Dolore gluteo che non passa
Buongiorno,
vorrei un vostro parere su un dolore che mi affligge da circa 4 mesi. Inizialmente il dolore era localizzato nella zona dell'anca e del gluteo sinistro, e si presentava solo assumendo e mantenendo per qualche minuto posizioni tipo seduta a gambe incrociate oppure durante i rapporti intimi. Il medico di base mi fa fare una RX del bacino, sospettando problemi all'anca, ma dalla RX non risulta nulla di particolare, se non un lieve appuntimento osteofitosico dei tetti acetabolari.
Mi invia allora da un fisiatra, il quale mi dice che ho una leggere lordorsi e il dolore potrebbe essere riconducibile ad una tendinopatia, prescivendomi un ciclo di terapia con 8 laser yag, 4 sedute di kinesi e 4 di kinesi tecar.
Durante la terapia, il dolore che prima era abbastanza "generalizzato" nella parte sinistra del bacino e che prima si manifestava solamente nei momenti suddetti, si concentra nella zona alta esterna del gluteo, irradiandosi alla parte bassa della schiena e alla gamba, cominica ad essere costante, aggravandosi sempre più, fino a portarmi, prima dell'effettuazione dell'ultima seduta di kinesi, a non riusciare neanche ad appoggiare il piede per camminare.
Sospesa l'ultima seduto di kinesi, il medico di base mi ordina un antinfiammatorio con cui entro un paio di giorni torno a camminare, accusando solo qualche sporadica e leggera fitta.
Torno dal fisiatra che mi fa eseguire una RSM Lombosacrale, dal cui esito non emerge nulla non a norma.
Ora, non essendo ancora riusciti a capire di cosa si tratta esattamente, vorrei capire se tutto ciò potrebbe essere riconducibile a una semplice tendinopatia, ma soprattutto, se è meglio che esegua una visita con un altro specialista.
Ringrazio sentitamente.
vorrei un vostro parere su un dolore che mi affligge da circa 4 mesi. Inizialmente il dolore era localizzato nella zona dell'anca e del gluteo sinistro, e si presentava solo assumendo e mantenendo per qualche minuto posizioni tipo seduta a gambe incrociate oppure durante i rapporti intimi. Il medico di base mi fa fare una RX del bacino, sospettando problemi all'anca, ma dalla RX non risulta nulla di particolare, se non un lieve appuntimento osteofitosico dei tetti acetabolari.
Mi invia allora da un fisiatra, il quale mi dice che ho una leggere lordorsi e il dolore potrebbe essere riconducibile ad una tendinopatia, prescivendomi un ciclo di terapia con 8 laser yag, 4 sedute di kinesi e 4 di kinesi tecar.
Durante la terapia, il dolore che prima era abbastanza "generalizzato" nella parte sinistra del bacino e che prima si manifestava solamente nei momenti suddetti, si concentra nella zona alta esterna del gluteo, irradiandosi alla parte bassa della schiena e alla gamba, cominica ad essere costante, aggravandosi sempre più, fino a portarmi, prima dell'effettuazione dell'ultima seduta di kinesi, a non riusciare neanche ad appoggiare il piede per camminare.
Sospesa l'ultima seduto di kinesi, il medico di base mi ordina un antinfiammatorio con cui entro un paio di giorni torno a camminare, accusando solo qualche sporadica e leggera fitta.
Torno dal fisiatra che mi fa eseguire una RSM Lombosacrale, dal cui esito non emerge nulla non a norma.
Ora, non essendo ancora riusciti a capire di cosa si tratta esattamente, vorrei capire se tutto ciò potrebbe essere riconducibile a una semplice tendinopatia, ma soprattutto, se è meglio che esegua una visita con un altro specialista.
Ringrazio sentitamente.
[#1]
Dr. Alberto Nicodemo
Ortopedico
114 16
I suoi sintomi potrebbero essere riconducibili a un problema dell'anca sinistra, ma ovviamente per fare una corretta diagnosi differenziale sarebbe indispensabile visitarla e rivalutare gli esami fatti ed eventualmente farne altri. Pertanto le consiglio una visita Ortopedica, meglio se da un esperto di patologie dell'anca.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. A.Nicodemo
www.ancaebacino.it
[#2]
dopo
Ex utente
Buongiorno, la ringrazio molto per il suo consulto.
Potrebbe gentilmente dirmi che altri esami dovrei fare? Perchè dovrò parlare di questa cosa al mio medico di base per le impegnative, ma siccome sia lui, sia il fisiatra che la fisioterapista, hanno categoricamente escluso che possa trattarsi di problemi all'anca, ma sono incentrati su patologie tendinee o muscolari, vorrei essere in grado di spiegarmi. Anche perchè avevo già chiesto al mio medico di base, visti i mancati miglioramenti, se fosse il caso di andare da un ortopedico o da un altro tipo di specialista, ma lui non lo ritiene necessario, ritiene invece che debba continuare la terapia fisiatrica.
Inoltre, per un quadro più completo, aggiungo che, dopo circa due settimane di terapia con deltacortene, il dolore è quasi scomparso...ora, sospesa la terapia, il dolore sta pian piano tornando, il problema è che ora avverto ogni tanto le stesse fitte anche nel gluteo destro.
La ringrazio ancora molto.
Potrebbe gentilmente dirmi che altri esami dovrei fare? Perchè dovrò parlare di questa cosa al mio medico di base per le impegnative, ma siccome sia lui, sia il fisiatra che la fisioterapista, hanno categoricamente escluso che possa trattarsi di problemi all'anca, ma sono incentrati su patologie tendinee o muscolari, vorrei essere in grado di spiegarmi. Anche perchè avevo già chiesto al mio medico di base, visti i mancati miglioramenti, se fosse il caso di andare da un ortopedico o da un altro tipo di specialista, ma lui non lo ritiene necessario, ritiene invece che debba continuare la terapia fisiatrica.
Inoltre, per un quadro più completo, aggiungo che, dopo circa due settimane di terapia con deltacortene, il dolore è quasi scomparso...ora, sospesa la terapia, il dolore sta pian piano tornando, il problema è che ora avverto ogni tanto le stesse fitte anche nel gluteo destro.
La ringrazio ancora molto.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 09/04/2013.
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