Itraconazolo e insufficienza epatica

Gent.mi Dottori,
ho una micosi all'inguine (forse tinea cruris?), aggravata da una follicolite batterica nelle stessa sede. Il mio medico mi ha prescritto itraconazolo 200 mg/die, amoxicillina + acido clavulonico e, come trattamento topico, eosina.
Quando ho letto il "bugiardino" dell'itraconazolo, però, mi sono spaventato: ho un'insufficienza epatica non trascurabile (fegato ingrossato, steatosi, Gamma GT oltre il doppio del valore limite). Questo è dovuto al fatto che sono alcolista, così come il sovrappeso di oltre 30 Kg, i trigliceridi a 600 e il colesterolo totale a 400.
In più, assumo una considerevole quantità di farmaci: venlafaxina 225 mg, sertralina 100 mg, bromazepam 18 mg, il tutto ogni giorno.
Ho paura che il medico non abbia tenuto conto della mia situazione e dell'epatotossicità dell'itraconazolo (tra gli effetti collaterali parlano addirittura di epatite acuta fulminante!).
Mi rivolgo a Voi per chiedervi se posso seguire questa terapia senza timore (tra l'altro vivo da solo, quindi se mi sentissi male potrebbero esserci grossi problemi).
Il mio medico è sempre stato competente e scrupoloso, ma ora, forse per la tarda età, comincia a dimenticarsi l'anamnesi dei pazienti ed è diventato molto suscettibile e irascibile.
Un'ultima cosa: sembra che l'infezione (micotica, batterica o entrambe) si sia estesa al prepuzio e al glande: si può applicare l'eosina su parti così delicate?
Mi scuso per il disturbo e Vi ringrazio anticipatamente per la Vostra attenzione.

Luigi
[#1]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente faccia presente al suo curante la situazione epatica che ci ha illustrato, poichè le sue perplessità sono anche le nostre.
Cari saluti

Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gentile Dr. Benini,
innanzitutto la ringrazio per la sua disponibilità e per la tempestività con cui mi ha risposto.
Il mio problema potrà sembrarle assurdo ma purtroppo è reale: il mio medico curante da un po' di tempo ha cambiato comportamento (per problemi suoi, che non conosco e non mi riguardano). Si arrabbia se lo si contraddice o se si fanno troppe domande: reagisce come se il paziente mancasse di fiducia in lui.
In pratica sono in soggezione, ho paura di una rispostaccia. Eppure ci conosciamo da una vita.
Secondo lei non è proprio possibile sostituire l'itraconazolo con un antimicotico per uso locale? E in caso affermativo, cosa mi consiglierebbe?
Per quanto riguarda l'applicazione di eosina sul glande e all'interno del prepuzio, possono esserci problemi?
Mi scusi se abuso della sua pazienza e cortesia. Le assicuro che se potessi parlare serenamente con il mio curante, come una volta, non chiederei aiuto in Internet.
Cordiali saluti.

Luigi
[#3]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Caro Luigi, da questo servizio non potendo visitarla realmente non possono partire diagnosi e/o prescrizioni terapeutiche che rimangono a pannaggio di chi la visiterà di persona.Per quanto riguarda il suo problema, più che al medico di base, mi rivolgerei allo specialista Dermatologo.
Cari saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gentile Dr. Benini,
mi rendo conto dei limiti a cui è soggetta una consulenza medica in Internet.
Le scrivo per ringraziarla e per dirle che seguirò il suo consiglio: prenoterò immediatamente una visita dermatologica privata, bypassando il medico di base.
I miei più cordiali saluti.

Luigi
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