Pressione arteriosa alta, ansia

Buonasera,
ho 37 anni sono alto 1.82 e peso 110 kg. Sono un ex fumatore (ho smesso nel 2009), dal 2007 pratico nuoto (non agonistico) 6 mattine su 7 per 50 minuti. Dopo qualche attacco di panico avuto un paio di mesi fa, ho effettuato per aver riscontrato pressione alta (arrivata a 160/100) ed è risultato tutto nella norma (ECG, Holter pressorio e eco reni e surreni). Mediamente la pressione è 135/85, con la minina che spesso arriva a 90. Il medico di base mi ha prescritto Vagostabil 3 volte al dì, ma la situazione non è cambiata molto. Dai primi attacchi di panico con pressione alta ho eliminato totalmente il sale dalla mia dieta e sto attento ai cibi che contengono sale all'interno. Ho eliminato il caffè e faccio molto spesso uso di tisane con melissa, tiglio e camomilla.
Considerata la mia età e la mia pressione media, secondo voi vale la pena iniziare a prendere medicinali per regolare la pressione (ovviamente dopo una visita specialistica)?
Al momento assumo Omeprazen 20 mg uno al dì per esofagite da reflusso, integratore Armon Lipid Plus per il colesterolo (colesterolo totale 210, unico valore fuori range) ed appunto il Vagostabil.
In ultimo sono in attesa di tiroidectomia totale per gozzo multinodulare non tossico, intervento che dovrei subire entro la fine di Maggio.

Grazie per la Vs cortese attenzione.
Cordiali saluti
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Dr. Chiara Lestuzzi Cardiologo 1.5k 64 3
Gentile utente,
innanzitutto complimenti per la sua forza di volontà: smettere di fumare e andare a nuotare tutti i giorni denota una gran forza di volontà. Mi stupisce solo che con tutto quel nuoto sia così sovrappeso; in effetti forse se riuscisse a calare (riducendo non solo il sale ma anche le calorie!) sarebbe un altro passo avanti.
Comunque una pressione minima di 85-90 stabilmente credo che giustifichi un approccio farmacologico (per esempio con un calcioantagonista) magari a basso dosaggio.
Per completezza potrebbe anche fare un test da sforzo per vedere il comportamento della pressione sotto sforzo: se tendesse ad alzarsi molto la scelta di usare un farmaco sarebbe rafforzata; altrimenti potrebbe provare ancora un po' con la dieta.

Dr. Chiara Lestuzzi
Cardiologia, Centro di Riferimento Oncologico (CRO), IRCCS, Aviano (PN)

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la rapida risposta!
Ho iniziato a fare nuoto per curare la schiena (dopo 2 erniectomie) ed ora non ne posso quasi fare a meno, è diventata come una "droga"!
Mio padre ha iniziato a prendere un farmaco per la pressione alta alla mia età, circa 30 anni fa. L' ipertensione può essere ereditaria?
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Dr. Chiara Lestuzzi Cardiologo 1.5k 64 3
Sì, c'è una familiarità per l'ipertensione. Se per lei il nuoto è diventato una droga vuol dire che è in un buono stato di allenamento. Probabilmente senza il nuoto sarebbe già imbottito di farmaci da un bel po'. Invece credo che le basterà poco per raggiungere l'optimum.
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dopo
Utente
Utente
Buonasera, approfitto della sua gentilezza per farle ancora una domanda. Se volessi aspettare dopo la tiroidectomia per fare la visita specialistica, la mancanza di attività sportiva (nuoto) a causa del post intervento potrebbe crearmi problemi con la pressione? Dovrei stare lontano dalla piscina per un mesetto...
Vorrei aspettare per capire se la causa della pressione alta é l'ansia per l'attesa dell'intervento. Considerato che dovrò poi prendere Eutirox a vita, se possibile volevo evitare un altro farmaco a vita.

Grazie ancora per la cortese attenzione.
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Dr. Chiara Lestuzzi Cardiologo 1.5k 64 3
Guardi che neanche il farmaco per la pressione sarebbe a vita!
Si curi pure la pressione (anche per evitare problemi aggiuntivi durante l'intervento) e poi tra qualche mese, dopo l'operazione, con la terapia sostitutiva a posto, ripreso lo sport rivaluti la situazione.
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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