20 mesi allergico a pelo di gatto ed uovo
Ieri dopo tanta attesa siamo andati al Mayer ad eseguire questi test.
Perchè il mio bimbo aveva problemi con la "cacca mole" , noi si pensava fosse dovuto ai latticini ...invece il latticini tutto bene è uscito fuori che è allergico all uovo e al pelo del gatto (noi abbiamo un gatto fisso in casa)
Ora vorrei capire , faccio bene a togliere il gatto?
e poi per l uovo la dottoressa ieri mi diceva di eliminare soprattutto l'uovo fresco e a frittata in questo caso non capisco se devo eliminare proprio tutto, e poi nel crescere questa allergia tende a scomparire o rimarrà tutta la vita???Non vorrei privarlo di questo alimento anche perchè avrebbe troppe rinunce!!! quindi non se un minino mi conviene sempre integrarlo!! sono molto confusa e non sappiamo come comportarci perchè non ci si aspettava nessuna dei due problemi..Lui non ha reazioni particolari..adora il suo gatto ed adora l uovo...qualsiasi suggerimento è gradito
Perchè il mio bimbo aveva problemi con la "cacca mole" , noi si pensava fosse dovuto ai latticini ...invece il latticini tutto bene è uscito fuori che è allergico all uovo e al pelo del gatto (noi abbiamo un gatto fisso in casa)
Ora vorrei capire , faccio bene a togliere il gatto?
e poi per l uovo la dottoressa ieri mi diceva di eliminare soprattutto l'uovo fresco e a frittata in questo caso non capisco se devo eliminare proprio tutto, e poi nel crescere questa allergia tende a scomparire o rimarrà tutta la vita???Non vorrei privarlo di questo alimento anche perchè avrebbe troppe rinunce!!! quindi non se un minino mi conviene sempre integrarlo!! sono molto confusa e non sappiamo come comportarci perchè non ci si aspettava nessuna dei due problemi..Lui non ha reazioni particolari..adora il suo gatto ed adora l uovo...qualsiasi suggerimento è gradito
[#1]
Allergologo
Gentile utente,
per quanto riguarda il gatto, in presenza di una sensibilizzazione sarebbe opportuno limitare o addirittura evitare completamente l'esposizione all'animale; in questi casi è da considerare però anche il legame affettivo ormai stabilito. Pertanto la decisione sul da farsi deve essere ben ponderata e va discussa prima di tutto con il pediatra.
In linea generale è vero che si assiste ad una normalizzazione nel tempo della risposta alle proteine dell'uovo - anche se purtroppo ciò non avviene per tutti - e nello specifico sarebbe utile definire meglio verso quale proteina è rivolta questa sensibilizzazione. Inoltre sembra non essere così evidente il ruolo dell'uovo nella comparsa delle manifestazioni cliniche, per cui sarà opportuno chiarire meglio la situazione anche dal punto di vista clinico. Ad ogni modo, il pediatra e/o l'allergologo dovranno dare le opportune indicazioni sul comportamento da tenere.
Saluti,
per quanto riguarda il gatto, in presenza di una sensibilizzazione sarebbe opportuno limitare o addirittura evitare completamente l'esposizione all'animale; in questi casi è da considerare però anche il legame affettivo ormai stabilito. Pertanto la decisione sul da farsi deve essere ben ponderata e va discussa prima di tutto con il pediatra.
In linea generale è vero che si assiste ad una normalizzazione nel tempo della risposta alle proteine dell'uovo - anche se purtroppo ciò non avviene per tutti - e nello specifico sarebbe utile definire meglio verso quale proteina è rivolta questa sensibilizzazione. Inoltre sembra non essere così evidente il ruolo dell'uovo nella comparsa delle manifestazioni cliniche, per cui sarà opportuno chiarire meglio la situazione anche dal punto di vista clinico. Ad ogni modo, il pediatra e/o l'allergologo dovranno dare le opportune indicazioni sul comportamento da tenere.
Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 30/10/2012.
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