Irritazione della zona perianale

Sono un ragazzo di 20 anni e nell'ultimo anno ho avuto per due volte a distanza di qualche mese un'irritazione perianale. Cercherò di esporre la situazione nel modo migliore possibile. Innanzitutto non soffro di alcuna patologia, pratico calcio a livello agonistico e dalle visite medico sportive a cui mi sono sottoposto (l'ultima 2 mesi fa) sono sempre risultato sano come un pesce, comprese analisi del sangue e delle urine. Sono leggermente stitico (difficilmente vado di corpo più di 4 volte a settimana) ed espello escrementi piuttosto duri e secchi. In effetti l'unica cosa che si evince dalle mie analisi delle urine è che ho la tendenza a bere poco (e da profano penso che ciò si ripercuota anche sulle mie feci...). Giungendo al problema mi è capitato di avere una fastidiosa irritazione perianale, all'esterno e in una zona periferica dell'ano, rivolta verso il gluteo destro. Questa irritazione si presenta "invisibile" nei primi giorni in cui compare tranne poi gonfiarsi visibilmente dopo aver ceduto alla tentazione di grattarmi... (so che è sbagliato ma sfido a resistere...). Lo stesso problema mi si presenta sistematicamente ogni volta che riprendo la corsa in modo agonistico nella zona dell'inguine a causa di una irritazione causata dai peli. Pensando che la causa potesse essere simile ho applicato la stessa pomata idrocortisonica sulla zona gonfia ed irritata nella zona perianale e il sollievo mi ha permesso di non grattarmi più e in un periodo di 2 giorni ha comportato la scomparsa del problema. Ora dopo diverse settimane di stop per infortunio temo che possa risorgere nuovamente il problema nella zona perianale (quello inguinale lo do per scontato) e volevo chiederVi se questo potesse semplicemente essere legato al sudore e alla stitichezza o se potesse avere altre cause più gravi e se è il caso di preoccuparsi. La zona gonfia si presenta semplicemente irritata, non secerne pus nè ha perdite di sangue. Diciamo che appare molto simili all'iritazione cutanea che comporta la puntura di un'ape, sia per dimensioni che per fastidio. Vi ringrazio per la cortese attenzione rivoltami e ne approfitto per porgere i miei saluti a tutti coloro che si adoperano per questo servizio davvero utilissimo.
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Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente, dalle cause irritativo o allergiche da contatto, a quelle infettive,passando per dermatosi che possono coinvolgere anche tale area,tutto è possibile e solo la visita Dermatologica tramite visione diretta e l'eventuale prescrizione di accertamenti, se ritenuti necessari,possono dirimere i suoi dubbi.Pertanto non procrastini oltre modo tale visita specialistica, senza applicare nulla che possa controvertire il quadro a chi dovrà interpretarlo.
Cari saluti

Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena

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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Pensi quindi genitle utente, alla visita dermatologica per chiarire il suo stato che spazia dalle patologie infettive (batterico - micoche fino a quelle parassitarie) alle dermatosi irritative, infiammatorie ed allergiche.

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it