Ho un problema con mio fratello

Non so da dove iniziare visto che questo problema esiste da tanto tempo. Mio fratello credo abbia problemi mentali e non se ne accorge ed invano e il tentativo mio e di mia madre di farglielo capire. Mio fratello credo so porti questo problema da molti anni già quando era adolescente aveva dei comportamenti strani come ad esempio quello di rinfacciare a me e alla nostra famiglia le vicende passate anche le più stupide e il brutto e che un discorso lo ripete sempre anche con il passare degli anni, un fatto successo magari quando aveva 10 anni lo rinfaccia adesso che ne ha 27. Si porta dietro nn so quale rabbia. Sette anni fa e mirto nostro padre e le cose sono peggiorate, quando deve discutere su qualcosa anche parlare di qualsiasi argomento alza la voce e tende sempre ad avere ragione a parte il gesticolare con le mani in maniera schizzata. E capitato a volte di avere avuto qualche litigio acceso con spinte di vario tipo e questo comportamento lo utilizza pure con mia madre. A volte nn si può assolutamente parlare per colpa della sua aggressività esagerata, e difficile spiegare il suo comportamento ha 27 anni ma ragiona ancora come un bambino prepotente che se non viene accontentato alza la voce aggredendo verbalmente. A parte questo sembra che c' e l abbia con tutta la famiglia zie e nonni non fa altro che parlare male di loro e soprattutto pensa che loro parlino male di lui, ad esempio se per caso una delle nonne gli dice se ha trovato lavoro lui pensa subito che lo stanno sparlando, e magari nn capisce che tutto il resto del mondo se ne frega delle sue cose. Per il resto passa il tempo sul computer ascolta musica quasi tutto il giorno e si interessa solo dei suoi hobby frequenta l università e quando può riesce a dare qualche esame. Io nn riesco a capire cosa ha per la testa tra di noi in famiglia abbiamo capito che ha qualche problema mentale perché una persona che si comporta così non è per niente una persona normale. A volte sembra un pazzo dai suoi comportamenti, sembra che la sua mente sia solo per lui e per le sue cose e che tutto deve andare come vuole lui, se per caso non fai ciò che dice lui, la risposta che riesce a darti oltre ad offenderti e mandarti a quel paese è MI HAI ROVINATO QUELLO CHE DOVEVO FARE. In più pretendere è quello che sa fare visto che nn lavora e nn fa nulla per cercarselo perché pensa che il lavoro lo trova mandando i curriculum su internet. Quindi è la mamma che deve dargli i soldi perché sennò diventa schizzato. Abbiamo provato a parlargli per fargli capite che dee parlare con qualcuno ma naturalmente le risposte che ha dato sono state date con aggressività come se fosse esaurito, dicendo che ci dobbiamo andare noi a farci curare. Io sono più che convinta che ha dei problemi molto seri e non so come muovermi quindi per questo desidererei ricevere in consiglio per capire a chi mi devo rivolgere e per avere anche un idea su che cosa potrebbe avere mio fratello. Grazie anticipatamente
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Dr.ssa Francesca Parziale Psicologo, Psicoterapeuta 11 1
Gent.le sorella
la descrizione che fa di suo fratello è molto articolata e si comprende come sia frutto di un'analisi durata da qualche anno. Più che di disturbo mentale definirei la problematica di suo fratello come disagio relazionale. Ha parlato infatti di rabbia, che suo fratello fa emergere attraverso comportamenti aggressivi, parole e pensieri, nei confronti di tutta la famiglia (credo che non sia un caso che la morte del padre abbia accentuato questo stato). Suo fratello è come se si sentisse in credito nei vostri confronti, ma il perchè non posso azzardarmi ad ipotizzarlo...bisognerebbe parlarne con lui. Infine dal racconto che fa mi sembra che suo fratello viva piuttosto ritirato ( esce la sera, ha amici, una fidanzata...?).
Quando qualcosa non va in una famiglia ( e non è detto che il motivo debba essere grave, può essere anche solo un malessere percepito da un figlio) spesso un membro fa un po' il "pazzerello" per portare tutta la famiglia dal terapeuta...ecco forse spiegata la frase di suo fratello "andateci voi".
Il consiglio che posso darle è di affidarsi ad uno psicoterapeuta familiare. All'inizio può recarsi solo lei per raccontargli il suo disagio e cercare di capire come coinvolgere suo fratello. Nel caso di problematiche di tipo relazionale infatti sarebbe utile avere la famiglia al completo in seduta...anche se i figli sono adulti. Per crescere davvero bisogna prima "saldare i conti " nella propria famiglia di origine...per spiccare il volo.
In bocca al lupo e buon lavoro!

Dr.ssa Francesca Parziale
Psicologa Psicoterapeuta familiare

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
La categoria problemi mentali, comprende una vasta gamma di problematiche che devono essere investigate e diagnosticate da uno psicologo/ psichiatra, da quì sarebbero solo interpretazioni fantasiose.
Sarebbe utile sapere se suo fratello ha amici, una fidanzata, hobby, quali, se i disturbi del comportamento sono esclusivamente rivolti a voi familiari o estesi a tutti.....
Solo se suo fratello vorrà analizzare il suo comportamento potrà recarsi presso una struttura pubblica e richiedere una consulenza, altrimenti nessuno può farlo per lui.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
Cari dottori, problema e che lui ha molti amici e quando è con loro è completamente diverso, quasi sono migliori loro che io e mia madre. Purtroppo ho cercato molte volte andargli incontro magari dicendogli di parlare tranquillamente ma lui ha sempre quell atteggiamento rabbioso e isterico. E se deve discutere su una cosa di poco conto per lui diventa cosi importante che la esprime con aggressività. I suoi discorsi diventano pesanti e poco interessanti, e il problema e che lo dobbiamo ascoltare per forza, in certe occasioni mi fa innervosire di brutto se da una parte cerco di avere pazienza e molta calma lui me la fa perdere, ad esempio dovevo scaricare un file per lui da un sito e lui mi ha detto (in un momento di pace )di utilizzarlo dal suo....però è successo che non riuscivo ad aprilo perché il suo pc era pieno di virus, e cosa ha risposto lui??? Che forse ero io che non lo sapevo fare..... Come fa a dire una cosa del genere visto che non è la prima volta che lo faccio??? La verità secondo me è che oltre tutti questi problemi che ha lui è rimasto un pò indietro e a volte nn ragiona per niente e neanche gli si puo di ma cosa stai dicendo ????? Ha 27 anni ma per me e come se nn fosse cresciuto quello che mi fa rabbia e che alla sua eta molti ragazzi ragionano e vivono in un altro modo lui dà priorità soltanto a ciò che deve comprarsi a pretendere, volere ed ottenere senza un minimo di sforzo ma tutto con la prepotenza, e che dire pure con qualche spintarella di mani. E per aggiungere un altra cosa se la sera si discute lui alza la voce, perché naturalmente lui ha sempre ragione e mai una volta chiede scusa, e se magari gli si dice nn gridare che ci sn i vicini che dormono lui continua a parlare ad alta voce a sbattere sedie e porte, e nonostante io mi chiuda in stanza per fare cessare tutta la situazione lui continua a parlare ad alta voce magari offendendomi e minacciandomi pure.
Io lo vedo che non è normale e i miei parenti anche quelli più lontani che hanno avuto meno rapporti con lui mi hanno detto di farlo aiutare, se ne sono accorte pure le mie amiche, e come dite voi non posso portarlo io a fare la visita , ho paura che la sua aggressività possa diventare più violenta che possa fare del male a mia madre, ho paura che la sua personalità possa peggiorare, perché sembra un pazzo, uno psicopatico. E' mio fratello, forse una volta lo era ma adesso non so più chi è. Grazie per avermi risposto
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Purtroppo da qua, oltre che ascoltarla, non possiamo fare altro..
Sembra che il disagio sia relazionale, quindi circoscritto alle dinamiche familiari, solo uno psicologo potrà prendervi in carico.
Cari auguri
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Dr.ssa Francesca Parziale Psicologo, Psicoterapeuta 11 1
Gent.le utente alla luce della sua ultima risposta le rinvio il consiglio di recarsi da uno psicoterapeuta familiare. Parlando con lui verrà analizzata meglio la situazione e potrete pensare ad un modo per coinvolgere anche lui nella seduta. La terapia familiare è proprio indicata nei casi di problematiche relazionali.
In bocca al lupo!