Ho attraversato un periodo nero di quasi depressione dove mi sentivo ferito come uomo e ho iniziato

buongiorno, da 3 mesi ormai sono in uno stato di panico totale riguardo ai miei testicoli.
tutto è incominciato un giorno con un prurito che era sullo scroto e da li ho iniziato a super osservarmi notando come il testicolo destro è posizionato più in alto rispetto al sinistro, ovviamente in questo modo sembra ai miei occhi più grande.
mi sono accorto dopo quasi 30 anni che lo scroto si muove se esposto ad acqua calda, fredda o a temperature basse alte ma non me ne ero mai accorto.
Avendo il pene che tende a sinistra vedo distintamente il testicolo destro e questo suscitava in me emozioni negative, di panico perchè sembrava ci fosse solo lui.
Mi sono credo "visitato" tutti i giorni almeno 100 volte creandomi prima un irritazione alla pelle dello scroto poi risolta e una contrattura al gluteo per il movimento in cui portavo avanti il bacino per vedere meglio la zona e quando non ce la facevo più sono andato dal mio medico che mi ha visitato, con un attenta autopalpazione dicendomi che assolutamente non avevo niente.
premetto che non ho avuto problemi di nessun tipo, se non ultimamente che in seguito a masturbazione compulsiva perchè in un eiaculato avevo notato dei puntini che dopo osservazione si erano visti dell' accappatoio che avevo preso appena, mi sono ferito da sfregamento il pene in quanto lo sfregavo negli slip ed ho macchiato lo stesso con una riga di sangue ben distinta dall' eiaculato, ed in seguito a visita al pronto soccorso mi è stato detto detto di avere una infiammazione da balanite.
tutto questo per descrivervi il mio profondo stato di angoscia attuale e per portarvi all' origine che è nell' infanzia quando all' età di 6 anni sono stato operato di testicoli ritenuti.
Ho avuto uno sviluppo completo e seguito fino all' età di 20 anni e poi sono passato all' andrologo che in una visita di circa 5 anni fa mi ha "aggredito" per il valore scarso di mobilità degli spermatozoi chiedendomi come mai era così e dicendomi che non dovevo aver paura di rapporti senza protezioni perchè con i miei valori non avrei potuto fecondare.
ho attraversato un periodo nero di quasi depressione dove mi sentivo ferito come uomo e ho iniziato a scandagliare internet alla ricerca di risposte che avrei dovuto cercare soltanto dal mio medico.
purtroppo da li ho scoperto che a caratteri generali chi è stato affetto da criptorchidismo ha un rischio aumentato di sviluppare tumori che possono essere asintomatici (me lo spiegate questo?)ma che se l' intervento è fatto prima della pubertà queste scendono
da lì ad ogni prurito, rossore o altro di banale inizia la mia ossessione e la mia osservazione compulsiva.
Ho incominciato anche un percorso psicologico ma che al momento non sta avendo frutti, nel senso che non mi trovo con la persona con cui ho gli incontri in quanto non mi da tecniche per tenere a bada le mie paure.
potrebbe essere un trauma dovuto all' operazione da bambino?di certo credo ci sia una condizione ipocondriaca verso l' argomento.Grazie in anticipo
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,i testicoli non producono nemmeno una goccia di liquido seminale,ma solo spermatozoi ed ormoni.Il dato relativo al passato criptorchidismo richiede l'esecuzione del liquido seminale,dei dosaggi ormonali e dei markers tumorali,unicamente a scopo preventivo.Invece di martirizzarsi nella palpazione accanita,esegua un ecocolordoppler ma,principalmente,consulti un andrologo reale e,se ritiene,ci aggiorni.
Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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dopo
Utente
Utente
grazie, io i controlli li ho fatti e dai miei medici curanti mi è stato detto che non era necessario continuare a fare controlli ed esami.il mio problema credo che comunque sia a livello mentale perchè nonostante l' esame obiettivo del medico ciclicamente tornano i pensieri, e in questo la lettura in internet di sintomi e varie certo non può aiutare una persona ipocondriaca come me