Extrasistole notturne

Buongiorno,
sono un ragazzo di 35 anni, altezza 190 e peso 90 Kg.
Scrivo per avere, se possibile, una spiegazione/interpretazione al mio problema. Soffro ormai da diversi anni di extrasistole avvertendole tutte (credo) in vari momenti della giornata. Ho effettuato esami specifici in passato come ECG, ECG da sforzo ogni anno (pratico sport), Holter 24 ore ed Ecografia. I dottori mi hanno sempre tranquillizzato dicendomi che in un cuore sano le extrasistole sono un evento normale e non pericoloso. Quello che mi capita in questo periodo però è un po curioso e fastidioso. Mentre durante il giorno le extrasistole sono sporadiche, di breve durata e singole, mi capita che la sera mi addormento e mi risveglio dopo poche ore avvertendo le extrasistole che in questo caso non si risolvono in singole e brevi ma si presentano ad intervalli regolari (ogni due battiti o ogni tre) come se il cuore avesse il singhiozzo e possono anche andare avanti per ore fino a che, loro, non decidono di smettere. L'unico modo per interrompere questo "singhiozzo" è quello di alzarmi in piedi...ma così non riesco a dormire.
Avete qualche consiglio da darmi?
Ringrazio in anticipo.

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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Si tratta di extrasistoli a cadenza (ritmo bigemino o trigemino)....non cambia comunque il significato clinico del problema....Per evitarlo non è semplice. Occorre stabilire se le extrasistoli sono sopraventricolari o ventricolari e se conviene o meno fare una terapia antiaritmica. Si affidi per la decisione a un cardiologo di sua fiducia.
Cordialità

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica