La cosa che piu mi turba

Gentili dottori sono una giovane donna due anni fa ho subito un lutto e penso di non esserne guarita mai.mi ritrovo senza vita sociale e tutto questo ne risente il mio fisico sicuramente penso di essere anemica cosa normale dato l eta fertile ma il tutto e aggravato.dall ansia cioe mi spiego meglio non riesco a stare ferma spesso mi manca l aria sono dimagrita e la cosa che piu mi turba e che oltre a non riuscire a stare bene con me stessa,mi prefiggo determinati obiettivi o.canoni che poi non riesco a raggiungere e una sofferenxa continua e sono molto sgarbata con chi mi sta vicino.secondo il vostro parere cosa mi sta succedendo e come venirne fuori senza assumere farmaci?grazie
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Gentile signora,

ha parlato col medico di base di questa situazione, ovvero anche di come i Suoi problemi di salute hanno una ricaduta sul Suo stato mentale?

Se il medico di base ipotizza un disturbo d'ansia, farebbe bene a contattare uno psicologo psicoterapeuta di persona per poter avere una diagnosi accurata del disagio e un trattamento idoneo.

Quanto alla vita sociale, ha interrotto i contatti per problemi di salute o per altri motivi?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr. Ilaria Zeppi Psicologo, Psicoterapeuta 5 5
Il lutto andrebbe trattato in maniera differenziale in funzione della natura del legame che aveva attivato con la persona cara...di certo la rabbia ne fa parte, ma l'ansia somatizzata e l'ostinazione a mantenere gli standard abituali non facilitano il processo di risoluzione dello stesso. E' vero che il tempo cura le ferite, ma non necessariamente cura la disfunzionalità di come ciascuno cerca di sanarle quanto prima. Uno psicologo potrebbe sostenerla dal momento che non riferisce altre figure di riferimento in grado di aiutarla ad attivare risorse utili...quali potrebbero essere il progressivo distacco e il rinnovato investimento in altri, l'aggrapparsi sanamente alla rappresentazione della persona scomparsa che può aver trattenuto dentro di sé, od espressioni di amore più universale rivolte al mondo...Di cosa vive, nell'attualità? Cosa la rende felice? Dove potrebbe canalizzare senza la pretesa di una performance sempre elevata ed il focus esasperato sulla prestazione...?

Dr. Ilaria Zeppi

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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
non ho vita sociale in quanto no lavoro attualmente vivo con la confusione se intraprendere gli studi o meno purtroppo il lutto era legato a una persona a me molto vicina.il punto e che vorrei sapere come puo una persona ritrovarsi e raggiungere i suoi obbiettivi?attraverso quale processo si puo ritrovare se stessi?e perche spesso mi ritrovo a faticare a respirare come se mancasse l aria?e tutta ansia questa?grazie
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Dr.ssa Sara Ronchi Psicologo 559 8 14
Gentilissima,

Il lutto è un processo che deve essere adeguatamente rielaborato con l'aiuto di uno psicologo che le insegnerà e percorrerà con lei determinate fasi.
Una persona può ritrovarsi se supera un dolore forte, lo interiorizza e cerca di andare avanti con le proprie risorse personali.
Fatica a respirare può essere riconducibile ad un'ansia, e al fatto che il suo corpo sta somatizzando il dolore immenso che ha provato e le sta mandando dei segnali di aiuto.
Cerchi di farsi aiutare, vederà che riuscirà a superare tutto.

Cordialmente

Dr. Sara  Ronchi
sara71ronchi@gmail.com -3925207768
www.psicologa-mi.it









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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Grazie per i parere esperti....
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Dr.ssa Laura Mirona Psicologo, Psicoterapeuta 627 6 1
Cara ragazza,

anche se le sembra di aver superato il lutto è probabile che porti ancora con sè degli strascichi. La sua sintomatologia dovrebbe essere rivista all'interno di una psicoterapia che l'aiuti a riprendere in mano la sua vita.

Stia serena, una volta intrapresa la via giusta è tutto in discesa.

In bocca al lupo

Dr.ssa Laura Mirona

dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it