Cisti e fibroadenomi

Salve,

ho 33 anni e ho un seno piccolo. Ho effettuato una ecografia al seno dopo 18 mesi dal parto. Ho allattato poco. Diciamo che il mio seno dopo l’allattamento era “morto” ma ha ricominciato a farsi sentire con il solito dolore premestruale dopo una decina di mesi dal parto.

Dall’ecografia è risultato che ho una cisti di 4 mm e 2 fibroadenomi di 7 e 9 mm. Nessun linfonodo sospetto. Mi è stato detto di ripetere l’ecografia dopo 1 anno.

Io non ho resistito e dopo 3 mesi ho ripetuto l’ecografia presso un altro specialista. Tra le varie cose scritte nel referto si parla diverse formazioni fibroghiandolari, tra le quali si riportano quelle già note: formazione ipoecogene di 7 e 10 mm e formazione isocogena di 4 mm. Alcune linfoadenopatie reattive ad ambo i lati. Controlla dopo 7-8 mesi.

Cosa significa questa situazione?

Io qualche anno fa sono stata operata per un polipo ormonoresponsivo all’utero che si è ingrandito in poco tempo. Penso che la mia esagerata produzione di estrogeni porti a queste situazioni. Infatti ho un ciclo irregolare (23-28 giorni) con dolori premestruali da metà ciclo. Tra i dolori premestruali è molto spiccato anche il dolore al seno, che da metà ciclo diventa intoccabile, caldo, molto dolente.

Considerato quanto è successo per il polipo, temo che questa esagerata produzione ormonale possa far aumentare anche la dimensione delle formazioni al seno, continuamente bersagliato da ormoni. E quindi far degenerale in maligne le formazioni.

Cosa posso fare? Spero possiate aiutarmi altrimenti impazzisco.
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Dr. Andrea Annoni Cardiochirurgo, Senologo 1k 32
Credo che si stia preoccupando oltre misura.

Il rilievo di cisti e fibroadenomi è più frequente alla sua età di quanto possa immaginare.

Mentre per le cisti non servono neanche i controlli strumentali per i fibroadenomi certi non c'è alcun rischio da rilevare se non una possibile crescita , fenomeno di scarsa importanza in senso oncologico.


https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio tanto per la sua risposta.

Ma secondo lei posso fare qualcosa per limitare la mia produzione di estrogeni in modo da evitare che il seno sia continuamente bersagliato?

Il mio ciclo è irregolare (23-28 giorni). Molto più spesso 23 giorni quindi il seno mi diventa molto dolente già da metà ciclo. Praticamente mi fa male in un ciclo di 23 giorni mi fa male dall'11 giorno. Il problema per me non è il dolore ma il fatto che mi rendo conto che è continuamente bersagliato da questi ormoni, aumentando le possibilità di problemi al seno.

Grazie ancora
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Dr. Andrea Annoni Cardiochirurgo, Senologo 1k 32
I fattori di rischio significativi sono ben altri e pertanto stia tranquilla

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/64-fattori-e-indicatori-di-rischio-per-il-carcinoma-mammario.html
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dopo
Utente
Utente
Lo so che vorrebbe mandarmi a quel paese! Però visto che è stato così gentile voglio approfittare della sua professionalità per un'ultima domanda (poi prometto di lasciarla in pace).

Ho letto che prendere del progesterone potrebbe aiutare a riequilibrare gli ormoni. Leggevo dell'AGNOCASTO, che sembra sia progesterone naturale. Potrebbe aiutarmi? O il progesterone potrebbe invece influire negativamente sulle formazioni.

Grazie ancora

Un caro saluto