Spermiocoltura: quanto sperma raccogliere e quanto tempo prima farlo
Buongiorno
domani mattina dovrei partire in analisi un campione di sperma per la spermiocoltura.
Qual è la quantità necessaria da raccogliere per un'analisi corretta?
Lo chiedo perchè ho letto in giro che, per questo tipo di analisi, ne basta anche una quantità minima, tipo 1 millilitro.
In secondo luogo, quanto tempo prima devo fare la raccolta?
Posso farlo nel pomeriggio del giorno prima, o per forza la mattina stessa prima dell'analisi? Lo chiedo per una questione di comodità, perchè farlo di mattina, appena svegli, mi viene più complicato (stanchezza, sonno, etc.)
In un sito di laboratorio di analisi ho letto che può, in caso, essere conservato in frigo nelle 24 ore prima della consegna. Va bene lo stesso?
Grazie
domani mattina dovrei partire in analisi un campione di sperma per la spermiocoltura.
Qual è la quantità necessaria da raccogliere per un'analisi corretta?
Lo chiedo perchè ho letto in giro che, per questo tipo di analisi, ne basta anche una quantità minima, tipo 1 millilitro.
In secondo luogo, quanto tempo prima devo fare la raccolta?
Posso farlo nel pomeriggio del giorno prima, o per forza la mattina stessa prima dell'analisi? Lo chiedo per una questione di comodità, perchè farlo di mattina, appena svegli, mi viene più complicato (stanchezza, sonno, etc.)
In un sito di laboratorio di analisi ho letto che può, in caso, essere conservato in frigo nelle 24 ore prima della consegna. Va bene lo stesso?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
cambi subito laboratorio che quello da lei consultato non sembra essere dedicato ed aggiornato.
Senta in diretta un esperto andrologo e comunque si ricordi che l'esame del liquido seminale è bene farlo in sede, escluse situazioni cliniche eccezionali, messo in un contenitore sterile e deve essere protetto da qualsiasi sbalzo di temperatura e, se possibile, deve essere tenuto ad una temperatura vicina a quella corporea, cioè 36°C.
Consegnato il campione in toto alla biologa poi sarà lei a fare le dovute valutazioni colturali od eventualmente conservarlo.
Se si deve fare invece uno spermiogramma il campione deve essere consegnato sempre in toto e la valutazione viene fatta nell'arco della prima ora ed osservato eventualmente anche alla seconda ora.
Cordiali saluti.
cambi subito laboratorio che quello da lei consultato non sembra essere dedicato ed aggiornato.
Senta in diretta un esperto andrologo e comunque si ricordi che l'esame del liquido seminale è bene farlo in sede, escluse situazioni cliniche eccezionali, messo in un contenitore sterile e deve essere protetto da qualsiasi sbalzo di temperatura e, se possibile, deve essere tenuto ad una temperatura vicina a quella corporea, cioè 36°C.
Consegnato il campione in toto alla biologa poi sarà lei a fare le dovute valutazioni colturali od eventualmente conservarlo.
Se si deve fare invece uno spermiogramma il campione deve essere consegnato sempre in toto e la valutazione viene fatta nell'arco della prima ora ed osservato eventualmente anche alla seconda ora.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
dopo
Utente
La ringrazio prima di tutto per la risposta suggeritami.
Volevo precisare che le notizie che ho riferito riguardo la quantità di 1 millilitro e la conservazione in frigo le ho lette su un sito internet, e non dal laboratorio dove già sono andato.
qualche mese fa ho infatti effettuato una spermiocoltura e la raccolta dello sperma l'ho effettuata di prima mattina, appena sveglio (con non poche difficoltà), dentro un contenitore sterile.
Dopodichè, sono subito andato al laboratorio di analisi a consegnare il tutto (non saranno passate più di 2 ore).
Volevo sapere se anche questo metodo, anche se non ottimale, va bene lo stesso.
Grazie
Volevo precisare che le notizie che ho riferito riguardo la quantità di 1 millilitro e la conservazione in frigo le ho lette su un sito internet, e non dal laboratorio dove già sono andato.
qualche mese fa ho infatti effettuato una spermiocoltura e la raccolta dello sperma l'ho effettuata di prima mattina, appena sveglio (con non poche difficoltà), dentro un contenitore sterile.
Dopodichè, sono subito andato al laboratorio di analisi a consegnare il tutto (non saranno passate più di 2 ore).
Volevo sapere se anche questo metodo, anche se non ottimale, va bene lo stesso.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 81.4k visite dal 11/01/2013.
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