Palliativo pro lesione nervo radiale, problema e paura

gent dott.
ho fatto 25 gg fa un intervento palliativo per la lesione del nervo radiale avuta molti anni fa.
mi hanno trasposto il tendine ulnare pro tendine estensore comune delle dita ed il tendine pronatore rotondo pro estensore radiale breve e lunga del carpo.
mi hanno ingessato polso e dita in posizione estese ed il gomito a meta apertuta, dicendomi che l'avrei tolto dopo 40 giorni.
Il mio problema è che sono una persona troppo ansiosa e nervosa, dal primo momento dopo l'intervento ho provato in continuazione a muovere polso e dita, ero felice di sentirmi di nuovo il movimento anche se ovviamente con il gesso il movimento non c'era ma avvertivo l'impulso.
in queste sere preso dallo stress ho alzato il polso con tutta la forza sentendo un fortissimo strappo, ora non riesco ad avvertire più il polso e sto malissimo.
dice la mia copagna per rassicurarmi che forse è indebbolito o infiammato dallo stress a cui l'ho sottoposto ma io non ci credo, sono sicuro di aver spezzato la sutura.
ho telefonato al chirurgo che mi ha operato, che mi ha risposto che avendo il gesso non avrei potuto avere l'anatomia per fare danni ma io il polso ora non lo sento e lo strappo è stato reale e forte, doppodichè ho avvertito un forte bruciore.
Voi che ne pensate? davvero nel gesso non può succedere una cosa del genere? e allora perchè ho sentito lo strappo e il polso non lo sento più.
scusate per la domanda forse inconsueta ma sto male e vorrei chiarimenti.
grazie mille ai medici e al sito
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
In effetti è difficile che, ad arto immobilizzato, pur con i movimenti che ha fatto, si sia potuta verificare una "desutura". Attenda di rimuovere il gesso e poi si faranno le valutazioni cliniche opportune.
Per maggiori ragguagli,trasferisco la Sua richiesta nella sezione di Chirugia della mano.

Cordialmente ed auguri
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signore,

concordo con il Collega: ora deve solo aspettare che si completi il periodo di gesso.

In linea torica non dovrebbe essere possibile che cedano le tenorrafie in un polso immobilzzato in estensione, ma in realtà in chirurgia tutto è possibile.

Cerchi di evitare qualsiasi movimento.

Buona giornata.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
gent. dottori.
grazie per la velocita con cui i avete risposto, volevo chiedervi; ma allora il fatto che non sento il polso muoversi da cosa potrebbe dipendere visto che la rottura della sutura sembra cosi improbabile, e un altra cosa: secondo voi è stata una buona scelta quella mi usare il pronatore tondo per il radiale lungo e breve del carpo, perchè sul pc ho visto che si usa metterlo solo sul radiale breve.
ancora grz mille
saluti
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Esistono tecniche diverse per raggiungere l'estensione del polso: ogni chirurgo usa quella che gli è più congeniale o che gli ha dato migliori risultati.

Non ho detto che certamente non si è verificato il danno delle suture tendinee, ho detto solo che è poco probabile.

In ogni caso, se viene confezionato un gesso è per tenere ferma quella articolazione; non capisco per quale motivo lei abbia ripetutamente sforzato l'estensione del polso quando sapeva perfettamente che non doveva farlo.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
caro dottore,
sono la madre del ragazzo che le ha scritto, mio figlio purtroppo ha molti problemi psicologici ed abbiamo esitato per anni prima di fare quest'intervento proprio conoscendo il soggetto.
Purtroppo è accaduto quello che ci terrorizzava, ha sforzato il polso in un modo incredibile (a detta sua) ed ora dice di non sentire niente più.
Ha anche letto che se si dovrà rifare l'intervento il recupero dopo non sarà più quello che poteva esserci adesso, ma è vero tutto questo?
è possibile che si sia davvero rotto il polso?
scusi il disturbo, la ringrazio
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Non rotto il polso, solo potrebbero aver ceduto le suture tendinee.

Purtroppo è possibile, anche se difficile: dipende da quanto suo figlio ha forzato e da quanto "gioco" c'era all'interno del gesso (a volte, infatti, ridottosi l'edema post-operatorio, il gesso diventa leggermente largo, consentendo un minimo di movimenti, che, in ogni caso, dovrebbero essere evitati).

Buona giornata.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
gent. dott.
sono sempre il ragazzo, le volevo dire che il gioco all'interno del gesso è minimo anche perchè il polso è mobilizzato nella massima estensione.
Il polso ora riesco a sentirlo di nuovo ma è debolissimo, lei crede ce oltre alla visita clinica si può fare un ecografia? ho paura che magari sono cedute una parte delle tenorrafie ed il polso rimarrà debole, che ne pensa?
grazie ancora
saluti
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Purtroppo un'ecografia attraverso il gesso è impossibile.

Ora deve sola aspettare di rimuoverlo e sperare che non ci siano stati danni.

Buona giornata.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
gent dott.
so benissimo che un ecografia attraverso il gesso è impossibile, anche la visita clinica lo è!!
ma l'eco può servire o no?
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Certo, ma solo dopo aver rimosso il gesso.....
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
gent, dott.
io in realtà pima dell'intervento avevo gi un pò di movimento del polso come recupero dell'innesto del nervo radiale quindi ora ho il pensiero che si possano confondere le due cose e che mi rimandino a casa vedendo il poco di movimento che già avevo prima...
non sò fino a che punto cambi la situazione dopo un intervento di trasposizione tendinea...ora il polso dovrei stenderlo completamente già a rimozione gesso?
saluti
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Dopo la rimozione del gesso avra' una certa rigidita' del polso e dovra' fare la kinesiterapia.

Solo dopo potra' rendersi conto di come riesce ad estendere il polso rispetto a prima.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
gent. dott. leccese,
la ringrazio della sua disponibilità e volevo avvisarla che tra 2 giorni ho la rimozione del gesso, la aggiornerò.
nel frattempo volevo chiederle ancora un altra cosa, gli interventi di trasposizione tendinea (che conosco tramite video sul web) vengono sempre fatti nello stesso modo ovvero: viene messo un tendine all'interno dell'altro oppure vengono anche soltanto avvicinati e suturati...perchè penso mentre nel primo caso anche con la rottura parziale di alcuni punti, (anche la metà) non possa esserci una significativa perdita di tensione; nel secondo caso se vengono anche solo avvicinati e suturati: in questo caso la rottura della metà dei punti porterebbe ad un allontanamento dei tendini; quindi ad una perdita di tensione.
Scusi se sono così pignolo ma mi farebbe piacere se mi rispondesse a questo dubbio...
grazie mille
saluti
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
In realtà i metodi per ottenere simili risultati sono differenti tra i vari chirurghi, non solo per la scelta del "motore" da utilizzare, ma soprattutto per le tecniche di sutura.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
capisco, allora lo chiederò direttamente al chirurgo che mi ha operato, un ultima cosa: mi dissero che dopo l'intervento avrei avuto un recuperò totale di polso e dita ma a discapito iil polso a riposo non avrebbe più avuto una flessione completa ama sarebbe rimasto un pò più su. lei mi saprebbe spiegare il motivo, loro me lo dissero ma non ricordo esattamente.
grazie mille saluti
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
La tensione esercitata in estensione sul polso dai tendini trasferiti, costringe a una limitazione nel fletterlo.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
gent dottore,
un ultima cosa: se faccio più in la un ecografia da questa si riece a capire la tensione del tendine trasposto oppure no? e se dopo la porto al mio chirurgo lui sa vederla e capire se quello che ha fatto è rimasto tale? ( cioè io credo di si ma non sò se è competenza del chirurgo leggere l'ecografia)
grazie mille saluti
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Io aspetterei prima di farmi visitare dal chirurgo; poi sarà lui a decidere se fare o meno un'ecografia.

Un consiglio: cerchi di vivere questo suo problema in modo più distaccato, senza che diventi un "chiodo fisso".

Buon W.E.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
ha ragione dottore, sto entrando in paranoia..spero solo che con la visita clinica si tolgano tutti questi dubbi, comunque leggendo sul web ho letto un altra cosa per quanto riguarda il fatto che il polso non si fletterà più a riposo.
Il tendine trasposto sul radiale del carpo viene fissato in quella posizione perchè in seguito i flessori (più forti) trazioneranno più del dovuto i neo-motori.
ma questo accade con gli anni? oppure nel post-intervento e fisioterapia?
scusi tanto per il disturbo, è l'ultima domanda che le faccio, la ricontatterò solo dopo la visita clinica per farle sapere cosa mi dice il chirurgo.
cordiali saluti
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
In genere la compensazione avviene in pochi mesi.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
gent. dottore,
sono adesso tornato dall'ospedale, mi hanno rimosso il gesso e visitato.
Il mio chirurgo dice che anche volendo ora non possiamo capire niente dato che la mano è uscita completamente estesa, quindi mi ha dato appuntamento a 2 mesi per rivedermi, quando io ho chiesto di fare un eco mi ha risposto che non è il caso, che lo faremo nel caso in cui vediamo problemi clinici e che lui è certo che non sia potuto succedere niente nel gesso.
sono rimasto molto deluso, speravo in qualcosa in più, almeno l'eco; comunque i movimenti del polso e delle dita ci sono ma continuo a sentire il polso molto debole...
mi ha anche detto che il polso non tornerà mai più come prima, la sua flessione a riposo resterà comunque ridotta, anche se non capisco il motivo di suturare il polso in quel modo.
lei cosa ne pensa?
cordiali saluti
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Non capisco perchè è rimasto deluso: le notizie che le ha fornito il Collega sembrano ottime.

E' normale che perda qualcosa in flessione (ne abbiamo già parlato): se recupera in parte l'estensione deve accettare una modesta riduzione di flessione.

In ogni caso, l'entità del recupero dipenderà molto dal suo impegno con la FKT.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
gent. dott,
sono già 15 gg che ho tolto il gesso ma la mano è ancora in completa estensione, è scesa solo di qualche grado, è normale?
quanto tempo ci può volere x scendere completamente? non sarà mica x problemi cicatriziali questa situazione?
grz mille
saluti
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Il problema sarebbe più se non ci fosse l'estensione.

La flessione la recupererà gradualmente e lentamente, non ci dovrebbero essere problemi; 15 giorni non sono molti.....
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
dott mi scusi volevo chiedere:
una volta che il tendine è guarito completamente che rischi ci sono rispetto ad un tendine normale di romperlo?
ha uguale resistenza agli urti, strappi o movimenti violenti oppure ci vuole attenzione? e se ci vuole attenzione fino a che punto?
grz mille
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
In genere, una volta consolidatasi, la sutura tendinea garantisce una normale resistenza, sovrapponibile a quella di un tendine normale.