Infiammazione nervo mandibolare dopo chiusura molare non devitalizzato

Gentili dottori,
scrivo per chiedervi consiglio in merito ad un disturbo che accuso da due giorni.
La scorsa settimana dopo aver effettuato con successo l'estrazione del dell'ottavo sull'arcata inferiore sinistra, il mio dentista mi ha esortato a rimandare di almeno un paio di settimane la devitalizzazione del settimo accanto che si era spaccato alcuni giorni prima dell'intervento masticando del pane duro. Tengo a precisare che il molare in questione anche una volta rotto (si è staccata la metà del dente scoprendo la carie al suo interno) non mi ha MAI procurato dolore o fastidio, tranne quando ci passavo lo spazzolino direttamente. Il dentista dopo l'estrazione del dente del giudizio ha sigillato il vicino dente spaccato con del Cavit e mi ha mandato a casa.
A distanza di giorni dall'estrazione in cui non ho avuto nessun problema, improvvisamente ho cominciato ad accusare un forte dolore su tutta la parte sinistra della mascella, dall'orecchio fino al canino. Riesco a domare la situazione con le bustine di Nimeulide ma una volta svanito il dolore rimane comunque un'infiammazione persistente piuttosto fastidiosa proprio sotto l'orecchio che sviluppa anche del calore in tutta quella zona.
Il dentista mi ha esortato a continuare a prendere Nimesulide anche 3 volte al giorno se serve e che il dolore andrà scemando in attesa dell'intervento di devitalizzazione. Non riesco a spiegarmi questo improvviso dolore scaturito solo una volta che il dente rotto è stato chiuso, neppure il dentista è stato in grado di fornirmi una risposta esaustiva.

Avete delle ipotesi e possibilmente dei consigli da darmi in merito a questo?
Non vorrei dovermi imbottire di antinfiammatori per due settimane visto che soffro di ernia iatale.

Ringrazio sentitamente.