Glande e perpuzio

Salve, sono un ragazzo di 19 anni e sono vergine. I miei problemi dicono tutti che si risolvono facilmente ma io ho molta paura, il primo problema è che ho il glande sensibile e il secondo problema riguarda il prepuzio che non scende giù quando il pene è in erezione. A quali metodi posso ricorrere? Se l'unico metodo è il bisturi, come viene effettuata l'anestesia locale?
Grazie anticipate per la risposta!
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
se il prepuzio, cioè la pelle che ricopre il glande, non scorre facilmente quando il pene è in erezione, Lei molto probabilmente non ha solo un frenulo troppo breve o anelastico, ma di certo una fimosi. La ipersensibilità del glande è riconducibile, almeno in via teorica, proprio a questa anomalia anatomica.
Sempre in via teorica, visto che solo una accurata visita clinica potrebbe essere dirimente, debbo avvertirLa che a mio parere non basta procedere all'intervento di plastica di allungamento del frenulo, ma occorre un intervento proprio di circoncisione.
Per quanto riguarda l'anestesia, si possono ipotizzare varie possibilità.
1) L'anestesia locale, con una microiniezione di anestetico proprio sulla zona da operare. E' la più semplice e veloce, la consiglio soprattutto per le plastiche sul frenulo.
2) L'anestesia sempre locale, ma questa volta eseguita su tutta la circonferenza della base del pene. Tecnicamente un pò più complessa, La consiglio per l'intervento di circoncisione, ma molto dipende dalla disponibilità e collaborazione del paziente, visto che la circoncisione è un intervento semplice ma non banale, che comporta dei tempi più lunghi.
3) L'anestesia in sedazione, cioè attraverso dei farmaci somministrati endovena da un Collega Anestesista che provvede poi all'assistenza respiratoria del paziente. La consiglio vivamente a tutti i miei pazienti che devono subire l'intervento di circoncisione.
Il paziente si addormenta, nel senso letterale del termine, per la mezz'ora necessaria alla procedura chirurgica, non sente alcun fastidio o dolore, si risveglia quando l'intervento è risolto.

Spero di essere stato abbastanza chiaro. Non abbia alcun timore, si affidi ad uno Specialista di Sua fiducia e vedrà che tutti i Suoi dubbi e le Sue perplessità spariranno.
Affettuosi auguri per la risoluzione del problema e cordialissimi saluti
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

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