Difficolta erezione e mancata eiaculazione

ho 51 anni e sono cardiopatico da quando ne avevo 45. ho subito un interveno di installazione di 2 stent coronarici nel 5/2010, mi sono state diagnosticate altre 4 stenosi ( 1 al 10%, 1 al 40%, 1 al 50% ed infine 1 al 100% dove ho avuto un infarto silente probabilmente nel 2005)
il 09/2012 ho fatto una coronarografia di controllo che ha confermato quanto sopra.
nel 11/2005 dopo una caduta sul ghiaccio mi e' stata diagnosticata una scheggiatura di s3 -s4 curata con 150 gg si busto c35
da allora ho sempre avuto dolori alla parte bassa della schiena specialmente dopo la seduta prolungata. Sempre da allora ho una diminuita sensazione al tocco/tatto della coscia sx
da circa 1 anno ho quasi totale assenza di erezioni anche se stimolato, oppure leggere erezioni che non consentono un rapporto completo.
negli ultimi 6 mesi ho anche totale assenza di eiaculazione durante il rapporto sessuale ( rapporto assistito da assunzione di levitra 10mg consigliato dal medico curante)
dopo un rapporto sessuale mancato, nel caso di defecazione succesiva anche dopo alcune ore (sono sempre leggermete stitico) ho perdita di liquido (presumo) seminale senza nessun stimolo ne sensazione
L' eventuale eiaculazione con sensazione di orgasmo avviene solamente dopo una masturbazione personale molto prolungata ( 1 - 1,5 ore)
il fatto sta mettendo a dura prova il rapporto di coppia con mia moglie ( ci siamo sposati nel 1995 ed abbiamo 1 figlia di 16 anni) che fino a circa 1 anno fa e' sempre stato soddisfacente con 1 - 2 rapporti completi settimanali.
ora ho desiderio sessuale , ma come potete immaginare sto sentendomi sempre piu' depresso
assumo i seguenti farmaci:
sequacor 7,5
eskim 1000
adalat cr 60
ezetrol 10
limpidex 30
fukcrosupra
cardioaspirin
zyloric 300
paroxetina ( consigliata dal medico curante per calmare il nervosismo sempre crescente)

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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,la funzione erettile va considerata,in prima istanza,come un riflesso di una malattia sistemica,neurologica e psichiatrica.
Da quanto ci trasmette,si evidenzia un pieno reclutamento in tali classi di patologie (cardiopatia,sciatalgia,stato depressivo),con interessamento anche del comparto ormonale e prostatico,specialmente se consideriamo la asssunzione della paroxetina e la stipsi che provoca una spermatorrea da sforzo nella defecazione.Da ciò si comprende facilmente come il quadro clinico non può essere ristretto alla assunzione di un farmaco proerettile i quanto la terapia dovrebbe essere secondaria ad una rigorosa diagnosi andrologica di cui non fa cenno nel post.Ci aggiorni, se ritiene.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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dopo
Utente
Utente
ringrazio per la celerita' nella risposta, e le confermo che chiedero un appuntamento per una visita ad un Suo Collega nelle vicinaze, le faro' sapere il proseguio
grazie mille e Buone Feste
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