Febbricola e grande astenia


gentili dottori
Vi espongo il mio problema.
Dai rimi giorni di novembre soffro di forte astenia e di una febbricola che mi tormenta.
Inizialmente la febbre era regolare ma mai superiore ai 37,5, la stanchezza è andata via via aumentando raggiungendo l’apice nel periodo natalizio, costringendomi per parecchi giorni a casa.
Successivamente le forze sono leggermente aumentate, ma comunque il problema rimane parecchio invalidante.
Ad oggi la febbricola ha un andamento diverso, in pratica si presenta ogni qualvolta svolgo una qualunque, anche minima attività fisica (se si può chiamare attività fisica una passeggiata i dieci minuti), raggiungendo valori intono a 37,5, a volte rimane per un paio d’ore, a volte scompare nel breve volgere di pochi minuti.
Il tutto accompagnato da un senso di ubriacatura e di assenza (anche se veri capogiri non arrivano mai), da fastidiosi fischi alle orecchie.
Dimenticavo che per tutta la durata di questo periodo ho sempre avuto una tosse poco produttiva che non scompare mai del tutto.
Ovviamente ho svolto una serie di accertamenti:
rx torace, eco addome, ecocardiogramma, tac polmonare. Pet total body ,Tutto ok
Ho ripetuto più volte gli esami del sangue che hanno evidenziato una costante presenza di antinucleo ANA speckled , ad alto titolo 1:320 (ma anti dna anti ena e tutti gli altri che non stò a menzionare negativi), VES e proteina c reattiva praticamente a 0, test mantoux positivo, tutto il resto praticamente perfetto.
Sono invece risultati positivi gli anticorpi IGg per citomegalovirus e epstein barr, ma non gli IGm per cui queste due patologie sono state considerate pregresse ed escluse.
Mi sono rivolto a due reumatologi, uno mi ha immediatamente diagnosticato una “connettivite indifferenziata” (per via degli ANA), ho preso 15 giorni il cortisone senza alcun effetto, un secondo me l’ha categoricamente esclusa per via degli indici infiammatori a 0, come del resto ha escluso qualunque problema di tipo reumatico, anche perché non presento alcun sintomo a parte febbre e stanchezza.
Anche una visita neurologica ha dato esito completamente negativo
Io ovviamente sono disorientato e stò cercando qualcuno he sappia inquadrare il mio problema anche al di fuori del discorso reumatologico, vorrei sapere se un consulto con un infettivologo potrebbe essere d'aiuto.
se potrà essermi d’aiuto.
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Gentilissimo paziente nel suo caso vedo molto utile un consulto dall'infettivologo. Personalmente non ho alcuna esperienza reumatologica, ma vedrei utile comunque escludere evntuali cause infettive nella sua febbre prima di intraprendere una terapia steroidea. La VES e la PCR normali senza la terapia cortisonica sono tuttavia molto atipiche per un fatto infettivo rilevante.
[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Gentilissimo dottore la ringrazio per la celere risposta, vorrei però chiederle un piccolo chiarimento.
Mi sembra di capire dalla sua risposta che VES e PCR normali difficilmente indicano la possibilità che i miei problemi abbiano origine virale.
Così per lo meno hanno sostenuto sia il mio medico curante, che il mio reumatologo, sconsigliandomi di spendere soldi per una visita presso un infettivologo.
Oppure esiste comunque la possibilità che qualche virus agisca in maniera subdola ed è il caso di indagare anche in questa direzione ?
Le chiedo questo perchè se escludiamo anche questa possibilità non saprei proprio più dove sbattere la testa.
cordiali saluti
[#3]
Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Non è il caso di spendere soldi, esistono validissimi colleghi in medicina pubblica. La VES e la PCR bassa non sono tipici degli eventi batterici. Le infezioni virali coinvolgono meno gli indici di flogosi.
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Ho piena fiducia nel sistema sanitario nazionale, la scelta di ricorrere alla libera professione è dovuta unicamente ai tempi di attesa che attraversa il servizio pubblico sono lunghissimi ( a Bergamo per un reumatologo ci sono 180 giorni di attesa).
Siccome il mio medico curante non ne vuol sapere di mandarmi da un infettivologo (secondo lei se la VES è bassa non ci sono virus ne infezioni), volevo unicamente sapere se è il caso di insistere in questa direzione.
La ringrazio
[#5]
Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Può essere un parere utile. Ma con gli indici di flogosi normali non è plausibile un problema infettivo rilevante.