Stitichezza e pillola anticoncezionale

Egregi dottori,
da circa tre settimane sono afflitta da una inspiegabile stitichezza, nonostante non sia intervanuto alcun cambiamento delle mie abitudini di vita e alimentari (assumo alimenti ricchi di fibre, mangio frutta e verdura, bevo molta acqua, pratico sport regolarmente, non sono in sovrappeso). Mi era capitato altre volte, ma mai per periodi così lunghi. Questa situazione mi provoca uno stato di disagio fisico e mentale costante. Sto provando con gli yogurt probiotici, ma fino ad ora non ho ottenuto risultati apprezzabili. Ho anche assunto un paio di volte dei lassativi e la situazione è migliorata solo in via transitoria, ma vorrei evitare di assumerli nuovamente. Tenendo presente che assumo la pillola anticoncezionale, esistono dei rimedi (anche naturali) che possano ripristinare il mio equilibrio intestinale e che, appunto, non interferiscano con la pillola?
Vi ringrazio infinitamente.
Cordiali saluti
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Dr. Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 72 13
gentile Signora, volentieri l'aiuto con terapie naturali ma c'è bisogno di maggiori indicazioni quali ad esempio:

se ci sono sforzi inefficaci pur essendoci lo stimolo a defecare
se la massa fecale esce con difficoltà ed è piuttosto piccola e secca
se la stipsi riguarda invece solo la frequenza delle evacuazioni e qual'è la frequenza delle stesse; se ci sono sintomi associati come mal di pancia oppure cattiva digestione e bocca amara, sonnolenza dopo i pasti, insonnia, nervosismo.
Infine se ci sono situazioni personali di stress ambientale/lavorativo ecc.

Mi faccia sapere, perchè rimedi ce ne sono tantissimi e del tutto innocui e non interferenti con la pillola.
Giova però sottolineare che in alcuni soggetti, alcune fasi del ciclo ormonale influenzano l'alvo in senso di stipsi o miglioramento dell'evacuazione. Utile sapere se la sua stipsi è cominciata con l'assunzione dell'anticoncezionale.

Cordiali saluti
Agnesina Pozzi

[#2]
dopo
Utente
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Gentile Dr.ssa Pozzi,
la ringrazio tantissimo per l'interessamento.
Cercherò, per quanto mi sia possibile, di rispondere alle sue domande in maniera chiara.
Non so quale sia stata la causa scatenante, visto che in questo periodo le mie abitudini di vita e alimentari sono sempre uguali. Ho pensato ad una terapia antibiotica protratta per una settimana (causa cistite) e terminata qualche giorno prima del verificarsi del primo episodio di stitichezza. Ho pensato all'ingresso dell'ora legale, al cambiamento del tempo, ma sinceramente non trovo una giustificazione plaudibile. Quanto allo stress, oltre alle solite preoccupazioni e ansie quotidiane (sono un soggetto ansioso di natura!) non ci sono particolari cambiamenti.
Ad ogni modo, in una prima fase gli episodi di stitichezza hanno comportato una notevole riduzione nella frequenza dell'evacuazione (ogni 3 o 4 giorni, invece che ogni giorno, come accadeva prima), nonchè una certa difficoltà nell'evacuazione stessa. Mi sentivo perennemente "gonfia" e spesso, pur avendo lo stimolo, non riuscivo a produrre nulla. Da circa sette/otto giorni alterno uno/due giorni di stitichezza ad un giorno di quasi diarrea, a prescindere da quello che mangio.
La pillola la assumo da un anno e mezzo, ma non mi ha mai dato alcun problema.
Sto continuando ad assumere del latte probiotico, sperando che la situazione migliori, ma a volte mi sento davvero scoraggiata.
Nella speranza di essere stata esaustiva nell'illustrarle le mie problematiche, la ringrazio ancora tanto per l'ineressamento.
Cordiali saluti
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Dr. Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 72 13
INtanto eviti certamente di assumere lassativi perchè purtroppo irritano l'intestino. Continui con i yogurt con fermenti lattici ma possibilmente eviti per un periodo il latte se le è possibile questo sacrificio.

In erboristeria può farsi preparare una miscela depurativa per il fegato (decotto) da prendere la mattina a digiuno (anche se un pò amarognola) a base di

Boldo,
bardana
carciofo
tarassaco
cardo mariano
finocchio.

E ancora, se le è possibile, per almeno tre settimane faccia un giorno di "digiuno" dai cibi solidi, bevendo solo frullati/centrifugati di frutta e verdura possibilmente fatti in casa
oppure passati di verdura cotta/mele-pere cotte.
Spero in buone nuove.

Cordiali saluti
Agnesina Pozzi
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio tanto Dr.ssa Pozzi, mi recherò in giornata in erboristeria a farmi preparare la miscela depurativa che mi ha suggerito e proverò con il giorno di digiuno. Al latte posso rinunciare, in quanto con l'arrivo della stagione calda di solito faccio colazione con lo yogurt.
La ringrazio ancora tanto e la terrò aggiornata.
Buona giornata