Teratozoospermia

Salve, ho effettuato uno spermiogramma con i seguenti risultati:
RACCOLTA: completa
ASPETTO: giallasto
LIQUEFAZIONE: completa
VISCOSITA': normale
AGGLUTINAZIONI: specifiche assenti
pH: 7,9
VOLUME: 2,6
SPERMATOZOI per ml: 15.600.000
SPERMATOZOI totali per eiaculato: 40.560.000
SPERMATOZOI MOBILI totali in %: 60
VELOCITA' MEDIA: 28,1
RETTILINEITA' MEDIA: 7,5
SPOSTAMENTO LATERALE DELLA TESTA: 2,0
FREQUENZA DEI BATTITI: 7,7
SPERMATOZOI IMMOBILI in %: 40
SPERMATOZOI NON PROGRESSIVI in %: 9
SPERMATOZOI PROGRESSIVI LENTI (b) in %: 11
SPERMATOZOI PROGRESSIVI RAPIDI (a) in %: 40
FORME NORMALI: 3%
FORME ATIPICHE: 97%
Parametri (unità) Percentile
5 50 90
Forme normali (%) 4 15 36

CELLULE DELLA LINEA GERMINALE: \
LEUCOCITI: <1
EMAZIE: <1
CRISTALLI: rari
CELLULE EPITELIALI: rare
ALTRI ELEMENTI: \
NOTE (del semiologo): Atipia cefalica prevalente: acrosoma ridotto
Alcuni spermatozoi con testa rotonda
VALUTAZIONE FINALE SECONDO LE INDICAZIONI W.H.O. 2010: TERATOZOOSPERMIA

Secondo la sua esperienza, tali valori compromettono la mia fertilità? La Teratozoosprmia è un valore aumentabile in qualche modo?
Mia moglie ha la mia stessa età, 29 anni, e non ha nessun problema di sorta.
Grazie per quanto mi saprà dire,
cordiali saluti.
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
quegli spermnatozoi sono anche pochi oltre che bruttarelli. La possibilità di induzione di gravidanza con questo spermiogramma è alquanto bassa, intorno all' 8-10% anno, contro un 18% al mese delle coppie sane della sua età. Consulti un collega dal vivo che le cause della alterazione possono essere numerose,. e sovrapposte.
[#2]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,

consiglio sempre ai miei pazienti, di fronte ad un primo esame seminale con parame3tri alterati, di ripetere l'esame a distanza di almeno 20-30 giorni, preferibilmente nello stesso laboratorio, se si tratta di un laboratorio di fiducia. In occasione del secondo esame far effettuare anche una sprmiocoltura con antibiogramma
Se ilo secondo esame confermasse il primo, allora bisognerebbe porsi la domanda su quale fattore patologico possa aver indotto il problema
Il parere di un andrologo diventa fondamentale
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Non vedo la necessità di colture e antibiogramma vista la ssenza di leucociti in numero significativo.