Estrazioni e cure canalari in un unica seduta

Salve,
vorrei esporvi un dubbio. Da sempre soffro di problemi ai denti, ho fatto milioni di sedute e non ho mai avuto risultati, anzi di volta in volta la situazione è andata peggiorando. Adesso mi ritrovo nella seguente situazione:
Arcata inferiore lato sinistro: 8°, semi incluso, da togliere, 7° da togliere, 6° e 5° da trattare con cura canalare. Lato sinistro: 8° da togliere, 7° da togliere, 6° precedentemente trattato con cura canalare, da ritrattare, 5° da trattare con cura canalare, 4° da curare.
Arcata superiore lato sinistro: 8° e 7° da curare, 6° da estrarre (presenta un granuloma apicale) 5° da trattare con cura canale, 4°, precedentemente devitalizzato, da ritrattare. Lato destro: 8° da curare, 7°-6°-5° assenti (ho già un impianto) 4° da trattare con cura canalare.
La situazione è nota, al mio dentista, anche grazie alle radiografie.
Purtroppo durante gli anni precedenti tutte le cure fatte, facevano si che dopo poco tempo, i denti si rompessero ancor di più, creando delle vere e proprie voragini. Per questa ragione, sui trattamenti da eseguire non ho alcun dubbio.
Il mio dentista mi ha quindi proposto di fare, tutta un'intera arcata (quella inferiore) in un unica seduta. (sono ansiosa, andare ogni volta dal dentista è per me "traumatico" e alla fine non risolvo mai nulla al 100% continuando ad avere dolore, ascessi e infiammazioni).
La mia preoccupazione è questa: è opportuno far tutta l'arcata inferiore in una sola volta? Quali sono i rischi?
Nel caso l'intervento fosse possibile, sarebbe meglio che proponessi di fare, invece di un intera arcata dentale, un lato (il sinistro, il 6° superiore è il più doloroso e non vorrei lasciarlo lì ad aggiungere dolore)?
Grazie
[#1]
Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128 29
Gentile utente, in linea teorica tutto è possibile ma tenga presente che il piano di trattamento che le è stato prospettato prevede prestazioni specialistiche (parlo soprattutto delle terapie endodontiche) che per essere eseguite correttamente richiedono il tempo dovuto.
Comprimere al massimo i tempi di cura non sempre è la migliore delle scelte.
Lei è giovane, ha già perso qualche dente ed ha tanti denti fortemente compromessi.
Più che cercare di risolvere tutto in un paio di sedute cerchi un professionista che sia in grado di curarla BENE e con pazienza, un professionista con il quale instaurare un rapporto di fiducia che le consenta di affrontare serenamente le sedute odontoiariche necessarie.

Cordiali saluti

Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta.
A proposito di tempi di cura, mi sento di precisare che a quanto ho capito, il dentista ha intenzione di "aprirli" tutti in una volta per ripulirli per bene, fatto ciò, mettendo una protesi o degli impasti provvisori, li curerà e li medicherà di volta in volta, in sedute successive. Mi ha detto che il lavoro successivo richiederà comunque qualche mesetto.
Avevo proposto di farli a poco a poco, ma il dentista conoscendo il mio stato ansioso, preferisce affidarsi ad un anestesista professionista, e per evitare che io abbandoni il lavoro a metà preferisce fare la parte difficile in un unica volta, in modo da non aver grossi problemi nei mesi a venire.
[#3]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84 6
Mah, sinceramente mi sembra un pochino eccessivo. Anche perchè ad una prima seduta in anestesia generale, mi sembra di capire, seguiranno in ogni caso altre sedute e quindi dov'è il suo guadagno in termini di ansia da seduta odontoiatrica?
SEgua una terapia normale, cioè una sequenza logica temporale come di norma si attua in uno studio odontoiatrico qualificato.
Cordialmente

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

[#4]
Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128 29
Giustissimo il discorso del Dr. Muraca.
Se le cure non vengono completate in un'unica seduta (strada che come le dicevo francamente mi sembra difficilmente percorribile se si vuole fare un lavoro di qualità) alle numerose sedute che seguiranno cosa farà?
Continuerà a farsi addormentare dall'anestesista?
Se il suo problema è l'ansia non lo risolverà in questo modo.
Se la sua ansia è generata dalla paura del dolore dovrebbe tranquillizzarla un pò il sapere che la semplice anestesia locale sarà sufficiente a non farle percepire dolore.
Magari può discutere con il dentista dell'opportunità nelle prime sedute, durante le quali sarà necessario stabilire un rapporto empatico di fiducia con chi la cura, di assumere degli ansiolitici per via orale prima della seduta odontoiatrica.
L'anestesia generale per iniziare un abbozzo di piano di trattamento mi sembra eccessivo.

Cordialità
[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie per le risposte e per il consiglio.
Ero effettivamente molto perplessa sull'utilità di un simile lavoro in un unica volta. Non me ne spiegavo i benefici, nonostante il dentista abbia insistito tanto.
E' vero che toccato un dente, mi si infiamma subito tutto il nervo, e il dolore si sposta ad altri denti, quindi tento di giustificare la scelta del dentista pensando che volesse far passare tutto il peggio il prima possibile, associando all'intervento una buona cura antibiotica. (in passato per una cura canalare ebbi un ascesso che durò 4 mesi, al 6° inferiore sinistro, da allora iniziò l'ansia per qualsiasi trattamento ai denti).
Comunque sia, stamane ho disdetto l'appuntamento con l'anestesista per farli tutti in un unica soluzione. Spero di poter procedere ripristinandone due per volta, (l'infiammazione sarà comunque minore) e di risolvere i vari problemi in modo definitivo.
Grazie ancora.