Un dolore addominale

Buona sera,volevo chiedere un consulto riguardo un dolore addominale.Mio padre qualche mese fa,dopo cena ha accusato un gonfiore allo stomaco, sudorazione, e un generale cedimento.L'abbiamo portato al pronto soccorso,aveva la pressione molto bassa,cosi l'abbiamo portato all'ospedale pensando ad un intossicazione alimentare o ancor peggio un infarto.Arrivati in ospedale,facciamo tutti gli accertamenti le analisi e per fortuna si è solo trattato di un'abbassamento di pressione dovuto ad un po di stress probabilmente. Da un mese a questa parte non ha più avuto malori simili.Soltando qualche giorno fa,si è sentito di nuovo male,aveva la pressione alta,ma questo perché è un iperteso e senza consulto medico ha staccato la pillola solo perché si sentiva bene, dopo un paio di giorni la pressione andava bene fino a quando invece una mattina la pressione era un po bassina. Siamo andati dal medico,e gli ha dimezzato la pillola, ma pressione a parte..lui si sente un fastidio addominale che non è accompagnato da nausea o cose simili..più che altro a volte si sente lo stomaco teso,con un po di acidità e si sente anche le palpitazioni un po elevate quando accusa questo malessere il dolore è per lo più a destra in basso vicino al fegato se lui preme si sente come pungesse. Il medico ha prescritto delle analisi e una Tac alla aorta per vedere se si trattasse di un'aneurisma. è andato a farsi questa visita,ma alla aorta non riscontrano nulla,e per quando riguarda queste palpitazioni non hanno riscontrato problemi cardiaci con l'analisi e l'eco cuore. I valori delle analisi sono apposto a parte il colesterolo hdl un po basso ma un aumento notevole di trigliceridi alti,e non sarebbe la prima volta...ma per questi valori gli è stato consigliato una buona dieta e una vita più sana e gia ha cominciato a mangiar meglio. Mio padre 6 mesi fa,ha fatto un'ecografia addominale e non hanno riscontato nulla a parte il fegato un po ingrassato, utilizzando come cura sempre una buona dieta..ma poi col passare del tempo si è trascurato nuovamente,infatti i trigliceridi sono di nuovo alti.Ma la mia domanda è perché sente questo pungiglione quando preme lo stomaco?? è dovuto anch'esso ai trigliceridi alti? o puo tattarsi nuovamente del fegato grasso?? Sinceramente sono un po preoccupata se potrebbe trattarsi di una patologia un po più grave...lui sta bene,cioe è attivo,non accusa gravi malesseri..ma solo se preme questa parte dello stomaco gli fa male...cosa puo essere???? la ringrazio in anticipo....
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Potrebbe trattarsi di sintomi, tipici ed atipici, da reflusso gastroesofageo.

Sarebbe utile una visita gastroenterologica ed, eventualmente, una dirimente gastroscopia.

Cordiali Saluti

Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
La ringrazio Dottore per la sua risposta...tra un paio di giorni ha prenotato un'ecografia addominale,non gli era stata prescritta o consigliata pero la sta facendo per ulteriori accertamenti.In effetti la visita gastroenterologica non credo l'abbia mai fatta.I sintomi che gli ho dato riguardo mio padre,sono descritti in modo abbastanza completo,so che online non si puo fare molto e che in certi casi occorre visitare di presenza il paziente,ma lei dai sintomi che gli ho esposto potrebbe escludere qualche patologia più grave? IN famiglia non abbiamo casi di malattie gravi come il cancro allo stomaco o al colon,so che pero potrebbe ugualmente accadere anche se spero vivamente non sia il nostro caso,potrebbe trattarsi di altre patologie con gli stessi sintomi,solo che sono una persona un po ansiosa e ho paura possa trattarsi di qualcos'altro, e temo sempre il peggio,perche questi pungiglioni li ha di frequente. Cordiali saluti.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
I sintomi descritti non inducono a sospettare "il peggio".

AUguroni

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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