Eiaculazione precoce o immaturità sessuale?

Salve a tutti e scusate fin da subito se vi dovete sentire sempre le stesse domande ...so che sarete arcistufi dell'argomento e che consigliate come a tutti una visita dall'andrologo ma la mia più che altro è una domanda di tipo informativo...vi espongo il mio argomento ..frequento una ragazza da quasi 8 mesi e da circa sei abbiamo rapporti sessuali (anche se non spessissimo visti i vari impegni di entrambi. cmq una volta a settimana)...la mia domanda è : io ho vent'anni ed è la prima ragazza con cui ho un rapporto sessuale e ho notato di avere un piccolo "problema" : nonostante tra me e lei ci sia ottima intesa e io nn sia affatto soggetto dall'ansia da prestazione (perchè sono tranquillissimo prima e durante il rapporto) ogni volta vengo quasi subito o cmq mi devo trattenere molto per durare pochi minuti... voi vi starete domandando il classico caso di eiaculazione precoce perchè ci rompe?...il fatto è che il 99% delle volte sono in grado ( e lo faccio sempre) di proseguire immediatamente dopo aver eiaculato con un secondo rapporto senza neanche un secondo di pausa...rapporto che naturalmente dura di più del primo (a volte molto di più) e che mi permette di arrivare a tempi discreti o cmq più o meno "normali" ...la domanda è perchè succede ciò? sono solo ancora immaturo sessualmente o è un particolare caso di eiaculazione precoce? il fatto che nn mi convince è che dopo sei mesi le cose stanno sempre così e quindi mi sorge il dubbio che magari non è tanto questione di tempo...
aspetto i vostri commenti ...e vi ringrazio in anticipo di aver dato retta a un giovane
[#1]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,
la breve latenza che lei riferisce tra un orgasmo/eiaculazione e la successiva ripresa del rapporto (a tal punto da proseguire "indisturbato" l'attività sessuale senza pause) è piuttosto comune e fisiologicamente adeguata alla sua età. Ora: in caso di seconda eiaculazione è altrettanto normale che possa verificarsi in tempi più lunghi della precedente. Inoltre, una valutazione di eiaculazione precoce è opportuno contestualizzarla sia nei tempi in cui avviene ma anche nella possibilità o meno di "trattenere" l'orgasmo/eiaculazione, che mi pare nel suo caso difetta. In questo caso è pertanto possibile affermare che lei rientra assolutamente in un quadro fisiologico di difficoltà a mantenere il controllo eiaculatorio e che pertanto sarebbe opportuna:
- una valutazione bio-psico-sessuologica complessiva al fine di intraprendere
- una terapia (che nel suo caso potrebbe anche risultare in un/più colloqui informativi) adeguata alla problematica.
Cordialmente

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
mm non ho capito proprio tutto ... allora tendo a specificare che io riesco benissimo a "trattenere l'eiaculazione" solo che questo vorrebbe dire fermarsi dopo poco (a volte molto poco dipende dalle volte) ma questo non significa che nn riesco solo che ovviamente se ho iniziato il rapporto da 2 minuti mi scoccerebbe fermarmi e poi riprendere e allora non mi trattengo sapendo che nonostante l'eiacuzione sono in grado di proseguire il rapporto.Se comunque resta ciò che è stato detto dal Dr Stefano(che tendo ringraziare per la velocità della risposta) vorrei domandare (semmai anche allo stesso dottore) come qualche colloquio possa aiutarmi : considerando il fatto che sono sereno quando ho un rapporto e onestamente non sono neanche "sotto pressione" per la mia situazione visto che nel complesso è come avere un rapporto normale solo che eiaculo più volte (tanto che la mia ragazza le prime volte non ci credeva)...aspetto risposta e ringrazio ancora per la cordiale attenzione.
Ps non ho capito inoltre la prima frase perchè diciamo "parlando" con gli amici mi sembra di essere l'unico in grado di continuare il rapporto subito dopo l'eiaculazione(anke se poi il mio doppio rapporto equivale a uno normale..)
Eiaculazione precoce

L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.

Leggi tutto