Fitte pelviche

Salve dottori, sono un ragazzo di 18 anni e premetto che sono ipocondriaco, che non so se questa sia la sezione adeguata in cui scrivere e che ho sia varicocele che idrocele.
A settembre cominciai ad avere delle deboli fitte nella zona della vescica, che durarono per un mesetto, Stavo vivendo l'inferno, diagnosticavo un tumore, cioè la cosa che più mi terrorizza in assoluto, nonostante avessi solo quelle deboli fitte per qualche volta ogni giorno, nient'altro. Poi, non ricordo come, uscii dalla brutta situazione, ed insieme all'ansia ed alla paura cessarono anche i dolorini. Un mese fa mi tornò una fitta isolata vicino al femore (può essere qualcosa di collegato all'intestino?), ricaddi in depressione e tutto ricominciò per circa una settimana, quando mi convinsi che si trattasse di varicocele. Tutto cessò, fino a ieri, quando mi è venuto un dolore minimo, simile a quelli precedenti, sempre nella zona del femore. C'è stata una ricaduta in quanto a morale, e adesso sono qua, terrorizzato dalla possibilità di avere un tumore. Fortunatamente le fitte non sono ricominciate, ma ho paura che possano tornare da un momento all'altro. Sembra che più ci penso e più mi vengano dolori, ma allora come si spiegano le ricomparse di questi sintomi, una volta ogni tanto, quando io sono tranquillo?
Può essere che sia qualcosa di grave o si tratta di varicocele?
A settembre scrissi al medico di famiglia di questo fatto e mi disse che si trattava di sintomi aspecifici, e nel caso in cui fosse continuato che mi avrebbe visto. Non ho fatto una visita perché per l'appunto le fitte sono effettivamente cessate, solo me ne viene una sporadica.
Comunque ho scritto in colonproctologia perché escludo si possa trattare di qualcosa che abbia a che fare con la vescica, vista la zona in cui compaiono i sintomi ultimamente.
Spero vivamente che possiate tranquillizzarmi.
Grazie mille
Saluti