Tosse persistente da un paio di mesi

Salve, vorrei sottoporvi alcune domande in quanto è da un paio di mesi che soffro di una tosse persistente quasi tutto il giorno escluso la notte.
Da fine settembre a seguito di un raffreddore accompagnato da mal di gola e qualche linea di febbre ho iniziato a tossire, successivamente guarito dal raffreddore e mal di gola, la tosse è rimasta.
Ho fatto terapia areosol con clenil, preso bustine di fluimucil e terapia antibiotica con cefixoral, per circa una settimana. Dopo alcuni giorni (5-6) in cui ho notato un miglioramento, ho ripreso la mia attività sportiva dilettantistica, e ho avuto una ricaduta sempre con tosse e leggera febbre. Anche per tranquillizzarmi il dottore mi ha presritto rx torace che è risultata negativa e successivamente ho fatto visita da gastroenterologo perchè avendo l'ernia iatale abbiamo ipotizzato tosse da reflusso. Il gastroenterologo mi ha prescritto cura di due mesi con Lansox 30mg alla mattina e gaviscon advance alla sera prima di dormire, a distanza di una settimana la tosse continua e non ho notato alcun miglioramento.
Vorrei sapere dopo quanto tempo la terapia per il reflusso ha degli effetti sulla tosse? La tosse può essere un refuso di un'influenza mal curata? E per finire la febbre e il reflusso possono essere collegati?
Mille grazie.
Buona giornata.

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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
I primi effetti della cura con gli inibitori di pompa si vedono non prima di un mese dall'inizio della terapia. Se riesce ad espettorare, farei un esame dell'espettorato per la ricerca di germi patogeni: stafilococco aureo?
Rimango in attesa della risposta dell'esame. un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Grazie Dottore per la celere risposta, ho dimenticato di dire che ho smesso di fumare da circa due mesi, e la tosse in effetti è comparsa pochi giorni dopo.
Ora farò come da lei suggerito un esame dell'espettorato, ma nel frattempo le chiedo se per mitigare la tosse posso prendere del Bentelan da 1 mg, come ho fatto un paio di settimane fa, perchè il risultato era stato positivo, anche se temporaneo.
Cordiali saluti.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Inoltre le chiedo se è utile fare una ph metria esofagea?
Grazie di nuovo.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Anche se il cortisone, come tutti gli antinfiammatori, non è ideale se è presente una patologia infiammatoria del distretto gastroesofageo, puo' ripeterlo: 1 mg mattina e sera per 10 giorni, a stomaco pieno. Per il momento, non ritengo utile una ph metria.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
In attesa di effettuare esami, Le posso dire che da sabato mattina ho iniziato a prendere il bentelan alla mattina e alla sera, e magicamente la tosse scompare...
mi conferma di prenderlo per 10gg?
come Le dicevo anche due settimane or sono, dopo aver preso cortisone per 5gg la tosse si è placata, ma appena ho smesso è riniziata di nuovo...
Il fatto di aver smesso di fumare può essere collegato alla tosse?
Saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Se la sintomatologia cessa con l'uso dl cortisone, vuol dire che la causa è di natura allergica od ainfiammatoria. certamente, deve seguire detta terapia per dieci giorni, anche in assenza di sintomatologia, pena una ricaduta a breve. In effetti, quando si smette di fumare, la tosse peggiora. Cordialmente
[#7]
dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Salve, dopo un periodo in cui sono stato abbastanza bene, circa un mese a dicembre, dopo l'Epifania ho avuto prima 3 gg di influenza e successivamente un bel raffreddore accompagnato da parecchio catarro e tosse.
Ho effettuato una visita da uno specialista in otorinolarinoiatra, che mi ha prescritto una cura di 3 cicli con uno spray nasale il Flixonase (devo iniziare il 2 ciclo), perchè ho i turbinati infiammati ed ingrossati oltre ad una deviazione del setto nasale. Questo insieme di cose accompagnato ad un reflusso esogastroesofageo (verificato da un arrossamento delle corde vocali e da ernia iatale da scivolamento) mi ha detto può essere la causa della tosse e dell'eccesso di muco e non ha escluso in caso che la cura non sia risolutiva, un eventuale intervento chiourugico pei ridurre i turbinati.
Cosa ne pensa? L'intervento se necessario è davvero risolutivo?

Cordiali Saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Condivido quanto proposto dal Collega. Circa la garanzia del risultato dell'intervento, non viene mai garantito al 100% il risultato, come per ogni intervento chirurgico. Comunque, ne trarrà un vantaggio. Buona serata
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Grazie Dottore per la celere risposta. Ora finirò i cicli con Flixonase e poi spero di trovarne beneficio altrimenti valuteremo l'intervento chirurgico.
Le chiedo un'altro consulto: mi accorgo che spesso ho la sensazione di avere del muco o catarro a livello retronasale che mi finisce direttamente in gola, soprattutto di sera e di notte, infatti la tosse mi si presente specie la mattina con parecchio catarro e quando respiro si avverte un sibilo come se avessi l'asma....e non nascondo che ciò mi mette un pò d'ansia. (Rx fatti a novembre negativi).
Può essere un problema legato al setto nasale e ai turbinati o può centrare anche il reflusso nella produzione di muco e relativi disturbi?
[#10]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Entrambi i problemi sono responsabili dei fastidi lamentati. Continui con lo spray nasale e faccia la cura per il reflusso. Per l'intervento, dovrà decidere lei
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