Esiti dello spermiogramma di mio marito, e vorremmo avere un parere da voi

Buongiorno.
Abbiamo ritirato questa mattina gli esiti dello spermiogramma di mio marito, e vorremmo avere un parere da voi.
Età:41
Astinenza:3 gg

Volume:1,8
Aspetto: Lattescente
Colore: Grigio
PH: 7,8
Viscosità: Normale
Fluidificazione: Completo
Leucociti: <1
Numero Spermatozoi: 7.0
Totale Spermatozoi Eiaculati: 12.6
Mobilità: 60%
Progressivi:40%
Non Progressivi: 20%
Immobili: 40%
Forme normali: 5%

Nota: Oligozoospermia


In riferimento all'età di mio marito, è considerato un esame nella norma o meglio pensare ad una cura?

Grazie
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Cara signora,
prima di tutto meglio pensare ad una diagnosi: le cause sono una dozzina a volte sovrapposte. La possibilità di induzione di gravidanza con quello spermiogramma sono meno del 5% all' anno, contro un 18% al mese di una coppia sana. Ripeta l' esame cha ha alti e bassi, poi consulti bravo andrologo, per diagnosi e successiva terapia.-
[#2]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.ma utente

come riportato sul referto, si parla di oligozoospermia e cioè un numero di spermatozoi più basso del valore minimo che è considerato i 15 mil /ml, tuttavia tale valore dovrebbe indurre in maggior misura a confrontarsi con uno specialista andrologo dedicato a problematiche riproduttive per valutare se e quali patologie possono aver innascato tale problematica.

Un cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
lo stress in quale percentuale potrebbe influire sull'esito? (so che sarebbe una stima ipotetica non potendo valutare realmente mio marito, ma sta attraversando un periodo faticoso dal punto di vista psicologico e vorrei sapere se questo risultato potrebbe essere causato anche da questo)
[#4]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
ben poco nel suo caso.
[#5]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
direi che con i pochi dati che ci ha fornito è impossibile stabilirlo e comunque in linea di massima concordo con il dott. Cavallini.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Ma esistono cure per migliorare la situazione?
[#7]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Esistono molte cure, ma la cosa importante è fare una visita specialistica per valutare se e quali patologie possono avere alterato la fertilità di suo marito e quindi impostare la corretta terapia.

Ancora cordialità
[#8]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
nella mia prima risposta glielo segnalto: ogni causa ha sua terapia.