Tutto ciò in un fegato di normale morfovolumetria ma a densità disomogenea per la presenza delle

Gentilissimo,
a seguito di una TAC con e senza m.d.c addome superiore ed inferiore, come attività preliminare ad una prostatectomia per adenocarcinoma, è stato evidenziato in mio padre (67 anni) "la presenza in sede bilobare di alcune formazioni costantemente ipodense la maggiore delle quali in sede S2, del dt max di 1,4 cm circa da riferire, in prima ipotesi a cisti"; tutto ciò in un fegato di normale morfovolumetria ma a densità disomogenea per la presenza delle cisti.
è verosimile l'ipotesi di una infezione da cocchi? come comportarci per accertarsi della naura di queste cisti? da quanto tempo sono lì? come intervenire?
ringraziandola per il tempo che mi concede, la saluto cordialmente.
[#1]
Dr. Rodolfo Lanocita Radiologo interventista, Radiologo 344 14 5
In prima ipotesi cisti di minute dimensioni son da pensare come "cisti semplici" (le immagini come minute sacche ripiene d'acqua) con una ecografia sarnno in grado di determinarne la semplicità o la complessità (cisti da ecchinococco).
Stia sereno, le leggi della probabilità giocano a favore di suo padre, fate l'ecografia epatica e ci faccia sapere.

Dr. Rodolfo Lanocita, Fondazione Istituto Nazionale Tumori - Milano

Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto