Elicobacter pilory e asma allergica.

L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)

SALVE .VOLEVO CHIEDERE SE ESISTONO MEDICINE NON CONVENZIONALI PER RISOLVERE ENTRAMBI I PROBLEMI SOPRA MENZIONATI.
[#1]
Dr. Riccardo Ferrero Leone Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di medicina generale 1.5k 79 23
Gentile Utente,

la medicina non convenzionale comprende discipline che prevedono approcci terapeutici differenti per il trattamento di numerose patologie.
Nel suo caso ad esempio, omeopatia ed omotossicologia possono offrire soluzioni molto valide; si rivolga ad un collega esperto che dopo una visita accurata saprà suggerirle la terapia del caso.
Cordialmente.

Dr. Riccardo Ferrero Leone
Nutrizione clinica - Omeopatia - Omotossicologia
www.leonelifestyle.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dottore.
Innanzitutto grazie per la risposta.
mi sono rivolto gia' ad un esperto e mi ha consigliato di usare l'enegystol accompagnato da drosera homaccord e tarthepeedrel tutti per 3 volte al giorno,
attualmente prendo antistaminici (zirtec) e assumo regolarmente compresse di bentelan per problemi di asma allergica che ovviamente in questo periodo tende a peggiorare.
visto i pochi progressi ottenuti con la medicina convenzionale volevo sapere se i farmaci sopraelencati possono essere efficaci almeno per migliorare la qualita' del respiro.
DU e cose ancora ; possono verificarsi episodi di allergia con i riemdi omeopatici? devo continuare comunque ad assumere antistaminici? Visto che ultumamente ho avuto intolleranze a diverse farmaci.
Grazie anticipatamente e buon lavoro.
[#3]
Dr. Riccardo Ferrero Leone Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di medicina generale 1.5k 79 23
I farmaci che sta assumendo sono certamente un buon inizio e sarà lai stesso in pochi giorni a valutarne i benefici; l'evoluzione del quadro clinico indicherà al collega che la segue in che misura integrare la terapia per ridurle e possibilmente eliminare anti-istaminici e cortisone.
Effetti collaterali spiacevoli con le piccole dosi contenute nei farmaci omeopatici ed omotossicologici si registrano ma sono rari e da imputare essenzialmente alla reattività soggettiva del paziente e non alla dose di principio attivo.
Saluti.

Allergia ai farmaci: quali sono le reazioni avverse in seguito alla somministrazione di un farmaco? Tipologie di medicinali a rischio, prevenzione e diagnosi.

Leggi tutto