Prostata e PSA ai limiti per età.

Ho 45 anni e dopo fastidio zona tra ano e testicoli stando seduto e fastidio a testicolo e bruciore glande, fatto esame PSA con esito 2,07 - Psa libero 0.24 e Rapporto libero/totale è venuto fuori norma 11.74 quando dovrebbe essere maggiore di 15. Essendo il Totale sotto a 4 posso non preoccuparmi Avevo fatto visita urologica che non aveva evidenziato nulla ma mi aveva dato cura serenoa repens per 2 mesi.
Sono tornato dall'Urologo dopo cura ed esito visita è stata: ER prostata per 1.5, bilobata, superficie liscia e fibroparenchimatosa, dolenzia alla palpazione. Didimi ed epididimi bilater normali. Alla digitopressione epididimo sx lieve dolore. Mi ha detto secondo lui ho la prostatite e giustifica i valori del PSA pur avendo 45 anni. Mi ha dato cura per 14 giorni di antibiotico Bassado 100 mg 2 cp al di (visto il Ciproxin mi aveva dato problemi tendini anni fa). Poi dovrò rifare test PSA. Cosa ne pensate dell'esito visita (la prostata è ingrossata se è 1.5)? e cura data? Ho finito tutta la cura di antibiotico Bassado (2 da 100 mg al dì per 14 giorni). Quando ho iniziato la cura stavo già meglio per i sintomi iniziali di dolore tra ano e testicoli stando seduto e dolore testicoli. Anche buciore glande scomparso (riemerso verso fine cura penso per uso antibiotico). Però si è aggiunto un sintomo strano dal giorno prima di iniziare cura. Mi sono svegliato 3 notti con dolore e bruciore all'inguine sinistro e toccandomi il punto del dolore, la parte era completamente insensibile (non sentivo la mano che passavo sopra) per circa 2/3 minuti, poi tornava la sensibilità. Durante il giorno il bruciore è leggero e toccando la parte mi sembra di sentire un leggero cordone (linfonodi?). Finita la cura tutti gli altri sintomi sono scomparsi ma è rimasto questo dell'inguine sx e poco anche dx (bruciore/calore) non tutti i giorni e mi sono spaventato le 3 notti senza sensibilità temporanea. Inoltre Vi chiedo, visto a gennaio rifarò il test PSA se usando l'antibiotico il PSA scende anche in presenza di tumore oppure in questo caso no? E se i sintomi dell'inguine sono collegabili ad una prostatite oppure devo preoccuparmi al punto da anticipare tutto e pensare a viste di urgenza. Cordialità e buone feste.
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Dr. Patrizio Schinco Geriatra, Psicoterapeuta, Medico internista, Chirurgo d'urgenza, Farmacologo, Medico legale 22
Il PSA non va più usato come marker tumorale se non nei casi diagnosticati per seguire l'andamento terapeutico.
E' ovvio che si muova nella prostatite, in ogni caso anche il solo massaggio prostatico lo fa innalzare e questo esame ha causato molti falsi positivi ed interventi anche demolitivi senza motivo.
Per la prostatite è indispensabile una buona igiene di vita, movimento poco seduti etc.
Spesso la terapia antibiotica va ripetuta perchè poco oltrepassa la capsula prostatica.
consiglio anche Mirtillo Rosso ( Cistiflux) per un mese a mesi alterni e Flexicur 1-2 cps per tre- sei mesi ( è un estratto di semi di zucca che sono miracolosi nella prostatite e nell'IPB.
cordiali saluti
P.Schinco

Dr. Patrizio Schinco - Geriatra

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dopo
Attivo dal 2012 al 2023
Ex utente
Grazie molte della risposta. Ho un altro dubbio. Mi è stata data cura antibiotica, ma la cura con antobiotico Bassado per Prostatite l'ho fatta solo io, ma non andava data anche alla mia compagna? Potrebbe ripassarmi lei dei batteri che eventualemente le ho passato io dalla prostata?. Ora ho paura a riprendere attività sessuale regolare. Cosa ne pensate? Dalla prostata non si passano batteri alla donna? Lei dice di non aver alcun sintomo/fastidio. Può essere che alcuni batteri sono asintomatici per la donna ma all'uomo danno sintomi (es. proprio alla prostata). Ho comunque fatto io due volte urinocoltura ed è risultato tutto negativo. Proverò io con il Flexicur e spero in una sua risposta se la mia compagna deve secondo lei prendere qualcosa (pensavo magari almeno antibiotico naturale Uva ursina con pompelmo se non proprio Bassado). Ultima cosa, non c'è un marker tumorale specifico della prostata? Cordialità

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dopo
Attivo dal 2012 al 2023
Ex utente
Ho fatto una spermiocoltura. Ritirata oggi, esito dice "presenti bacilli gram -" Escherichia coli carica 10^5 ufc/ml. E' presente elenco antibiogramma. Stato da medico base e dice devo fare cura antibiotica diversa (avevo fatto Bassado) e però visto che circa 6 anni fa avevo avuto problemi ai tendini d'achille usando il Ciproxin, la scelta rimane tra un componente simile ma non uguale (Levoxacin per 10 gg in cpr) oppure se avessi paura di avere ancora problemi tendini che si potrebbero pure rompere, fare punture di Glazidim (8 punture). Dice devo decidere io...non sò che fare. Posso provare con Levoxacin e appena avverto piccolo dolorino mi fermo? Anche questo può dare problemi ai tendini o meno probabile rispetto al Ciproxin? O meglio fare subito solo punture (avranno anche loro rischi immagino)? Ho fatto ciclo con mirtillo rosso come detto da lei (Cistiflux). Ora ho paura di farmi danni anche perchè ora, magari temporaneamente, da dopo cura Bassado va meglio, non del tutto, ma non mi alzo la notte per urinare e dolori rari. Inoltre, la mia dott.sa dice che pur avendo la mia compagna dei pruriti zona intima, non può essere stesso batterio perchè darebbe altri sintomi e a lei dato ovuli vaginali antifungini. Solo su mia insistenza fatta impegnativa per lei di fare tampone vaginale e pap test. Da questi esami si vede se ha stesso batterio? Ultima cosa, è pericoloso questo batterio se sta nella prostata o se fuoriesce? E da dove sarà arrivato, da mio intestino visto che ero stitico fino a questa estate?. Grazie ancora
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