Aderenze addominali

Buonasera dottore, vorrei porle tre domande precise su qusto problema che mi affligge da molti anni e non si è ancora risolto:
1) E' possibile che un intervento pregresso di appendicectomia e un taglio cesareo possano causare formazione di aderenze zona ipocondrio dx (zona molto circostritta a 10 cm quadr), limitato ESCLUSIVAMENTE a quella zona (non irradiato sul fianco) e nemmeno dall'altra parte dell'addome?
2) Nelle acuzie di dolore, che è diventato cronico, sono presenti in quella zona degli sfregamenti, trazioni, a llvello sottomuscolare parietale,( che non sono da confondere con la peristalsi intestinale), che naturalmente seguono il movimento del muscolo addominale.. "rumori", "scricchiolii" che vengono uditi non solo da me ma anche da chi mi è vicino al solo appoggio della mano, questo è un sintomo di aderenze? (Non ho nessun sintomo tipico delle coliti)
3) Da esami clinici fatti fino ad ora non è emerso nessuna patologia, sia a livello colico che epatico, si attenua temporanemente con uso continuo di fans, la mia domanda è se fossero davvero aderenze perchè devo aspettare l'occlusione intestinale per operarmi visto che il dolore mi limita tantissimo la qualità di vita? La ringrazio anticipatamente e la saluto
[#1]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Rispondo con ordine.
1. Si', e' possibile
2. No, le aderenza si situano all'interno del cavo peritoneale, quindi non hanno a che fare con il "llvello sottomuscolare parietale"; ovviamente spero di aver capito bene cosa lei intende con questa frase
3. Le aderenza non causano dolore, quindi quello che lei ha e' evidentemente dipendente da altri fattori. Non c'e' peraltro alcun indicatore che faccia pensare al fatto che lei possa avere delle aderenze, quindi non vedo motivi di operarsi. Tenga conto poi che in caso di occlusione e' vero che il chirurgo va a lisare alcune aderenze, ma e' pur vero che l'intervento stesso ne causera' ancor di piu' per il futuro; operarsi di aderenze equivale quindi ad aumentarle.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com