Onicocriptosi

Gentile dottore,
ho un problema che da molto tempo mi affligge. Può sembrare una banalità ma è molto fastidiosa, sono affetto da onicocriptosi comunemente denominata "unghia incarnita". L'alluce del mio piede destro, nella parte interna l'unghia è penetrata nella carne e a ogni piccolo sfregamento provo un dolore assurdo. All'esterno si è creata una sorta di "escrescenza"(non so cosa sia),e non so se ci sia presenza di pus. Volevo sapere come risolvere il problema; che d'altronde non è solo fisico ma anche psicologico (quando faccio la doccia con gli amici
tento sempre di nascondere l'alluce sotto la ciabatta).Inoltre volevo informarla che anni fa sono stato operato all'altro piede per lo stesso motivo, c'è stata una rimozione completa dell'unghia ma quest'ultima è ricresciuta spessa e un po "giallina" e in alcuni tratti anche più scura, volevo sapere se è dovuto a qualcosa.
Sicuro di una sua risposta la ringrazio e le porgo distinti saluti.

P.S. Se non sono stato chiaro o vuole conoscere altri dettagli chieda pure
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Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente, non vorrei che l'escrescenza formatasi,in via non vincolante non avendone visione diretta ,possa trattarsi di un granuloma piogenico.Per quanto riguarda l'unghia incarnita va valutato se non sia necessario intervento di matricectomia parziale o totale.Pertanto la invito per i suddetti motivi a non procrastinare oltre modo la visita Dermatologica.
Cari saluti

Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena

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dopo
Utente
Utente
Innanzitutto volevo ringraziarla per le vostre risposte.
Volevo chiederle: "Dopo la formazione del granuloma l'unico modo per curare la malattia è l'intervento chirurgico?".
O esistono metodi alternativi?
Distinti Saluti
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Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente, alle sue domande si può rispondere solo dopo aver visionato il problema che ci espone,non certo attraverso la via telematica.Ciò che ho riportato sono solo mie supposizioni che hanno bisogno di conferme, che solo una visita reale può portare.
Cari saluti
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
SOno in pefetto accordo con questa visione: le patologie del perionichio debbono essere valutate con molta attenzione: non si esclude difatti che un caso di questo genere debba trovare risoluzione chirurgica anche per la definizione diagnostica precipua che potrebbe richiedere - appunto - l'esame istologico.

tutto questo in via non vincolante ma orientativa per comprendere come lo stretto rapporto con il dermatologo non possa essere surrogato ne' anticipato.

cari saluti e ci tenga pure aggiornati dopo la nuova visita.

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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dopo
Utente
Utente
Cari dottori,
oggi mi sono sottoposto all'intervento chirurgico per l'asportazione parziale dell'unghia.
Spero che i miei problemi siano finiti qua.
Tra due giorni tornerò in clinica per una nuova medicazione.
Ora volevo sapere un'ultima cosa; quanto dovrò aspettare per la ricrescita dell'unghia? O anche quanto tempo dovrò aspettare per poter di nuovo indossare calzature?

Ancora una volta grazie per la vostra disponibilità.
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Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente, sono tutte domande connesse all'intervento che ha effettuato e che possono essere soddisfatte solo da colui che ha messo mano al bisturi,pertanto non esiti a riproporre le medesime tra due giorni nel corso della visita di controllo e nuova medicazione.
Cari saluti
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dopo
Utente
Utente
Cari medici,
ahimè sono di nuovo con le mani in pasta, anzi precisamente con l'alluce. Putroppo durante l'inverno mi si è riformata l'unghia incarnita, e l'escrescenza è cresciuta in modo sproporzionato. Credo veramente che necessiti di un altro intervento. Ma non è possibile effettuare un intervento che non permetti la formazione dell'unghia incarnita? Io avevo sentito parlare di applicare del fenolo sulla matrice ungueale per impedire la crescita.
Mi fornite qualche dritta su questo metodo, e qualche consiglio per la mia situazione?
Distinti saluti
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Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente le avevo già detto in uno dei miei precedenti post che per cercare di risolvere il problema dell'unghia incarnita va tolta più o meno completamente la matrice(matricectomia) e non la lamina ungueale (avulsione parziale o totale dell'unghia) come mi sembra di aver capito dai suoi post precedenti.Se così non fosse ed è stata tolta parzialmente anche la matrice va comunque rivalutato un nuovo intervento di matricectomia.
Cari saluti