Intanto io avrei perso un mese per nulla?grazie infinite per la sua risposta
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Come immaginavo!

Gent. utente,

per Sua informazioni, in questo campo (dietologico) continua a perversare tanta confusione sulle figure professionali che possono prescrivere diete...legalmente!

Cercherò di fare chiarezza.

Allo stato attuale, le nostre Leggi permettono di prescrivere una dieta personalizzata solamente al Medico (laureato in Medicina e Chirurgia specialista in Scienza dell'Alimentazione o, comunque, formato e competente nel settore dietetico) e al Biologo (titolo di studio ottenuto secondo il vecchio ordinamento della durata di 4 anni oppure con una laurea specialistica ottenuta dopo quella di primo livello, 3 + 2, e successiva formazione nel settore dietetico). Quest'ultimo non può fare diagnosi di malattia e prescrizioni di ogni tipo (esami del sangue, terapie, indicazioni sportive, ecc.).

Il Dietista (vecchio diploma in Economo Dietista oppure attuale laurea "breve" triennale in Scienza dell'alimentazione), invece, può prescrivere una dieta SOLTANTO su indicazione del Medico che ne stabilisce le caratteristiche nutrizionali!
Pertanto, il Dietista NON PUO' PRESCRIVERE DIETE AUTONOMAMENTE, per Legge!!


Detto questo, se la figura professionale a cui si è rivolta è realmente una "dietista" non solo deve rivolgersi immediatamente ad un Dietologo o Nutrizionista, ma è passibile di denuncia da parte Sua poichè ha commesso un reato penale: esercizio abusivo della professione medica!!

Con l'auspico di aver fatto un minimo di chiareza, resto a Sua disposizione per ulteriori chiarimenti ed eventuali aggiornamenti.

La saluto cordialmente.

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dopo
Utente
Utente
dott.la ringrazio infinitamente delle sue delucidazioni,non le nascondo che sono un tantino icav....,ho erroneamente creduto di rivolgermi alla persona giusta.Le dico adesso come si sono svolte le cose,:mi sono recata in questo centro ,la dietista mi ha fatto la richiesta delle analisi,sono tornata dal mio medico che ne ha aggiunte altre,dopo con i risultati lei mi ha stampato la dieta,in effetti qualche dubbio si era insinuato in me ,anche perchè pure io sò come stampare una dieta dal compiuter,ha me serviva soprattutto capire quali errori dietetici commettevo.ora non le nascondo che non so cosa fare,ed anche il mio medico poteva dirmi qualcosa non le pare?mi rivolgerò altrove e la ringrazio infinitamente le farò sapere i nuovi sviluppi.GRAZIE
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,

(..)ora non le nascondo che non so cosa fare,ed anche il mio medico poteva dirmi qualcosa non le pare?(..)

Non voglio autonominarmi difensore del Suo Curante lasciando intendere che possa esserci il solito "corporativismo tra colleghi", ma qualsiasi Medico alla richiesta scritta di esami proposta da un ipotetico "collega" per la sua paziente non può sapere se questi possiede titoli legali per farlo o meno. Anch'egli è stato...raggirato!

Lei cosa può fare?!

Se è certa che la figura professionale a cui si è rivolta è davvero una "dietista" (Le basta contattare l'Ordine dei Medici Chirurghi della Sua provincia per saperlo!), in quanto vittima di un trattamento squisitamente e giuridicamente di pertinenza Medico, può adire l'Autorità Giudiziaria.

Questo rientra non solo tra i Suoi Diritti di cittadina di questo Paese ma anche tra i Suoi Doveri, contribuendo a combattere e a contrastare l'abusivismo dilagante!

Resto in ogni caso a Sua disposizione per eventuali aggiornamenti e sviluppi.

Cordiali saluti.

Dieta

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