Sangue persistente da gengiva
gentili medici vorrei porvi una domanda a questo mio problema, sono un ragazzo di 24 anni faccio psicoterapia per curare ansia e attacchi di panico, da qualche mese ho un problema con un tratto della gengiva precisamente dove mi è stato ricostruito un dente che era talmente cariato da frantumarsi questo lo fatto diversi anni fa solo che appunto da qualche mese vedo che esce sangue insistentemente giorno e notte anche mentre mangio ho fatto la pulizia dal mio dentista il quale mi ha detto che in quel tratto sono fortemente infiammato in quanto ce uno spazio abbastanza fondo dove va a finire il cibo e mi a conosigliato di usare il filo + lo scovolino e lo sto facendo ma il sangue continua ad uscirmi sono sinceramente preoccupato tutto questo sangue che mi esce non è dannoso ? potrebbe esserci una patologia in corso oltre all'infiammazione? cosa posso fare x far cessare queste fuoriuscite di sangue ? cosa rischo per la mia salute? grazie in aticipo per le vostre risposte attendo cordiali saluti
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Dr. Enzo Di Iorio
Dentista, Odontostomatologo
3.2k 128 29
Il problema è stato individuato dal dentista che ha avuto modo di visitarla.
Ed è un problema che va risolto per evitare problemi parodontali e carie.
Va sistemata la ricostruzione in modo che venga ripristinato un corretto punto di contatto tra il dente che le è stato curato e quello vicino...ed il problema si risolverà.
Ovviamente il presupposto è sempre e comunque quello di mantenere una ottima igiene orale.
Cordialità
Ed è un problema che va risolto per evitare problemi parodontali e carie.
Va sistemata la ricostruzione in modo che venga ripristinato un corretto punto di contatto tra il dente che le è stato curato e quello vicino...ed il problema si risolverà.
Ovviamente il presupposto è sempre e comunque quello di mantenere una ottima igiene orale.
Cordialità
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#2]
Dr. Paolo De Carli
Dentista, Ortodontista
1.5k 46
Gentile Paziente,
comprende che senza una visita clinica diretta possiamo solo supporre che si tratti, ad esempio, di una gengivite dovuta al restauro che se non è preciso e ben lucidato può determinare una infiammazione gengivale da accumulo di placca batterica oppure potrebbe essere ("ce uno spazio abbastanza fondo dove va a finire il cibo") una tasca parodontale (piorrea) che è un'infezione dei tessuti di sostegno dei denti.
Vista la sua giovane età è necessario indagare bene il motivo del problema con una diagnosi che si effettua mediante un'accurata visita clinica, un sondaggio parodontale che si esegue su sei punti su ciascun dente ed eventualmente con delle Rx endorali.
Qui qualche utile informazione
http://studiodecarli.com/1/parodontologia_379976.html
Cordialmente
comprende che senza una visita clinica diretta possiamo solo supporre che si tratti, ad esempio, di una gengivite dovuta al restauro che se non è preciso e ben lucidato può determinare una infiammazione gengivale da accumulo di placca batterica oppure potrebbe essere ("ce uno spazio abbastanza fondo dove va a finire il cibo") una tasca parodontale (piorrea) che è un'infezione dei tessuti di sostegno dei denti.
Vista la sua giovane età è necessario indagare bene il motivo del problema con una diagnosi che si effettua mediante un'accurata visita clinica, un sondaggio parodontale che si esegue su sei punti su ciascun dente ed eventualmente con delle Rx endorali.
Qui qualche utile informazione
http://studiodecarli.com/1/parodontologia_379976.html
Cordialmente
Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.8k visite dal 12/04/2013.
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