Pre-sincope dopo sforzo lieve dopo sintomi simil-influenzali

Gentili dottori, esco da un episodio simil-virale con febbricola, atralgie diffuse e in particolare al petto, iporessia e lievi dolori addominali. Dagli esami non risultava nulla di anormale (rx torace eseguito il 14/05, ripetuti ecocardiogrammi e un ecodoppler il 18/05, più vari esami del sangue), negli ultimi giorni avevo ripreso a mangiare, mi sentivo meglio, ma la febbre compare ancora, prevalentemente alla sera, e in generale sta sui 37° e mai oltre i 37,5°. Purtroppo mi sono recata varie volte al pronto soccorso per via del dolore toracico e il quadro clinico che hanno è molto confuso: a volte registrano atralgie addominali e a volte no, a volte non menzionano la febbre e così via. Purtroppo io mi sono accorta che la febbre è ricomparsa (o non è mai andata via?) solo oggi, perchè non l'ho monitorata costantemente, soprattutto in assenza di sintomatologie quali brividi o tremori, attribuendo la debolezza alla convalescenza.

Il motivo per cui vi scrivo è questo: stamattina sentendomi meglio rispetto ai giorni scorsi sono uscita a passeggiare molto tranquillamente con un amico (ma erano due settimane che non facevo alcuno sforzo fisico, rimanendo a casa a riposare), quando ad un certo punto ho cominciato a sentirmi affaticata, con dispnea, sudorazioni fredde e nausea molto forte. Non ho perso conoscenza, ma non riuscendo a camminare nuovamente senza il ripresentarsi dei sintomi sono tornata al pronto soccorso per altri accertamenti.. Questa è l'anamnesi: EO abc nella norma, normosudorante, toni cardiaci validi ritmici, torace mv normodiffuso su tap, addome trattabile, non dolente. PAO 122/80, FC113 r, sat 100%, TC 36° (ma in realtà non me l'hanno misurata..), stick glicemico 93 mg/dl, prove ortostatiche neg.

Esami del sangue richiesti: Potassio, PCR, D-Dimero, PT, PTT, Cloro, Sodio, Emocromo, Glucosio, Urea, Creatinina.
Risultati tutti nella norma tranne: Attività Protrombinica *67 (75-112), Ratio Normalizzato 1,12 INR (0,88 - 1,13) e D-Dimero 0,40 mg/L FEU (fino a 0,50) ma dagli esami precedenti risultava sempre <0,17.
Non hanno misurato enzimi cardiaci.

Adesso io ho dolore al petto sul lato sinistro, anche se non l'ho menzionato ai medici perchè in precedenza è sempre stato diagnosticato come dolore muscolare/osseo per via della negatività dei precedenti esami. Anche se non è stato uno sforzo molto intenso, io mi sentivo molto affaticata anche solo a camminare a passo normale. Il D-Dimero alterato e più elevato rispetto agli scorsi giorni ha qualche valore diagnostico rilevante rispetto all'episodio pre-sincopale di oggi? Dovrei fare altri accertamenti, magari sotto sforzo visto che a riposo è apparentemente sempre tutto ok? Mi hanno consigliato stretto controllo del curante e il dosaggio degli ormoni tiroidei, che farò a breve.

Grazie della vostra attenzione
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.7k 3.6k 3
Gli esami ematochimici che lei riporta sono normali, compreso il D dimero.
Vi è invece un indice di danno epatico rilevabile dall attivita protrombinica e dall INR. Dato che lei ha febbricola e malessere, sarebbe opportuno escludere patologie virali con il dosaggio degli anticorpi anti citomegalovirus, Epstein Barr, mononucleosi, etc.
Ne parli con il suo medico
Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente,
dagli esami da lei riportati non si evince nulla di particolarmente allarmante. Attenda il risultato degli ormoni tiroidei, ma allo stato non sembrano necessari particolari approfondimenti. Se il dolore dovesse persistere effettui un ecocardiogramma.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentili dottori, grazie per le vostre risposte. Questa mattina sono andata a fare i prelievi per gli anticorpi e il dosaggio degli ormoni tiroidei, che saranno pronti domani pomeriggio. Nel frattempo ho preso paracetamolo per il dolore toracico, sotto consiglio del mio medico curante.

Per quanto riguarda i valori alterati dell'attività protrombinica e del ratio normalizzato vengono rinvenuti solo dagli esami di laboratorio del pronto soccorso, perchè quando li ho eseguiti in un ambulatorio privato i risultati erano nella norma.

Questa è la storia dei vari esami:

4/04 Ambulatorio privato: Attività protrombinica 110 (70-120) INR 0.95 (0.90 - 1.15)
14/05 Pronto soccorso: Attività protrombinica *65 (75-112) INR *1,16 (0,88-1,13)
16/05 PS: Attività protrombinica *62 INR *1,16
17/05 Ambulatorio privato: Attività protrombinica 89 INR 1.07
18/05 PS: Attività protrombinica *63 INR *1,18
E l'ultimo ieri 29/05 al PS Attività protrombinica *67 INR 1,12.

I valori alterati vengono riscontrati solo al pronto soccorso, ma il mio medico non ci ha mai dato nessun peso. Per quanto riguarda un danno epatico gli ultimi esami delle transaminasi e birubilina me li hanno fatti il 18/05 ed i parametri erano nella norma. Lo stesso giorno hanno eseguito anche un'ecografia addominale completa:
Non falde liquide endoaddominali.
Fegato nei limiti.
Regolare calibro della vena porta all'ilo.
Colecisti normodistesa, contiene piccolo ispessimento parietale di tipo polipoide di 4mm (che significa? nessuno l'ha mai menzionato)
Non dilatate le vie biliari intraepatiche.
Pancreas regolare.
Milza nei limiti.
Reni in sede, nei limiti, nel rene di destra si apprezza piccolo spot iperecogeno riferibile a microlitiasi.
Non dilatazione delle vie escretrici.
Vescica non completamente distesa, a profili regolari.
Utero Retroverso.
Nei limiti l'annesso di sinistra, mascherato da gas l'annesso di destra.

Presumo che da questi esami i vari medici che mi hanno seguita abbiano già escluso danni epatici, anche se sono stati eseguiti più di 10 giorni fa e io non ho idea di che tipo di decorso abbiano questo genere di malattie.
[#4]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.7k 3.6k 3
Per 4 volte l Attivita protrombinica è risultata piuttosto bassa per essere una donna giovane
L ecografia epatica mostra solo un verosimile polipo della colecisti ( che andra seguito nel tempo).
Un dosaggio degli anticorpi anti virus come le ho gia detto, della fosfatasi alcalina, del LDH, del fibrinogeno sono consigliabili.
Arrivederci
[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore, cercherò di farmi prescrivere dal mio medico anche questi esami. L'unica perplessità che avevo è che l'attività protrombinica risulta bassa quando esaminata in ospedale, mentre nell'altro ambulatorio è risultata sempre normale, e non capisco il motivo di questa differenza.
Gli stessi esami sono stati eseguiti per 3 giorni di seguito: Pronto soccorso il 16/05, ambulatorio privato il 17/05 e pronto soccorso il 18/05 e il risultato è stato: bassa in pronto soccorso, normale in ambulatorio privato, bassa in pronto soccorso. Risulta alterata più spesso perchè gli esami sono stati effettuati più spesso dal laboratorio dell'ospedale che in ambulatorio privato. Forse dovrei ripetere l'esame da un'altra parte, in un ambulatorio privato diverso per capire quale sia effettivamente il valore reale.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore, a quanto pare gli esami che ho fatto stamattina e che avrebbero dovuto essermi consegnati domani mi sono arrivati oggi via email.

Richiesta: Ricerca di anticorpi IgG e IgM per citomegalovirus, EBV, toxoplasmosi, dosaggio ormoni tiroidei ed esame delle urine. Risultati degli anticorpi tutti completamente assenti, ormoni tiroidei nella norma.
Nelle urine sono stati rilevati emoglobina 50 unità (inferiore a 10) ed Eritrociti 71 (inferiore a 10) Cellule di sfaldamento 7/ul. Proteine, birubilina, nitriti e glucosio assenti. Vorrei far presente che emoglobina ed eritrociti continuano a comparire in tutti gli esami delle urine che faccio ma di nuovo nessuno ci ha mai dato peso, in assenza di sintomi che facessero pensare ad un'infezione urinaria..

A questo punto non so più cosa fare, tornerò dal medico di base con i risultati delle analisi del sangue ancora una volta negativi, magari insistendo di più sulle urine e chiedendogli approfondimenti sull'anomalia dell'attività protrombinica.
[#7]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.7k 3.6k 3
la microemAturia che lei riferisce costante va indagata attentamente ma ovviamente non è compito del cardiologo
mi meraviglio del referto cosi veloce degli anticorpi ( chiesti stamani. gia pronti?
.) e la cosa strana è che la risposta non è scritta banalmente" negativa "dai tecnici di laboratorio. puo riportare per cortesia la dizione esatta della risposta?
cordialita


[#8]
dopo
Utente
Utente
Lo so, infatti anche io mi sono molto meravigliata quando mi sono arrivati i risultati.

I risultati sono scritti così:

Ricerca antic. anti EBV-VCA IgG
-Metodo: CLIA
Risultato "Assenti"
Ricerca antic. anti EBV-VCA IgM
- Metodo: CLIA
Risultato "Assenti"

Monotest
Metodo: Agglutinazione al lattice
Risultato: "Negativo" Valori di riferimento "Negativo"

Ac. Anti-Toxoplasma IgG e IgM
- Metodo: ECLIA COBAS
- Ricerca anticorpi IgG "Negativa"
- Ricerca anticorpi IgM "Negativa"
Unità di misura UI/ml
Valori di riferimento <1 Negativa, 1-30 Dubbia, >= 30 Positiva

Conclusioni: ... Assenza di anticorpi: Soggetto recettivo

Ac. Anti-Citomegalovirus IgG, IgM
- Metodo: ECLIA COBAS
- Ricerca anticorpi IgG "Negativa"
- Ricerca anticorpi IgM "Negativa"
Unità di misura UI/ml
Valori di riferimento <0.5 Negativa, 0.5-1.0 Dubbia, >= Positiva.

Conclusioni: ... Assenza di anticorpi: Soggetto recettivo.

Cordiali saluti
[#9]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.7k 3.6k 3
Complimenti al laboratorio!
Meglio cosi'

cecchini