Tachicardia da sforzo-stress

Salve,
ho 29 anni, sesso maschile e peso nella norma (buone condizioni fisiche generali), non bevo ne' fumo.
Scrivo per cogliere un parere circa degli episodi di tachicardia che a volte avverto. In genere si verificano (con una frequenza di circa 2 o 3 volte al mese in media ma dipende dal periodo) quando pratico nuoto.
Nuoto circa 2 o 3 volte a settimana (ogni sessione da un'ora) a ritmo abbastanza sostenuto, anche se non a livello agonistico.
Durante questi episodi, avverto una sensazione di tuffo al cuore e i battiti accelerano improvvisamente comportando un senso di appesantimento dell'addome (sento come se i battiti ristagnassero o si amplificassero nello stomaco).
A volte noto presenza di aria nello stomaco nei minuti successivi ma non sempre.
Il tutto comunque non mi impedisce di continuare a nuotare a ritmi sostenuti e non comporta alcun senso di stanchezza, solo un certo disagio e lieve appesantimento nella respirazione (impiego di piu' a rifiatare).
Altre volte mi capita quando sono particolarmente ansioso o teso.
Ho notato che a volte sono innescati da movimenti improvvisi del busto (piegamenti, torsioni improvvise).
In genere i medici (tra cui un cardiologo) con cui ho parlato minimizzano anche perche' gli ECG (a riposo e sotto sforzo) non hanno mai evidenziato alcunche' di anomalo.
Se la memoria non mi inganna, il primo episodio si e' verificato addirittura una quindicina di anni fa.
Ringrazio in anticipo per un feedback.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Al fine di escludere aritmie sarebbe opportuno che lei eseguisse un Holter cardiaco delle 24 ore
Ne parli con il suo medico
Arrivederci
Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la pronta risposta.
Attualmente mi trovo negli USA per lavoro e ci restero' per un po'. Al di la' dell'ottimo consiglio dell'applicazione dell'Holter, Le sembra che questi fenomeni comportino di per se' una situazione di rischio?
Intendo dire, posso continuare a nuotare senza temere che l'insorgenza di questo fenomeno possa avere conseguenze serie?
Ultima domanda: in base alla Sua esperienza a cosa potrebbe essere dovuto?

Grazie ancora
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Finche ' non si comprende il tipo di aritmie (ammesso e non concesso che lei ne abbia) e' impossibile darle una risposta concreta
Cordialita'
Cecchini