Gonfiore a tutta la guancia

salve a tutti,
questa è la prima prima volta che mi iscrivo qui,
ma avrei veramente tanto bisogno di aiuto.
mia madre è da martedì che ha forte dolore al dente destro
e pensando che fosse una cosa da niente ha incominciato a prendere l'Aulin,pensando che gli passasse ma non gli ha fatto effetto così ha incominciato a prendere l'Oki,Moment act ,Novalgina 500 mg e Tachipirina 1000 g,e anche questo non gli hanno fatto effetto (intanto il dolore ha iniziato ad aumentare) così pensando che fosse un infezione ha incominciato a prendere l'antibiotico (Clavulin 825\125) ma anche con questo non gli è passato così è andata dal dentista e vedendo cosa aveva gli ha prescritto un altro antibiotico (fiale Rocefin 1 g\3,5 ml) ma ugualmente non ha concluso nulla. è andata dal suo medico curante e gli ha prescritto le punture di Toradol e continuare con l'antibiotico (Rocefin) ma ugualmente non ha concluso nulla ieri dopo essere tornata da palermo per tutt'altra visita abbiamo notato un rigonfiamento della mascella e ha provato a fare sciacqui con acqua calda e sale,con il collutorio Alovex e ha provato a poggiare la guancia su una bottiglia di acqua calda ma non ha concluso nulla e siamo andati dal suo medico curante che gli ha detto che prima cera una pulpite e che ora il dente è morto e quindi gli ha fatto infezione e gli ha detto di continuare con gli sciacqui di acqua calda e sale e continuare con l'antibiotico e che entro oggi doveva passargli il gonfiore ma non è così infatti oggi abbiamo visto che il gonfiore è aumentato fino a gonfiare anche le labbra e la gola. il dottore ha detto che per evitare che si ripeta di nuovo questa infezione dovremmo tirare il dente ma prima deve passare questa infezione. io e mia madre non sappiamo più cosa fare per farla passare spero mi potrete aiutare,
cordiali saluti
Girolamo.
[#1]
Dr.ssa Irene Andriuolo Dentista, Ortodontista 19
Buongiorno,
devo premettere che in presenza di un dolore dentale la prima cosa da fare è una visita in quanto l'assunzione " a caso" di antinfiammatori e/o analgesici non risolve mai il problema, nella migliore delle ipotesi si riesce solo a domare il sintomo dolore per un breve periodo ma tale dolore si ripresenterà fin quando non si risolve la causa.
Credo che la competenza per risolvere questa problematica sia del suo odontoiatra più che del suo medico di base, visto che presumo, ad esempio, non abbia in studio un apparecchio radiologico per fare una radiografia sul dente incriminato né altro strumentario specifico.
Non ho capito che diagnosi ha fatto il suo odontoiatra, a parte la prescrizione dell'antibiotico.
Personalmente ritengo che finché non saranno effettuate delle cure odontoiatriche specifiche (devitalizzazione se possibile, e speriamo che lo sia, o estrazione se il dente non è in alcun modo recuperabile) la situazione non si risolverà. L'antibiotico e gli antiinfiammatori sono spesso necessari per poter permettere le cure odontoiatriche in sicurezza ma da soli non risolvono il problema, al massimo lo posticipano.

Cordiali saluti

Dr.ssa Irene Andriuolo

Odontoiatra
Specialista in Ortognatodonzia

[#2]
Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
Che senso ha tentare una cura da soli senza aver fatto una diagnosi corretta che è di competenza del medico?

Se il suo dentista e il suo medico non hanno fatto diagnosi è obbligatorio a questo punto NON perdere tempo.

C'è un'infezione in atto che potrebbe portare ad un flemmone potenzialmente molto pericoloso.

Se non conosce uno specialista che possa visitare sua madre immediatamente, la porti al pronto soccorso più vicino. ADESSO !

Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com

[#3]
Dr. Maurizio Macrì Dentista, Gnatologo 433 13 2
Stavo per scrivere la risposta m poi ho letto quanto scritto dal dott. De Carli. Condivido in pieno l'opinione del collega e la segua subito. Cordiali saluti

Dr. Maurizio Macrì
Odontoiatra

[#4]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84 6
Allora, cerchiamo di ragionare con calma: sua madre deve recarsi da un odontoiatra il quale, previa visita, stabilirà il dente causale dell'infezione ed interverrà con l'apertura immediata del dente per favorire il deflusso intradentale e ove possibile il drenaggio dell'ascesso. Un altro consiglio, comune peraltro a tutti noi, è quello di non fare automedicazione e soprattutto di non mixare i farmaci!
Saluti

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

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