Vertigini e astenia permanenti

Buonasera.
Mio padre ha una sessantina d'anni ed è sempre stato fisicamente un gran lavoratore e un atleta amatoriale. Di recente si è misurato la glicemia ed aveva 190 di mattina a digiuno. Abbiamo ripetuto più volte la misurazione e risultava sempre uguale, tuttavia non manifestava alcun sintomo. E' sempre stato abituato a mangiare molti dolci e da quel momento ha smesso di colpo ed ha iniziato a farsi delle passeggiate dopo cena. In breve tempo si è accorto di avere un dolore alla prostata e gli è stata riscontrata una prostatite. Ha fatto una cura di circa 20 giorni a base di Tamsulosina, Ipertrofan e Topster. Il fastidio urinario era regredito, ma sono iniziati fenomeni di vertigini e debolezza alle gambe. Siccome lavora spesso sui tetti ha preso la cosa piuttosto sul serio ed ha contattato di nuovo il metodo curante, il quale gli ha detto di interrompere la cura e di notare un'eventuale riduzione dei sintomi nei successivi 10-15 giorni. Ha interrotto il trattamento ma i sintomi non sono migliorati. Dopo una decina di giorni ha contratto anche un'influenza e ora a 10-15 giorni di distanza dall'influenza (quindi a quasi un mese dalla sospensione della cura per la prostatite) soffre ancora di questi sintomi. Ci tengo a precisare che tutte le sue analisi del sangue e delle urine sono perfette (fatta eccezione per i 70 leucociti per campo che aveva prima di curarsi per la prostatite).
In famiglia non abbiamo episodi di questo tipo e soprattutto non abbiamo episodi di tumori. Inoltre sottolineo che prima che interrompesse l'assunzione di dolci si sentiva da Dio. In questo momento ha valori di pressione normali, anche negli episodi di giramento di testa (che a detta di lui "sembra come se perdessi i sensi per qualche frazione di secondo, come se svenissi e rinvenissi all'istante", tanto è vero che quando gli succede perde le forze.). La glicemia è a valori QUASI normali perchè ha 100-120 a digiuno. I giramenti spesso gli prendono quando si alza da posizioni diverse da quella seduta o quando fa movimenti esagerati. Cosa potrebbe avere? nel senso, secondo voi quali esami sarebbe opportuno fargli fare?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

ma suo padre prende ancora la Tamsulosina?

Questo farmaco, come tutti gli alfa litici, può causare delle ipotensioni, cioè delle cadute della pressione del sangue e a volte i sintomi lamentati da suo padre.

Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate sulle problematiche urologiche a livello della ghiandola prostatica che hanno interessato suo padre, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .

Un cordiale saluto.




Giovanni Beretta M.D.
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