Delucidazioni frenulo

Salve sono un ragazzo di 23 anni e ho trovato questo sito molto interessante. Ho deciso di scrivere sperando di trovare delle delucidazioni!

Qualche anno fa con la mia fidanzata ho avuto una parziale rottura del frenulo...un male più che altro psicologico!Però si è cicatrizzato e non ha comportato niente di strano. Qualche tempo dopo credo si sia rotto del dutto...stessa situazione..sangue...ma anche lì si è cicatrizzato e niente di strano. L'unica cosa è che col tempo ho notato un po' di sensibilità nella zona del frenulo..non è un dolore forte..ma dopo magari rapporti prolungati...anceh senza preservativo..quella zona la sento lievemente fastidiosa! Soprattutto se devo spingere forte per la penetrazione..se ci vado cauto o col preservativo non avverto nulla solitamente. Non riesco a capire se magari è possibile che sia rimasta una piccola parte del frenulo. La pelle dietro scende tutta ma comunque c'è ancora una striscina di pelle più dura..non so forse è quello che resta del frenulo? Ed è proprio dove c'è quella striscina più dura di pelle sotto il glande che con rapporti prolungati e senza preservativo sento un lieve fastidio nella prima penetrazione..per questo vado abbastanza cauto all'inizio! Lo so..sicuramente è difficile da valutare una situazione del genere ma magari è una cosa nella norma e non c'è da preoccuparsi...questo è quello che spero!!^_^'

Saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore ,
purtroppo queste situazioni cliniche particolari e "complesse" richiedono sempre una valutazione clinica diretta del problema per capire bene il suo disturbo e poi impostare le successive indicazioni terapeutiche mirate. Potrebbe essere presente una lacerazione parziale, cioè non completa del suo frenulo. Bisogna a questo punto consultare un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.andrologiamedica.org

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
caro lettore,

dalla sua descrizione si capisce che il suo frenulo è andato incontro ad una lacerazione parziale, incompleta che, in fase di cicatrizzazione, ha portato alle attuali conseguenze.
una visita da uno specialista urologo, che verifichi direttamente il problema ed un semplice intervento di sezione e sutura potranno risolvere il problema
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
caro lettore,

dalla sua descrizione si capisce che il suo frenulo è andato incontro ad una lacerazione parziale, incompleta che, in fase di cicatrizzazione, ha portato alle attuali conseguenze.
una visita da uno specialista urologo, che verifichi direttamente il problema ed un semplice intervento di sezione e sutura potranno risolvere il problema
cari saluti
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dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Grazie mille per le risposte! :)

Beh ma non è nulla di fastidioso..lo è solo in caso di secchezza senza preservativo...magari poi è normale che sia un po' doroloso in queste condizioni!!^_^' Se tutto è lubrificato o col preservativo non avverto nessun fastidio quindi beh...l'idea di ago e filo mi spaventa un po'!Magari posso anche lasciare correre visto la lieve entità del problema! Ci possono essere altre conseguenze?Io cerco sempre di stare attento in ogni caso...2 giorni fa tra l'altro dopo un eccessivo "strapazzo" mi si è formata una piccola pallina dura su una vena...mmm...spero passi da sola!
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
non faccia come gli struzzi che quando c'è un problema ...........lo sappiamo quello che fanno! Approfitti dei suo disturbo e consulti uno specialista. Senza una valutazione clinica diretta e solamente con le indicazioni cliniche che ci fornisce è impossibile formulare una risposta corretta e tanto meno parlare di "ago e fili". Bisogna, a questo punto, consultare un esperto andrologo.
Un cordiale saluto

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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www.centrodemetra.com