Uso corretto del preservativo e infettive

Salve,ecco una domanda relativa ad un eppisodio capitatomi.
Se il preservatio viene infilato e ci si accorge che non è ben calzato o è al contrario addirittura e quindi lo si toglie per posizionarlo correttamente e poi sempre lo stesso lo si rimette, è pericoloso per malattie infettive?
Immagino che sia meglio sostituirlo ma se non fosse stato sostituito lo reputa pericoloso?Il tutto con il pene in erezione ma prima dell'inizio della penetrazione.
Perchè a volte capita di metterlo al contrario (magari nella fretta, agitazione o poca luce ecc)...allora mi chiedo se toglierlo e girarlo e metterlo sia pericoloso.. SUPPOngo di no poichè ad ogni modo sarebbe cmq un contatto indiretto ed eventuale liquido prespermatico verrebbe anche a contatto con l'aria, ma vorrei una conferma per stare tranquilla,,(il tutto è ovviamente inteso nel caso in cui il preservativo rimane integro, cosa in fondo facilemente verificabile quando lo si estrae)
CIOè ,,,COSA INTENDo IN MANIERA PIùESPLICITAQUANDO PARLO DI METTERE IL PRESERVATIVO GIRATO:
INTENDEVO CHE SI PROVI AD INFILARE IL PRESERVATIVO SUL PENE IN ERZIONE,E QUINDI LO SI APPOGGIA AL GLANDE SCOPERTO E SI CERCA DI SROTOLARLO MA CI SI ACCORGE CHE NON SI RIESCE A SROTOLARE POICHè è A ROVESCIO.ALLORA A QUEL PUNTO SE NON è ROVINATO IL PRESERVATIVO LO SI SFILA E LO SI GIRA E LO SI APPLICA CORRETTAMENTE.
lA DOMANDA NASCE DAL FATTO CHE LA PARTE CHE STA ALL' INTERNO QUANDO LO PROVIAMO A INSERIRE A ROVESCIO E CHE VIENE A CONTATTO CON GLANDE ED EVENTUALE LIQUIDO PRESPERMATICO DATO CHE IL PENE è IN EREZIONE, è QUELLA PARTE CHE POI è ALL' ESTERNO E QUINDI A CONTATTO CON LA VAGINA DURANTE LA PENETRAZIONE.
QUINDI CONFERMA CHE NON CI SONO RISCHI SE AVVIENE PER HIV?
IO SUPPONGO DI NO POICHè SAREBBE CMQ UN CONTATTO INDIRETTO giusto?
AL DI LA DEL TEMPO CHE SI IMPIEGA A GIRARLO E che QUINDI STA A CONTATTO CON L'ARIA,GIUSTO? anche se fosse quasi immediato il contatto (quindi proprio un paio di secondi)?
insomMa POSSO STARE TRANQUILLA?
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Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17 20
Repetita Iuvat

Le sue domande sinceramente anche quelle negli altri post da lei mandata e la loro monotematicità sinceramente mi fanno chiedere, non se ne offenda, se ha mai praticato una consulenza psicologica o psichiatrica.

La vita sul pianeta esiste grazie al sesso e le malattie si curano, quindi viva la sua esistenza in modo più sereno e se non ci riesce, invece di chiedere online una risposta che evidentemente non arriva mai a soddisfarla adeguatamente, vada a parlare dal vivo con uno psicologo o uno psicoterapeuta.

Parlare delle proprie preoccupazioni soprattutto legate all'ambito sessuale e delle malattie infettive è molto importante per vivere meglio.

Manlio Converti

Dr. Manlio Converti

[#2]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
Gentile Signora,

le chiedo scusa per il Collega, che, essendo nuovo in questo sito, ancora non conosce la corretta tecnica delle risposte da dare agli Utenti.
Qui non c'entra niente lo psicologo o lo psicoterapeuta con l'uso corretto del preservativo.
Infatti, la sua domanda è legittima ed è interessante, in quanto mettere il profilattico al rovescio è una evenienza concreta e molto più frequente di quanto non si pensi.

Il profilattico rappresenta un efficace sistema di protezione contro le malattie a trasmissione sessuale, anche se non è sicuro al 100%.
La percentuale di insuccesso è proprio data dal suo uso scorretto o, anche se fortunatamente non frequente, da una sua rottura.

Lei chiede come bisogna comportarsi nel caso che ci si accorga di avere infilato il profilattico alla rovescia; la risposta è: BISOGNA SOSTITUIRLO..
Infatti, è come dice lei, il liquido pre-eiaculatorio può avere già contaminato il profilattico, dando un rischio di contagio.

Buona giornata


P.S. Per cortesia, per le prossime domande, eviti lo STAMPATELLO, che è difficoltoso da leggere. Grazie.

Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it