Sindrome di meniere
Buongiorno,
Parlo a nome di mio padre che ha 71 anni (ama passeggiare, stare all'aperto e gode bene o male di un'ottima forma). Da Circa 8 anni soffre di crisi di vertigini che nei primi 6 anni sono state molto intense (vertigini, abbassamento di pressione, vomito, sudarella) ma ridote a 2/3 volte all'anno. Sono state curate al pronto soccorso con flebo di mannitolo che hanno risolto la problematica nel giro di 8/12 ore. A seguito di un paio di crisi un pò pi forti, è stato ricoverato per due volte in otorinolaringoitatri dove è stata esclusa qualsiasi forma di labirintite. Ernie cervicali e osteatosi al fegato potevano essere altre causa. Negli ultimi due anni si è passati a crisi più blande ma molto più frequenti arrivando ad un escalation negli ultimi due mesi di circa una crisa ogni 2/3 giorni. In ospedale hanno deciso di curarlo senza mannitolo, e dopo aver effettuato vari esami (visite otorino, analisi con glimecia a 160, esami audiometrici che hanno mostrato un calo di udito, RMM, doppler) hanno comunicato a mio padre che è affetto dalla sindorme di MENIERE. Cura 15 giorni di vertisec 2 x 16 mg e un diuretico (1 pasticca oggi e mezza il giorno dopo). Dopo quindici giorni di cure ed uno stato di enerale miglioramento hanno deciso di sospendere la cura, giustificando che in caso si ripresentasse la problematica (3 pasticche di diuretico e un pò di vertisec avvrbero tamponato al ripresentarsi del problema.
La mia domanda è molto semplice. Otto anni per capire di che malattia soffre e 15 giorni per curarla? Visto che nei vari forum di media la cura dura da 6 a 8 settimane, la decisione di sospendere la cura dopo 15 gg mi sembra un superficiale (e infatti oggi dopo due giorni dalla sospensione dela cura già avverte un senso di sbandamento. Che fare????
Parlo a nome di mio padre che ha 71 anni (ama passeggiare, stare all'aperto e gode bene o male di un'ottima forma). Da Circa 8 anni soffre di crisi di vertigini che nei primi 6 anni sono state molto intense (vertigini, abbassamento di pressione, vomito, sudarella) ma ridote a 2/3 volte all'anno. Sono state curate al pronto soccorso con flebo di mannitolo che hanno risolto la problematica nel giro di 8/12 ore. A seguito di un paio di crisi un pò pi forti, è stato ricoverato per due volte in otorinolaringoitatri dove è stata esclusa qualsiasi forma di labirintite. Ernie cervicali e osteatosi al fegato potevano essere altre causa. Negli ultimi due anni si è passati a crisi più blande ma molto più frequenti arrivando ad un escalation negli ultimi due mesi di circa una crisa ogni 2/3 giorni. In ospedale hanno deciso di curarlo senza mannitolo, e dopo aver effettuato vari esami (visite otorino, analisi con glimecia a 160, esami audiometrici che hanno mostrato un calo di udito, RMM, doppler) hanno comunicato a mio padre che è affetto dalla sindorme di MENIERE. Cura 15 giorni di vertisec 2 x 16 mg e un diuretico (1 pasticca oggi e mezza il giorno dopo). Dopo quindici giorni di cure ed uno stato di enerale miglioramento hanno deciso di sospendere la cura, giustificando che in caso si ripresentasse la problematica (3 pasticche di diuretico e un pò di vertisec avvrbero tamponato al ripresentarsi del problema.
La mia domanda è molto semplice. Otto anni per capire di che malattia soffre e 15 giorni per curarla? Visto che nei vari forum di media la cura dura da 6 a 8 settimane, la decisione di sospendere la cura dopo 15 gg mi sembra un superficiale (e infatti oggi dopo due giorni dalla sospensione dela cura già avverte un senso di sbandamento. Che fare????
[#1]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.3k 1.2k
Gentile Utente, la caratteristica sintomatologica della malattia di meniere è rappresentata da ipoacusia, vertigini accompagnate da fenomeni neuro-vegetativi (tachicardia, nausea, vomito, sudorazione)e da acufeni. Un esame audio-vestibolare ci consente di fare una diagnosi. In modo del tutto semplice, la malattia è secondaria ad un aumento della pressione del liquido presente nell'orecchio interno (idrope endolinfatica): Generalmente, la terapia si base sull'utilizzo di glicerolo, citicolina, diuretici, etc.
Per avere una conferma della diagnosi fatta al Suo Papà, Le consiglio di chiedere un consulto, magari presso un servizio di vestibologia di un ospedale.
Cordiali saluti
Per avere una conferma della diagnosi fatta al Suo Papà, Le consiglio di chiedere un consulto, magari presso un servizio di vestibologia di un ospedale.
Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
dopo
Utente
la ringrazio del suo interessamento. I sintomi da lei segnalati ci sono tutti. La causa della malattia credo di averla capita. Di esami ne ha fatti tanti e se per esami vestibologico intende ua visita comprendente varie manovre e anche "sbattimenti" del capo durante una crisi ..... ha fatto anche quello !!!!!
La mia domanda però era di un altro tipo.
Credo di aver capito che, con i medicinali si possa tenere sotto controllo (curare mi sembra una parola grossa) e che comunque a meno di un successivo intervento più o meno invasivo, non vi è una reressione spontanea o tramite medicinali della malattia. Me lo può confermare???
Se la risposta fosse esplicita nella mia domanda, alora perchè dopo dieci giorni di diuretico e anti vertigini ..... gli hanno già detto che può sospendere la cura ????
Sarà stato miracolato ?????
Io non credo !!!!!
Grazie fin d'ora
La mia domanda però era di un altro tipo.
Credo di aver capito che, con i medicinali si possa tenere sotto controllo (curare mi sembra una parola grossa) e che comunque a meno di un successivo intervento più o meno invasivo, non vi è una reressione spontanea o tramite medicinali della malattia. Me lo può confermare???
Se la risposta fosse esplicita nella mia domanda, alora perchè dopo dieci giorni di diuretico e anti vertigini ..... gli hanno già detto che può sospendere la cura ????
Sarà stato miracolato ?????
Io non credo !!!!!
Grazie fin d'ora
[#3]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.3k 1.2k
Mi sembra che ci sia un po' di confusione. La sindrome di Meniere od idrope endolinfatica viene comunemente diagnosticata con un esame audio-vestibolare. La terapia è farmacologica: in casi estremi è chirurgica. Non esistono manovre, ovvero "sbattimenti", come lei afferisce, che possono attenuare od eliminare la sintomatologia. é questa, una patologia che puo' avere una remissione dopo trattamento farmacologico e, magari, ripresentarsi a distanza di tempo. Poichè, mi sembra, che non ci sia una diagnosi certa, la invito a far visitare nuovamente il suo Papà da un altro specialista. Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Come da lei consigliato ...... visita a pagamento fatta !!!!!
Ribadito che la sintomatologia è quella diagnosticata. Segnalato che la cura data a base di diuretici ed antivertigini è quella giusta ..... ma invece di sospenderla come aveva asserito l'ospedale .... proseguirla per un mese.
La visita a pagamento ha chiarito vari aspetti della problematica .... dando risposte ai nostri dubbi sulle cause e sugli effetti della malattia e del trattamento correlato ad essa.
La ringrazio.
Ribadito che la sintomatologia è quella diagnosticata. Segnalato che la cura data a base di diuretici ed antivertigini è quella giusta ..... ma invece di sospenderla come aveva asserito l'ospedale .... proseguirla per un mese.
La visita a pagamento ha chiarito vari aspetti della problematica .... dando risposte ai nostri dubbi sulle cause e sugli effetti della malattia e del trattamento correlato ad essa.
La ringrazio.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.5k visite dal 08/05/2008.
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