Una vita normale

Salve dottore proverò a illustrarle il mio caso.Ho 24 anni,sono 176cm per 67 kg e pratico da anni corsa,calcio e calcetto.Sto curando il ginocchio sin. da una condrite(dopo cure antinfiammatorie mi accingo a praticare nuoto ed esercizi di isocinetica),ma il problema è al ginocchio destro.Mi duole spesso,è una sensazione difficile da descrivere,ma ho come l’impressione che il mio ginocchio non sia al proprio posto,come se qualcuno avesse mosso qualcosa all’interno,compromettendone la stabilità e destabilizzandone l’ “impalcatura”.Il dolore è localizzato sulla rotula,principalmente nella parte bassa all’altezza del congiungimento col tendine rotuleo ed è come se il ginocchio mi sbattesse.Inoltre ho la sensazione che il mio ginocchio non sia stabile,come se una forza spingesse la rotula verso dentro.Questa sensazione aumenta notevolmente
quando ho la gamba distesa(ad es.quando sto sdraiato a pancia in su o quando sto in piedi) e quando contraggo il quadricipite femorale.Inoltre provo fortissimo dolore se simulo il movimento tipico di chi calcia un pallone o di chi fa esercizi fisioterapici con quadricipite fermo e tibia che si muove avanti e indietro.Riporto i risultati della rmn al ginocchio destro:

-Microcisti sinoviali del legamento collaterale esterno all'altezza del muro meniscale.
-Entrambi i menischi sono nella norma per morfovolumetria e segnale.
-Assenza di lesioni dei legamenti crociati.
-Nella norma il legamento collaterale mediale.
-Non rilevati foci di osteocondropatia.
-Assenza di versamento intraaticolare.
-Modesta bascula rotulea esterna.

Da cosa possono dipendere i miei dolori?dalle microcisti e/o dalla bascula rotulea(tenga presente però che quando ho effettuato la rmn sentivo il ginocchio normale,come se la rotula fosse tornata in asse,quindi potrebbe anche essere che la situazione sia peggiore di quella descritta dalla rmn)?e come posso risolvere il problema?Ormai sono quasi 3 mesi che vado avanti così,non ho più una vita normale e i momenti in cui non sono preda di dolori sono davvero molto pochi.grazie anticipatamente per la sua risposta.
[#1]
Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68 11
Da quanto riferisce sembra che lei sia affetto da sindrome di iperpressione rotulea.
L'esame migliore da fare è una radiografia comparativa a diversi gradi di flessione del ginocchio. E' tuttavia fondamentale una visita specialistica ortopediche.
Tanti auguri

Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Grazie per la risposta.Ho già effettuato una visita ortopedica ma prima di effettuare la rmn.mi è stata diagnosticata secondo il mio ortopedico sindrome da iperpressione rotulea e secondo lui si dovrebbe curare con potenziamento del quadricipite femorale,cyclette a sella alta e pedale scarico e piscina.ma questa sindrome può sorgere da un giorno all'altro?e soprattutto ho paura di potenziare il quadricipite con fisioterapia e piscina perchè dovrei effettuare proprio quel movimento che mi causa maggiore dolore(tra l'altro il quadricipitedestro è più sviluppato del sinistro,che però a parte quando lo piego tanto e faccio le scale non mi causa grandi problemi...)
[#3]
Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68 11
la sindrome di iperpressione rotulea è una condizione per la quale la rotula viene abnormemente spinta contro il ginocchio. In questo modo la cartilagine rotulea soffre e provoca il dolore.
In genere si tratta nel modo che le ha consigliato il suo ortopedico (aggiungerei solo dei condroprotettori). Nel caso tale trattamento fosse insufficiente si può ricorrere all'intervento chirurugico artroscopico (alarectomia, ovvero release di uno dei due tendini che provocano tale problema).
[#4]
Dr. Francesco Forte Medico fisiatra, Medico osteopata 159 2
Concordo totalmente con le indicazioni del collega. Mi permetto di aggiungere solo un consiglio riguardo al trattamento conservativo. le consiglio d'accordo con il suo Ortopedico di fiducia di consultare anche un Fisiatra il quale potrà formulare un adeguato programma riabilitativo. Infatti nel suo disturbo bisogna rispettare delle regole e delle progressioni negli esercizi ben precise , altrimenti si rischia di peggiorare la situazione, (ad esempio l'isocinetica va riservata solo alla fase finale ma con un angolo di movimento ridottto , inizialmente è meglio evitare gli esercizi che comportano la flessione di ginocchio , ecc.).
Si ricordi di avere pazienza in quanto il programma va praticato x almeno 3-4 mesi
Cordialmente

Dr. Francesco Forte
Specialista in Medicina Fisica e
Riabilitazione
Master in Ozonoterapia
f.forte@gruppoforte.it

Dr. Francesco  Forte
Direttore Centro Scoliosi Salerno
Master in Ozonoterapia www.gruppoforte.it - www.scoliosisalerno.it

[#5]
dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Grazie per le risposte.In questi giorni prenoterò una visita ortopedica e vedrò il da farsi.Nel frattempo vorrei sapere(calcolando che ho entrambe le ginocchia valghe) se è una patologia dalla quale si può guarire del tutto,se potrò tornare a fare sport o se come temo dovrò imparare a conviverci poichè è un problema che tende sempre e comunque a ripresentarsi.Magari per voi dottori sono casi di ordinaria amministrazione visto che ne vedete tanti e giustamente non potete immedesimarvi nello stato d'animo del paziente,ma per me convivere con questo problema e non poter fare più sport sarebbe un vero e proprio dramma...
[#6]
Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68 11
Direi proprio di si, in genere la prognosi è più che favorevole
[#7]
dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Dottore mi scusi l'insistenza...invece sintomi che avverto al ginocchio sinistro quali una specie di bruciore sotto la rotula(che avverto nel salire e nello scendere le scale e quando piego tanto il ginocchio) e il "blocco" del ginocchio(quando è piegato e provo a stenderlo non ci riesco bene,se non dandomi una spinta e facendogli fare una specie di scatto,blocco che però ho soltanto da un paio di giorni)sono compatibili con la diagnosi di condrite di rotula???grazie ancora per la sua disponibilità e gentilezza.
[#8]
Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68 11
Il bruciore sotto la rotula fa pensare alla condrite.
Il blocco articolare e lo scatto indicano invece una patologia a carico del menisco.
Riferisca questo sintomo al suo ortopedico (esistono dei test clinici che consento di porre diagnosi).
[#9]
dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
ho eseguito la rmn anche al ginocchio sinistro non + di un mese e mezzo fa...i menischi erano intatti.a meno che in un mese non si sia rotto da solo(ma non saprei come visto che non sto facendo nè sport nè ho fatto movimenti bruschi che possano averlo danneggiato),comunque mi pare di aver letto di una "sindrome da blocco del ginocchio" che ha origine rotulea e spesso è confusa con quella da blocco del menisco(se non erro però con la prima si ha problemi a fletterlo,mentre con la seconda ad estenderlo)...lei sa darmi ulteriori informazioni in merito???ps:mi scusi per la mia insistenza ma sono molto preoccupato...
[#10]
Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68 11
No, sinceramente non mi è mai capitato un caso del genere.
Mi spiace
[#11]
dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
dottore mi scusi ho notato una cosa strana che si sta ripetendo in questi giorni.quando non ho dolori alle ginocchia,quando cioè le sento "normali",ho però una pesantezza di gambe su quadricipiti e polpacci con produzione di acido lattico che mi impedisce perfino di stare in piedi per 5 minuti di fila,pur senza aver camminato o compiuto sforzi.stamattina mi sono alzato e non riuscivo nemmeno a stare in piedi,era come se avessi corso una maratona...c'è correlazione tra i miei problemi alle ginocchia e la pesantezza di gambe?e perchè questo avviene solo quando percepisco le ginocchia normali?gradirei vari pareri,se possibile...