Consulto su diagnosi

Gentili tutti,

contatto per avere un consulto su una diagnosi che mi è stata fatta circa un dolore avvertito al petto e dolori retrosternali. Inoltre manifesto frequenti eruttazioni.
Precedentemente ho effettuato anche una gastroscopia che non ha evidenziato lesioni o reflusso gastroesofageo.
L'esito del consulto specialistico cardiologico segnala:
Insufficienza aortica e mitralica di grado lieve.
Ateromasia carotidea di grado lieve-moderato. PA:140/80MMg
Elettrocardiogramma: Ritmo sinusale, FC 70 BPM, PR 0,18 sec, tracciato nei limiti della norma.
Successivamente ho effettuato esame coronarografico con seguente referto:
Cardiopatia ischemica. Angina pectoris e verosimile componente microvascolare con albero coronarico angiograficamente indenne. Reflusso gastroesofageo.
Ad oggi persistono sia le frequenti eruttazioni che il dolore al petto che si propaga nell'adiacente lato destro e talvolta anche alle spalle e braccia.
I miei sintomi e le diagnosi che sono state effettuate sono attribuibili ad un problema cardiologico? In termini di accuratezza diagnostica l'angiografia è un esame valido? é possibile tramite esame angiografico riscontrare Reflusso Gastroesofageo?
E' consigliabile fare qualche altra indagine?

[#1]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Resto perplesso per quanto ha riportato..ma le indagini descritte e i relativi risultati sono i suoi ? E lei ha 27 anni ? Comunque per rispondere all'ultima domanda, no l'esame angiografico non viene eseguito per il reflusso gastroesofageo.
Cordialità

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2016
Ex utente
Grazie mille per la pronta risposta!
I risultati sono relativi ad un uomo di 56 anni e riferiti a quest'ultimo.
Posso chiederLe il perchè di queste perplessità?
Potrebbe consigliarmi una strada da intraprendere?
Oltrettutto questa persona ha eseguito anche una ph-metria e manometria esofagea e attendiamo i risultati. Crede che questa possa essere una strada valida o ritiene opportuno qualche altra tipologia di indagine cardiologica?
La ringrazio anticipatamente.

Cordiali Saluti
[#3]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
La perplessità è dovuta al fatto che lei ha detto che la diagnosi è stata fatta a lei e alla sua età è difficile avere i problemi che mi ha descritto. Per l'aiuto che chiede posso solo dirle che deve rivolgersi a un gastroenterologo per il problema del reflusso e seguire invece le indicazioni del cardiologo di fiducia per quanto riguarda il problema cardiaco.
saluti
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