Ipersensibilità del glande tra dubbi e realtà

Buonasera a tutti gent.mi specialisti,
sono un ragazzo di 23 anni che convive da una vita con "l'ipersensibilità del glande". Ancora ad oggi mi ritrovo con questo problema, nonostante stia cercando di risolverlo da diversi anni, ahimè, con non pochi problemi. Ho fatto una vastissima carrellata di visite specialistiche, dal dermatologo-venereologo, all'urologo, all'andrologo, ecc ecc. Per diversi medici l'approccio mi è sembrato molto superficiale, il mio quadro non corrispondeva a nulla di patologico, ma più che altro a qualcosa di "quasi-normale" che si sarebbe "NORMALIZZATO" nel tempo. Sono passati ormai più di 5 anni dalla mia prima visita e purtroppo ancora oggi ho questa benedetta ipersensibilità. Questo mi preclude la mia vita sessuale, infatti questo problema non pesa poco, ormai è diventato un chiodo fisso durante l'approccio con le ragazze, c'è da constatare che i miei pochi rapporti sessuali protetti non mi hanno permesso di tastare completamente la mia situazione, però questa situazione mi blocca dal lato dell'approccio con le ragazze.
Diciamo che le ho provate tutte: varie pomate, creme, prescritte dal dermatologo, anestetici varie ecc. ecc., tutti senza alcun risultato. Soltanto uno specialista tempo fa mi ordinò l'intervento di circoncisione, intervento che rimandai per una mia indecisione. Dopo circa 4 anni tornai dallo stesso specialista, convinto di effettuare l'intervento, ma lo specialista si era ricreduto, vale a dire che al giorno d'oggi non mi consiglia nessun intervento, dice che la mia ipersensibilità non è altissima, e che purtroppo negli ultimi anni ha avuto diverse esperienze negative nelle persone che ha operato di circoncisione per ipersensibilità del glande. Dice inoltre che l'intervento può non essere risolutivo e che anzi può compromettere il quadro, e io in tutto questo sono ancora più confuso. Credo che nella mia città abbia esaurito gli specialisti da consultare, voi che mi consigliate??
Grazie mille per l'attenzione
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.mo utente

premesso che tutto sia stato fatto e che comunque la sua "ipersensibilità" sia persistente fino a compromettere i suoi rapporti sociali con delle ragazze, come lei sostiene, l'intervento di circoncisione potrebbe ridurre la sua ipersensibilità in modo progressivo e comunque l'ultima parola spetta allo specialista.

Cordiali saluti

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

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dopo
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Gentile dottore,
le chiedo dunque come dovrei comportarmi di fronte al medico che mi sconsiglia l'intervento, chiedo comunque l'intervento?
Grazie
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
si consulti con un altro specialista e confronti le risposte.