Strano dolore ultimo molare

impossibile dire se le affermazioni di chi l'ha visitata sono vere o no; noi non l'abbiamo visitata.
è molto probabile che il dente incluso, se è profondo, non dia mai segni di sè come è possibile che dia qualche problema se c'è una qualche, invisibile, comunicazione fra il dente e la cavità orale. Non mi sembra una sintomatologia da sinusite, francamente;
Quello che è strano è che lei ha riferito la stessa sintomatologia alcuni mesi fa e poi le fu tolto un dente del giudizio superiore incluso, immagino, dall'altra parte! è poi passato tutto?

Dr. C. Alessandro Aversa
Medico Chirurgo Odontostomatologo in Firenze
www.dentistaversa.it

Diciamo che ho notato rare volte quel dolore nonostante abia tolto il dente. Ma passato subito infatti mi è sembrato molto strano. Questo è un dolore diverso. Puo dipendere x caso anche dal ciclo x caso

non direi

Aggiungerei , a quanto già correttamente e chiaramente affermato dal dott. Aversa , di valutare se insistono rapporti di estrema vicinanza tra il dente incluso ed il secondo molare da un punto di vista parodontale con infiammazione del parodonto da placca batterica e/o tartaro. Ovviamente de il dente è molto incluso e distante dal cavo orale e dal parodonto del secondo molare, tale valutazione cade.
Valuterei anche se esistono corretti rapporti occlusali tra le ed assenza di patologie legate a brusimmo.
Le valutazioni legate ad una possibile sinusite , in genere , hanno sintomatologia più complessa. Il suo sintomo va meglio approfondito.
Cordiali saluti

Dr. Maurizio Macrì
Odontoiatra

Dal momento che ci mancano tutti quei dati che ha in mano il suo dentista (cartella clinica, terapie precedenti, visita ed rx) possiamo solo commentare il racconto e formulare delle ipotesi. Purtoppo queste sintomatologie sfumate lasciano spazio a varie interpretazioni. Quanto le è stato raccontato è genericamente corretto; certo se ci fosse infiammazione del seno mascellare il suo racconto sarebbe diverso ( e dovrebbe avvertire dolore alla pressione del volto appena al di sotto dello zigomo). Talvolta una gengivite è accompagnata da disturbi che simulano una patologia del dente in senso stretto.Se si tratta di infiammazione della gengiva però, con le manovre di igiene completate dal professionista, e con una accurata igiene domiciliare, da parte sua, in poco tempo il disturbo dovrebbe risolversi. Potrebbe trattarsi di una microinfiltrazione cariosa ancora non rilevabile nè con rx, nè ad occhio nudo, che ha cominciato ad irritare il "nervo", segnalandole disagio alla pressione.
Dunque se non si risolvesse in maniera soddisfacente con la semplice igiene orale, fra qualche giorno ripeta la visita e gli accertamenti diagnostici ( sondaggio gengivale, controllo occlusale, rx), preparata alla possibilità di re-intervenire sul dente.

dr Dario Galli

Dr. dario galli

Vi ringrazio x le vostre risposte. Il dolore sembra essere sparito. Speriamo bene. Grazie ancora