Verginità

Salve,
sono un ragazzo di 29 anni che da circa 4 mesi sta insieme a una ragazza ancora vergine.
Dopo questo periodo tempo l'ho finalmente quasi convinta a fare l'amore con me, tuttavia la questione non è così semplice. In particolare, lei mi sembra davvero molto ma molto sensibile, nella zona dell'ingresso della sua vagina.

Io ho fatto l'amore diverse volte ma mai con una ragazza vergine, quindi non riesco a capire se tutta questa sensibilità sia normale o meno. In pratica, lei non mi permette neanche di stimolarla con le dita in quanto dice di provare dolore. Al contrario, non prova alcun dolore e anzi si eccita molto se stimolata sul clitoride.
Dato che si fa già male quando provo a toccarla con un dito, non riesco a capire come potrò fare a fare l'amore con lei... l'altra sera quando ho provato a farlo lei è schizzata indietro solo nel momento in cui la "punta" del mio pene era a contatto con la sua vagina, praticamente rendendo impossibile il mio compito.

Non ho voglia di chiedere un consulto a degli amici/conoscenti perchè temo che poi potrebbero prendere in giro me ma soprattutto lei.

Vorrei sapere se quello che ho descritto sopra è un qualcosa di normale oppure se potrebbe esserci un qualche tipo di malformazione o qualcos'altro in lei.

Grazie
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Una malformazione va giudicata "de visu" ovvero con visita diretta,

piuttosto penserei ad un problema di "approccio psicologico" da parte della sua ragazza.

E' un problema che dovrete approfondire insieme e, solo successivamente e motivatamente, con il supporto medico specialistico.

Cordiali Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Quindi, sulla base di quanto ho descritto io, Lei ritiene il problema possa essere anche solo di natura psicologica?
Vale a dire, sono documentati casi di ragazze vergini che, in assenza di malformazioni o altri problemi diciamo di natura fisica, mostrano un atteggiamento simile a quello che ho descritto io sopra?

Grazie
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
E' una ipotesi che va verificata con un rapporto diretto medico-paziente.

Cordialmente