Poliabortività dopo 2 gravidanze, anticorpi antinucleo e antifosfolipidi

Buongiorno, ho avuto 2 gravidanze fisiologiche a termine (2 maschi di 3,5 anni e 20 mesi), e a giugno e settembre 2012 due aborti spontanei ritenuti alla 7a settimana (no raschiamento), nel primo caso con visualizzazione solo camera, nel secondo con visualizzazione battito. Dalle analisi fatte in data 29/09 (aborto in data 13/9) sono emersi:
MHTFR in eterozigosi
anticorpi antifosfolipidi IgG 4.2 (neg.<15) e IGM 18 (neg. <18) anticorpi antinucleo IMF >40
AC anticardiolipina IgG 4.6 (<12 neg.), IgM <3.0 (<12 neg.
AntiLupusAnticoag 0,87 (fino a 1.2 neg.)
AB anti Beta 2 glicoprot I IgG 0,9 (<7.0), IgM <0,9 (<7.0)
Tutte le altre analisi sono risultate negative (incluso TSH,T3 e T4free,tempo di quick (117),PTT,AT III, res Proteina C, TSH,Prot C anticoan (114),Prot.S Libera,Fattore V (119),mappa DNA mia e del partner,emocromo e formula,ormone antimulleriano 3o giorno,FSH.
Ripetute le analisi in altro laboratorioospedaliero specializzato in reumatologia in data 18/12 con i seguenti risultati:
AC Antinucleo su cellule HEp-2000 presenti con morfologia omogenea concentrazione >1:80 (presenza di anticorpo a titolo medio) (mi chiedo: perchè non c'è un numero preciso???)
Anticardiolipina IgG e IgM assenti
Antibeta2glicoproteina I IgG e IgM assenti
Lupus anticoagulants RVVT,SCT,Mixing,Conferma: assente
AB antiperossid.tiroidea <10 (0-16)
AB antitireoglobulina <10 (0-100)
S-TSH 1,6 (0,2-4,0).
Visti questi risultati, emerge che ho qualche problematica antiimmunitaria? Che significato hanno i valori di antinucleo e di AC antifosfolipidi rilevati nelle due analisi successive?Devo ripetere ancora le analisi? Ho già ricominciato a cercare un'altra gravidanza, cosa devo fare?
Sono preoccupata ma dalle risposte della ginecologa che mi segue al consultorio non riesco a capire nulla, nè in effetti sembra capire nulla nemmeno lei, ogni volta che le chiedo qualcosa rispetto ai valori mi dice "non mi faccia domande difficili" e di non preoccuparmi delle analisi, che il mio problema è che sono troppo vecchia (39 anni compiuti a ottobre) e avendo già due figli non dovrei cercare di averne altri. Io però questo terzo figlio lo vorrei davvero. Spero davvero possiate aiutarmi a capire cosa fare.
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Gentile Signora,

mi dispiace per la perdita delle sue gravidanze, e spero che nel corso dell'anno nuovo lei possa provare la gioia di diventare di nuovo madre.

Nel suo caso vale la pena di eseguire una consulenza immunologica e una consulenza presso un centro specializzato in gravidanze a rischio e poliabortività.
Sicuramente andranno ripetuti gli esami delgli autoanticorpi a distanza, anche se, per la sua età e per l'epoca degli aborti, la causa di gran lunga più frequente rimane quella cromosomica.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

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dopo
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
La ringrazio per la sua risposta ma io cerco un chiarimento sul significato delle analisi e sul tipo di problemi che vengono evidenziati. Ho infatti già avuto consulenza presso il centro reumatologico e immunologico, e quello per le gravidanze a rischio, ma il mio problema è che non capisco quello che mi dicono, che appare frammentario e vago. Preciso che dal referto del secondo aborto, avvenuto il giorno dopo aver visto il battito durante un'eco,con espulsione del deciduo a casa, non sono emerse emerse anomalie cromosomiche.
Chiedo quindi a lei e ai suoi colleghi se è possibile spiegarmi il significato dei miei esami, e il tipo di problema che si evidenzierebbe visti i risultati alternativamente negativi e positivi negli ANA e negli anticorpi antifosfolipidi, esami del resto già ripetuti a distanza di dodici settimane ma che appunto hanno dato prima risultati negativi per ANA <40 (e NON >40 come riportato nel precedente post in cui avevo commesso un refuso) e positivi per AC Antifosfolipidi IgG 4.2 negativi e IgM 18 positivi, e poi 3 mesi dopo positivi per ANA >80 titolo medio con pattern omogeneo e negativi per AC antifosfolipidi IgG e IgM ASSENTI.
Cosa significano questi valori? Perchè queste variazioni? Che tipo di accertamenti e che tipo di comportamento consigliereste in vista di una nuova gravidanza (posto che oggi ho un giorno di ritardo...)? I medici del centro gravidanze a rischio suggerivano: un primo medico solo aspirinetta, e un secondo medico aspirinetta e eparina e progesterone. Perchè questa divergenza posto che i due consulti sono avvenuti nello stesso giorno (il primo medico aveva dovuto assentarsi nel corso del consulto per problemi personali e il secondo medico aveva ricominciato la consulenza daccapo)? La ginecologa del consultorio ammette di non avere idea.
Sono davvero confusa e spaventata e vorrei almeno capire di cosa si tratta.
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
E' stato eseguito l'esame citogenetico completo sul raschiamento? Perchè in assenza di questo esame non si possono escludere anomalie cromosomiche sulla base del solo esame istologico.
E' difficile dare un significato alla sola positività degli autoanticorpi, quando non c'è una malattia autoimmune di base, e riguardo alla terapia, esistono pareri discordanti, anche se io seguirei quella più completa possibile (eparina+ eventuale aspirinetta+ progesterone).
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dopo
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
E' stato eseguito il citogenetico. Ma cosa vuol dire che a distanza di poche settimane sono negativi e poi positivi, e viceversa? Nella mia situazione sarebbe indicato ripetere le analisi, quali e quando? Posto che mia madre soffre di tiroidite autoimmune, questo è un elemento rilevante (le analisi per la tir autoimmune che ho fatto a dicembre non hanno evidenziato nulla in questo senso)?
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Il sistema immunitario può variare la sua attività a seconda di fattori esterni, stress, alimentazione, o per motivi sconosciuti. Questo può essere il segnale di qualche disfuzione minore, che tuttavia non sfocia in una precisa patologia.
Il suo immunologo deciderà quando ripetere l'esame.
L'autoimmunità colpisce soprattutto le donne e può ricorrere in una stessa famiglia.
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dopo
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
La ringrazio dottoressa. Un'altra cosa: il medico del centro poliabortività mi suggerisce progesterone, cardioaspirina e cortisone, mentre quello del centro ginecologia e reumatologia mi suggerisce cardioaspirina e eparina, no cortisone. Quale è la differenza?
C'è inoltre qualche terapia alternativa che posso associare nella ricerca di gravidanza vista la mia età e le mie analisi?
Grazie!
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Non esistono terapie di sicura efficacia secondo la medicina dell'evidenza, e la terapia proposta varia tra i vari centri e tra i vari medici.
Alcuni suggeriscono stimolazioni ormonali, al fine di migliorare la qualità dell'ovocita.
In alcuni casi, l'associazione con agopuntura può aiutare.
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dopo
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
Gentile Dottoressa, la ringrazio. Ieri ho scoperto di essere incinta... Da un lato sono felice, dall'altro mi tremano le gambe! Ora che faccio? Ho sentito per telefono i due medici che mi seguono (uno presso il centro gravidanze a rischio, l'altro presso il centro fertilità, entrambi di nome ed esperienza) ma mi suggeriscono due terapie diverse e non parlano tra loro, come mediare? Uno mi suggerisce aspirina e basta, l'altro aspirina e 5mg di deltacortene. L'eparina è sparita dalla posologia di entrambi. Che devo pensare? Ora attendo. Nel frattempo, la ringrazio per aver segnalato sul suo profilo il sito ciaolapo.it. Mi ha davvero aiutata (anche se ho pianto e pianto e pianto a ritrovare le emozioni che provavo da sola, perchè nessuno mi legittimava a provarle, perchè "gli aborti sono cose naturali" e "hai già due figli, cosa ti intestardisci". E' una grande solitudine, e ora è finita.
Grazie.
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Sono contenta che sia riuscita a trovare un punto di ascolto, è davvero molto importante.
Per quanto riguarda la terapia, nel suo caso farei la terapia più completa possibile, ovvero progesterone, eventuale aspirinetta, eparina e cortisonico. E in bocca al lupo, perchè un pizzico di fortuna serve sempre!