Un vostro parere sul tutto,cioe' mi spiego meglio nella mia ignoranza ho pensato che un farmaco

Mio padre ad agosto 2007 e’ stato sottoposto ad un intervento chirurgico per l’asportazione di un timoma che ha detta del chirurgo era circoscritto al timo.E’ stato sottoposto ad un ciclo di radioterapia durato un mese ,e dopo sei mesi dall’intervento abbiamo fatto una tac di controllo. Vi riporto qui di seguito il referto della TAC di mio padre . In corrispondenza del mediastino antero-superiore prevascolare,sede dell’intervento chirurgico(timoma),e’presente raccolta fluida del diametro di 2x3cm circa con alcune bolle gassose contestuali(raccolta ascessuale?);si associano strie dense del tessuto adiposo contiguo.
Polmone destro e sinistro :presenza di alcune bolle apicali a destra.
Strie di addensamento parenchimale paramedistiniche del segmento anteriore del lobo superiore da ambo i lati riferibili a postumi di RT.
Regolari le restanti strutture mediastiniche. . Mio padre ha 59 anni e accusa ancora dei dolori anche se non molto forti nella parte destra del torace.Il chirurgo ci ha detto che potrebbe trattarsi di un ascesso che dovrebbe riassorbirsi da solo e di rifare la tac di controllo tra sei mesi.Mi piacerebbe avere un vostro parere sul tutto,cioe’ mi spiego meglio nella mia ignoranza ho pensato che un farmaco ,un antibiotico,non aiutere bbe l’assorbimento di questo ascesso.Inoltre ha quasi sempre un respiro affannoso ed ho paura che sia stato toccato qualcosa durante l’intervento?Vi ringrazio infinitamente se prenderete in considerazione il mio quesito.Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piovanello Chirurgo toracico, Chirurgo generale, Gastroenterologo, Colonproctologo 6 1
Gentile utente,
come detto dal suo chirurgo verosimilmente si tratta di una piccola raccolta, che può verificarsi dopo un intervento del genere. Normalmente tali raccolte, soprattutto se di piccole dmensioni, possono riassorbirsi da sole. Se si tratta di un piccolo ascesso circoscritto un antibiotico, soprattutto se suo padre non ha febbre, non influirebbe molto sul decorso. E' giusto invece tenere la raccolta sotto controllo. Non ha detto in che modo è stato asportato il timo, se con toracotomia, con apertura dello sterno, oppure con tecnica miniinvasiva. In caso di ampia apertura della cavità toracica è normale che residuino dei dolori toracici, che generalmente tendono a scomparire con il tempo
cordiali saluti
Paolo Piovanello

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta e rispondo alla sua domanda.Il timoma e' stato asportato attraverso l'apertura dello sterno e come lei potra' immaginare il recupero post-operatorio e' stato molto doloroso,quello che mi preoccupa e' il respiro affannoso che mio padre continua ad avere nonostante siano passati otto mesi dall'operazione.Grazie
[#3]
Dr. Miguel Vassallo Chirurgo toracico, Chirurgo generale, Chirurgo d'urgenza 8
Se persiste la dispnea consiglio di eseguire un Rx torace per la eventualita di una falda aerea nell'emitorace destro visto la presenza di bolle in sede apicali e la presenza di dolori nell'emitorace destro.
Per quanto riguarda la raccolta è vero che può residuare una raccolta del genere post stenotomia ma dobiamo seguire da vicino l'evoluzione del cosidetto " ascesso". quindi sarebbe opportuno eseguire una nuova Tc torace nei prossimi giorni.
Cordiali saluti.
Dott. Miguel Vassallo.