Bruciore al petto.
Gentilissimi dottori
Questo pomeriggio ero tranquilla ,attiva , una mattinata seppur casalinga ma movimentata
Improvvisamente ho cominciato ad avvertire freddo poi come una costrizione al petto più' verso lo sterno centrale un nodo alla gola ed infine bruciori al seno e dolori alle scapole ed una gran voglia di piangere. Da 5 mesi avverto fitte al petto ho fatto visita cardiologica ed ECG con esiti negativi . Questa la diagnosi azione cardiaca ritmica ,toni puri, pause libere su tutti i focolai di ascoltazione . Buon compenso e'mo dinamico . MV normotrasmesso . Asse elettrico equilibrato . Non segni di danno miocardico. Il cardiologo mi ha prescritto mezza compressa mattina e sera di seloken perche mi ha riscontrato una frequenza cardiaca alta 90pulsazioni Ho fatto esami glicemia 90 colesterolo 250 sono in sovrappeso e da ieri prendo danacol ma avverto dolori fortissimi alle gambe .
Mi aiutate?
Questo pomeriggio ero tranquilla ,attiva , una mattinata seppur casalinga ma movimentata
Improvvisamente ho cominciato ad avvertire freddo poi come una costrizione al petto più' verso lo sterno centrale un nodo alla gola ed infine bruciori al seno e dolori alle scapole ed una gran voglia di piangere. Da 5 mesi avverto fitte al petto ho fatto visita cardiologica ed ECG con esiti negativi . Questa la diagnosi azione cardiaca ritmica ,toni puri, pause libere su tutti i focolai di ascoltazione . Buon compenso e'mo dinamico . MV normotrasmesso . Asse elettrico equilibrato . Non segni di danno miocardico. Il cardiologo mi ha prescritto mezza compressa mattina e sera di seloken perche mi ha riscontrato una frequenza cardiaca alta 90pulsazioni Ho fatto esami glicemia 90 colesterolo 250 sono in sovrappeso e da ieri prendo danacol ma avverto dolori fortissimi alle gambe .
Mi aiutate?
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Dr. Vincenzo Martino
Cardiologo
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Gentile utente,
la sua situazione parla chiaro: lei deve affrontare una giusta dieta, magari con l'aiuto di un nutrizionista o meglio di un dietologo, effettuare se possibile una regolare attività fisica e seguire la terapia assegnatale. L'importante è seguire con costanza quanto detto sopra, tutto o quasi dipende perciò da Lei.
Saluti
la sua situazione parla chiaro: lei deve affrontare una giusta dieta, magari con l'aiuto di un nutrizionista o meglio di un dietologo, effettuare se possibile una regolare attività fisica e seguire la terapia assegnatale. L'importante è seguire con costanza quanto detto sopra, tutto o quasi dipende perciò da Lei.
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 18/12/2012.
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