Beanza cardiale con esofagite iperemica da reflusso

Salve,
ho 25 anni, pochi giorni fa ho fatto una gastroscopia, perché lamentavo dolori comprimenti al petto per via della troppa aria ingerita mentre bevo, le conclusioni diagnostiche sono state una beanza cardiale con esofagite iperemica da reflusso, l'istologia è stata del Pariet 20 1cp la mattina a digiuno per un mese, e Refalgin 1cp dopo colazione-pranzo-cena x due settimane, con allegato un foglio con consigli igienico-dietetici per la patologia da reflusso gastro esofageo.
Premetto di non aver avuto nessun altro sintomo se non quello sopra scritto.
Mi è stato sconsigliato di prendere medicine, dal momento che non ho potuto fare nessuna domanda, essendo ancora stordita dal valium, mi sono insorti dei dubbi, posso seguire solo la dieta o devo fare entrambi? una volta seguita la terapia guarirò o sarà solo una stabilizzazione momentanea e dovrò ripetere tutta la vita questa terapia? non so bene a cosa servano quei farmaci, ma la mia paura e che (come per es. con il il malox) tendano a far impigrire l'organismo e una volta senza non riuscirà a far da solo, per questo mi è stata consigliata solo una dieta ferrea garantendomi risultati positivi. Vorrei sapere anche il vostro parere.
Grazie.
Cordiali saluti
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
La terapia antireflusso è corretta, come corretto è seguire norme igienico-alimentari antireflusso.
La beanza caiale che favorisce il reflusso è una alterazione anatomica irreversibile,
pertanto occorrerà gestire, nel tempo, una problematica che, di per sè può migliorare, temporaneamente cessare ma non guarire.

Cordiali Saluti

Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
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