Bruciori dopo colecistectomia

Gentili Dottori,
Quasi due mesi fa sono stato operato di colecistectomia in videolaparoscopia, poichè avevo 5 calcoli nella cistifellea, che si supponeva fossero la causa dei miei continui mal di stomaco e difficolta digestive. Prima di decidere ad operarmi avevo effettuato una gastroscopia da cui era emerso mrge ed ernia iatale, che nonostante la cura con IPP non aveva migliorato questi sintomi.
Ora nonostante siano passati quasi due mesi da quest'operazione avverto dei disturbi che non avevo mai percepito prima di operarmi: Bruciori di stomaco frequenti nella parte alta dello stomaco che spesso si irradiano fino alla gola e che durano per tutta la giornata anche se mangio poco; tosse secca e starnuti; bruciori al fianco sinistro sotto il petto e in più un formicolio, come se stessero circolando dei liquidi, sempre sotto il petto sinistro oppure nell'addome. Ho parlato con un medico, che mi ha detto di assumere un copristomaco e di effettuare piccoli pasti, ma la situazione non è migliorata.
Per quanto ne so, dopo l'operazione di colecistectomia gia dopo tre quattro settimane il paziente si dovrebbe rimettere in forma completamente, quindi non riesco a capire come mai io stia avendo una convalescenza così lunga.
In sintesi volevo chiedere quale può essere la causa di questi sintomi e soprattutto mi interessava sapere se questi sintomi scompariranno nel tempo o diverranno cronici.
Grazie anticipatamente per le eventuali risposte


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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
La sintomatologia da lei descritta a mio avviso non è dipendente dalle conseguenze del recente intervento di colecistectomia. Molte cose potrebbero essere spiegate piuttosto con l'ernia iatale e con il correlato reflusso gastro-esofageo. La terapia con PPI è senz'altro indicata in questi casi, ma da sola non basta: occorre seguire specifiche abitudini alimentari e cambiare alcune regole di vita. Il suo Medico senz'altro potrà darle qualche consiglio in tal senso; nel frattempo, se vuole, può dare un'occhiata a questo articolo https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-generale/112-ernia-iatale-e-reflusso-gastro-esofageo.html
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Grazie Dottore per la tempestiva risposta!
Mi viene da chiedere come mai se non è legato all'intervento di colecistectomia prima non avvertivo questi sintomi, forse c'è qualcosa che ha a che fare con la bile?
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Può darsi. Quello che mi chiedo io però, visto che doveva comunque sottoporsi ad un intervento in laparoscopia e in anestesia generale, è se non fosse stato il caso di valutare l'opportunità di effettuare contestualmente anche una plastica antireflusso. Probabilmente nel suo caso è stata riscontrata qualche controindicazione della quale non sono al corrente...
Cordiali saluti